Capitolo 27

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Il getto dell'acqua calda mi fa rilassare, sicuramente l'enorme vasca da bagno della Sunny è un toccasana per avere un po' di relax, ne avevo proprio bisogno ero troppo stanca e stressata.
Guardo fuori dall' oblò e quello che vedo è spettacolare, il cielo è pieno di stelle che si riflettono nel mare calmo mentre la luna presidia divina.
Tutto quello che riesco a pensare guardando è PACE.

-"A cosa pensi Sibyl?." La voce di Robin spezza il silenzio che si era creato nella stanza.

-"Bhe.." non finisco in tempo la frase che Nami mi precede.

-" Al suo fidanzato, ovvio." sputa fuori di botto la navigatrice,era palese che prima o poi ne avremo parlato.

-"Ma quale fidanzato Nami, non dire sciocchezza." Dico agitandomi come un imbranata con il viso rosso per l'imbarazzo.

-"Ma certo, quindi la scena di due ore fa me la sono immaginata giusto?." Continua imperterrita la navigatrice prendendosi gioco di me.

-"Quale scena?." Chiede Nico Robin curiosa.

-"Nami." Dico come segno di avvertimento.

-"Ammettilo quel tizio inquietante ti piace."Nami fa centro.

-" spiegatemi di cosa state parlando,dai le questioni di cuore mi piacciono un sacco." Nico Robin, contenta si siede comoda e invita la navigatrice a continuare.

-"Lei e Trafalgar Law, prima erano sul punto di baciarsi, chissà se io non fossi arrivata cosa sarebbe successo." Nami ammicca verso di me e io sobbalzo imbarazzata.

-"Smettila, Nami ti stai facendo solo dei film." Dico agitando le mani con il viso porpora.

-"Ah, ma allora era lui la causa dei tuoi occhi sognanti e i numerosi sospiri che lanciavi durante la tua permanenza qui."dice con un sorrisone l'archeologa.

Non sfugge mai nulla a questa donna.

-"No..Cioè si." Balbetto confusa, come ne esco fuori da questo interrogatorio?.

-"Sei cotta, ammettilo." Mi fa l'occhiolino la navigatrice.

-"Non credo di essere cotta, cioè credo di essere innamorata. Ah, che bel guaio!." Butto fuori, portando le mani alla testa scuotendola esasperata.

-"E perché sarebbe un problema? Non c'è nulla di male ad essere innamorati." Mi chiede Nico Robin sorpresa.

-"Perché tra me e lui c'è sicuramente qualcosa, non credo di saperlo descrivere bene. Lui c'è sempre stato per me, nei momenti bui della mia vita e mi ha persino salvato la vita ben due volte, sicuramente gli sto a cuore ma oltre questo non so se il chirurgo prova quello che provo io." Dico sospirando spostando lo sguardo verso il soffitto.

-"E tu cosa provi esattamente?." Mi chiede Nami serrando gli occhi in due fessure.

-"Bhe! Ogni volta che lo guardo il mio corpo trema, il mio cuore batte senza sosta e nel mio stomaco sento un formicolio assolutamente piacevole, mi manca quando non c'è e quando c'è vorrei semplicemente stare attaccata a lui. Lui mi legge dentro e come se fossi un libro aperto per Law." Dico alzandomi di scatto e mettendo un asciugamano intorno al mio corpo.

-"Lui non prova queste cose per te dici?." Mi chiede Robin curiosa.

-"Non dico che non le potrebbe provare, dico semplicemente che è un tipo freddo come il ghiaccio e credo che non aprirebbe il cuore a nessuno e poi a lui queste cose non interessano." I miei occhi diventano tristi all'improvviso, mi giro allo specchio per non farli notare alle ragazze.

-"Sarà,ma come ti guarda io non lo definirei niente." Nami sospira e poi esce anche lei dalla vasca.

-"Devi andare in fondo a questa storia, è chiaro che stai male e vorresti un chiarimento da questa persona allora perché non rischiare?." Nico Robin mi guarda sorridendo, só che ha ragione ma non posso farmi del male non ora.

Elektra,the girl of lightning Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora