🇮🇹 Once Upon A Time #Herophine 🇮🇹 (Versione Italiana)

Capitolo 21 - insieme

Hero

La vita non si misura dal numero di respiri che facciamo,
ma dai momenti che ci tolgono il respiro.

E se c'è una sola persona al mondo che può togliermi il respiro, quella è lei.
Josephine.

"Sono distrutta!" Jo sospira buttandosi sul letto.
La guardo mentre si toglie le scarpe, gettandole per terra con un colpo del piede, una alla volta.
Sono le 2.00 del mattino e siamo appena rientrati in camera.
Ho girato anche io delle scene oggi, l'ultima insieme a lei e Kad.
Avremmo dovuto finire molto prima, ma Jenny ha voluto ripetere alcune scene parecchie volte finché non ha gridato "Perfetto!!!" e siamo potuti tornare tutti nelle nostre camere in hotel.

Sospiro togliendomi le scarpe. Anche i miei piedi non ne possono più e stare scalzo sul pavimento è una sensazione piacevole. Un grande sbadiglio sorprende entrambi mentre mi avvicino per lasciarle un bacio sulla testa. Le accarezzo il viso mentre mi stringe in un abbraccio. Sospira sul mio petto prima di staccarsi per afferrare il pigiama, piegato sopra al cuscino.
Torno nella mia camera per lasciarle un po' di privacy e finisco di spogliarmi. Potrei addormentarmi in piedi, a questo punto, come un cavallo.
Mi viene da ridere al pensiero di questa similitudine strana e che è molto "stile Jo". Mi sta condizionando anche i pensieri quella ragazza!
Dalla sua camera sento dei rumori, poi più niente. Silenzio.
Si sarà addormentata.

"Buonanotte, Jo" sussurro mettendomi sotto le coperte, anche se so che non mi sentirà.
Gli occhi mi bruciano per quanto sono stanco e non posso far altro che trovare sollievo nel chiuderli.
È stata una giornata caotica ma bellissima allo stesso tempo. L'emozione di trovarsi davanti alla telecamera è indescrivibile e doversi concentrare a recitare la parte di una persona per molti aspetti distante da me, è sfiancante.
Hardin mi è sempre più familiare ma ha degli atteggiamenti da vero stronzo e faccio fatica a entrare in relazione con il suo personaggio.
Per fortuna c'è Jo che mi supporta ed è stupenda come sempre. Accanto a lei sento sul serio di poter dare il meglio di me stesso.
Sospiro sistemandomi meglio sotto le lenzuola mentre flash della giornata oggi mi tornano alla mente.
La scena che abbiamo girato insieme, nel dormitorio, mentre indossava solo un asciugamano mi è piaciuta particolarmente. Chissà perché, eh?
Sospiro cercando di addormentarmi.
Sono talmente stanco che è difficile rilassarsi completamente. Per quanto assurdo possa essere, è più difficile addormentarsi quando si è troppo stanchi.
Il silenzio che c'è in questa stanza è rassicurante e cerco di concentrarmi su questo.

"Hero..." La voce di Jo mi risveglia dal torpore e spalanco gli occhi.
È lei o sto già sognando?
Poi la vedo, di fronte a me nel suo pigiama rosa con i fenicotteri.
Si sta torturando le mani nervosamente.
"Posso dormire con te?"

Come? Siamo sicuri che non sia veramente un sogno?

"Certo!" Non ci penso una volta di più. Mi sposto leggermente per farle spazio e lei sale sul letto, raggiungendomi sotto le coperte.

"Sicuro che per te vada bene?" Sussurra.
L'idea che sia qua, così vicina a me è qualcosa di indescrivibile.

"Certo che sì!" La rassicuro immediatamente. Sono settimane che aspetto questo momento e pensavo che non me lo avrebbe mai chiesto!
La guardo sistemarsi con la testa sul cuscino mettendo le mani sotto al suo viso.
Mi distendo anche io su un fianco, rivolto verso di lei.
La penombra della stanza avvolge entrambi. L'unica fonte di luce è la piccola abajour sul mio comodino.

Rimaniamo in silenzio ad ascoltare il rumore dei nostri respiri.
Quando sono con lei, può essere emozionante anche solo stare così: in silenzio, a letto.
"C'è qualcosa che ti preoccupa?" Sussurro osservandola meglio. Non mi aveva mai chiesto di dormire nella mia camera prima d'ora e mi ricordo benissimo che mi aveva preso per matto quando glielo avevo proposto. Ben due volte, tra l'altro. È sicuramente successo qualcosa che le ha fatto cambiare idea.
Non ho idea di cosa però.