🇮🇹 Once Upon A Time #Herophine 🇮🇹 (Versione Italiana)

Capitolo 9 - Iniziamo sul serio!

Josephine

Svegliarsi la mattina presto, dovrebbe esser vietato per legge.
Non so, tipo: assolutamente vietato scendere dal letto prima delle 7.30, anzi facciamo pure le 9.30 giusto per esser più sicuri.
E invece no, vivo in un mondo frenetico che non vede l'ora di cominciare a lavorare sin dalle prime luci dell'alba. Che gusto ci sia in tutto ciò, è ancora un mistero.
Niente batte la sensazione di rimanere sotto le coperte, in assoluto relax. Sì, anche se fuori ci sono mille mila gradi, io dormo sempre almeno con un lenzuolo addosso. Non so perché, ma mi fa sentire bene.

Dei rumori mi distraggono dai pensieri assurdi, in questa mattina ad Atlanta.
Dovrò aprire gli occhi, mio malgrado.
Sento Hero in camera sua che apre e chiude cassetti.
Poi il rumore dell'acqua che scorre nella sua doccia. Bene, è già sveglio.
Come faccia ad essere così attivo a quest'ora rimane un mistero.
Cerco di spegnere la sveglia con un colpo distratto della mano e mi ci vogliono ben tre tentativi prima di beccarla e farla smettere di deliziare le mie orecchie, con quel suono cacofonico.
Lo fanno apposta a creare queste suonerie tremende?
Probabilmente sì.
Chi si sveglierebbe mai al solo suono melodioso di uccellini che cinguettano felici?
Io no di sicuro. Garantito.
Sbuffo mentre cerco di tirarmi su dal letto.
Mi stiracchio un po', prima di mettermi a sedere sulle coperte.
La luce filtra dalla finestra, insinuandosi nei punti non coperti dalla pesante tenda oscurante.
Farà già caldissimo fuori e sudo al solo pensiero di dover uscire.
Oggi ci aspettano le prime prove ufficiali con Anna e Jenny.
Non abbiamo mai provato di fronte a loro e tutto questo è elettrizzante. Ieri mi sono fatta un po' prendere dal panico, ma provare con Hero mi ha tranquillizzata tantissimo.
Io e lui insieme, perdonate la modestia, siamo una bomba!
Non penso di aver mai avuto questa chimica con nessuno prima d'ora. È qualcosa di magico e unico.
Tutto questo mi fa tirare un sospiro di sollievo perché so già che ci sono ottime basi per riuscire al meglio in questa impresa. Dipende tutto da noi.
Siamo una squadra, come mi ripete sempre lui, quando mi vede andare nel panico.

"Buongiorno, bella addormentata!"

Mi volto all'improvviso e lo vedo.
Appoggiato allo stipite della mia porta, con le braccia incrociate e quel sorrisetto con le fossette sulle guance che mi fa perdere dei battiti del cuore, ogni volta che lo vedo.
È in accappatoio, con i capelli ancora bagnati e mi guarda divertito.
Io d'altro canto sono in pigiama, con i capelli arruffati e gli occhi ancora mezzi chiusi. Uno spettacolo davvero!

"Sei ancora in pigiama?" Sorride incrociando le braccia al petto. Mi osserva curioso mentre io non riesco a pensare ad altro che si trova qua a pochi passi da me, nudo.
È nudo!!!
Ok, ha l'accappatoio addosso ma è un misero strato di stoffa e...
Oddio come farò ad affrontare questa giornata, se l'inizio è questo qua?
Mi passo una mano sulla faccia sospirando "Buongiorno a te! Pazzo che si sveglia all'alba già pieno di energia!" Sbuffo "Hai idea di che ore sono?" Mi esce la domanda come un lamento.

"L'ora di alzarsi! Anzi, se non ti muovi faremo tardi!" Si mette il cappuccio dell'accappatoio sulla testa frizionandosi i capelli.
Il suo sguardo è ancora su di me. Non mi molla neppure un secondo.
E io non riesco a distogliere lo sguardo.
Quanto è maledettamente sexy?!?
Dovrebbe essere illegale anche lui, oltre alla sveglia che suona troppo presto la mattina.

"Allora?" Chiede di nuovo, aspettando chiaramente che mi alzi dal letto.
Si, mi sono letteralmente incantata, lo ammetto.
Ma avete idea di cosa significa ritrovarsi questo ragazzo in camera, di prima mattina, per di più seminudo?
No, non avete idea. Seriamente.
È qualcosa che ti può mandare in confusione il cervello!
Sto cercando di non pensare a quanto dev'essere morbida la sua pelle.
Ovviamente senza successo perché mi ritrovo con il fiato corto, senza aver mosso un dito.