Capitolo 16

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L'aria fresca del primo mattino mi penetra nelle ossa e mi fa rabbrividire mentre l'odore della salsedine mi invade le narici, mi fermo e mi accascio a terra cercando di riprendere fiato.
Sono le 8:00 del mattino e sono già due ore che mi alleno ininterrottamente con Bepo, stamattina abbiamo deciso di allenarci all'aperto mi ero stancata di quella stanza scura e vuota dove seguivo il mio allenamento ogni giorno.

-"Sto migliorando." Ammetto sorridendo a Bepo.

-"Assolutamente si, io direi che per oggi può bastare." Mi dice distrutto il mio amico peloso.

-"No, ne ho bisogno ancora." Mi alzo a malapena per la fatica e mi rimetto in posizione di guardia.

-"Dai Siby sei esausta, vai a riposarti continuano domani." Mi rivolge un sorriso sincero l'orso.

-"Ho detto che voglio continuare." Insisto guardando l'orso che mi accontenta e si scaglia contro di me.

Calci,pugni continuiamo così per diversi minuti quando blocco con le braccia un calcio di Bepo noto in me qualcosa di strano,ovvero, il mio braccio è diventato ad un tratto di ferro puro.
Spaventata e scioccata mi allontano velocemente da Bepo e noto che anche lui mi fissa scioccato.

-"Ma che diavolo.." le parole mi muoiono in gola.

-"Non pensavo sapessi usalo." Mi dice Bepo osservandomi come se all'improvviso fossi un aliena.

-"Già nemmeno io. Non trovi sia interessante Bepo." La voce che sento alle mie spalle mi fa rabbrividire di colpo.

-"Capitano tu lo sapevi?" Domanda l'orso a Law che adesso mi fissa intensamente.

-"Lo intuivo." Dice secco continuando a guardarmi incuriosito.

-"Ma è sbalorditivo capitano, non me lo sarei mai aspettato da lei." Continua l'orso guardandomi con ammirazione.

-"Ehy io sono qui." Dico agitando le mani.

-"Ti abbiamo vista." Si prende gioco di me il chirurgo, sfoderando il suo solito ghigno irritante.

-"Non sei divertente, dimmi cosa mi succede." Lo incito agitata a darmi spiegazioni.

-"Hai usato l'ambizione." Dice Law con un tono ovvio.

-"Che cosa sarebbe?." Continuo a guardarlo con un'espressione  interrogativa.

-"L'ambizione è una sorta di armatura è un potere che nel nuovo modo solo alcuni sono riusciti a sviluppare. L'ambizione ti protegge dagli attacchi dei nemici ma potenzia anche i tuoi poteri." Spiega il chirurgo con uno sguardo gelido.

-"E tutti c'è l'hanno?" Continuo scioccata.

-"Dipende, l'ambizione è presente in ogni essere umano in stato dormiente,ma sono pochi coloro che riescono a svilupparla.infatti ci sono persone che nascono già con il possesso di questa abilità ed altre che hanno bisogno di un duro addestramento oppure può essere risvegliata da un profondo shock." Finisce il chirurgo guardando con attenzione ogni singola espressione del mio viso.

-"La morte di Ace." Dico alzando lo sguardo e fissando i due difronte a me.

-"Esatto,devi allenarti duramente per riuscire a controllare al meglio questo potere. Per oggi direi basta!." Bepo si avvicina a me e mi sorride mentre io mi limito ad annuire ancora scioccata.

Mi rilasso sotto al getto dell'acqua calda che mi scivola su tutto il corpo mentre faccio la doccia ripenso agli avvenimenti di poco prima, ho un potere che pochi hanno,questo mi può rendere speciale ma non forte se non lo so usare nemmeno io.
Mi viene in mente Luffy e la sua ciurma che si stanno allenando duramente e sono sicura che quando ci rivedremo saranno tutti fortissimi.
Ormai manca poco più di un anno, sorrido al pensiero di incontrare mio fratello minore.

Elektra,the girl of lightning Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora