Capitolo 4

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Che mal di testa allucinante!
Sento la testa pesante quanto un macigno e non riesco ad aprire gli occhi.
Sento delle voci sfocate e confuse che borbottano qualcosa ma non riesco a capire bene cosa dicono il rumore dei passi che si avvicinano sempre di più mi fanno tremare dalla paura.

Apro lentamente gli occhi ma non riesco a capire bene dove mi trovo, la vista è offuscata e non mi permette di capire di chi diavolo siano le voci che mi martellano nella testa.
Quando la vista diventa un pochino più nitida rimango di stucco nel vedere un orso polare che mi fissa preoccupato.

-"Capitano si è svegliata" dice,rimango scioccata.
Com'è possibile che un orso parli?devo aver battuto forte la testa.

- "sto sognando oppure per davvero tu parli?"domando frastornata con ancora gli occhi semichiusi.

- "Certo che parlo signorina."  In quel momento rimango scioccata.
L'orso parla davvero cioè rimango senza parole ma infondo quello che ho imparato in tutto questo tempo e che nessuno in questo mondo è  normale e se mi fermo a pensare nemmeno io lo sono quindi tutto questo è più che plausibile.

-"Come ti senti?"Chiede premuroso l'orso bianco.

-"Sento come se avessi un trapano nella testa." Rispondo massaggiandomi le tempie cercando disperatamente di calmare il dolore che sento.

Assottiglio lo sguardo per  focalizzare bene dove mi trovo, la stanza è molto grande con pareti in legno, una scrivania con una montagna di libri e cose scientifiche, un grande armadio sempre in legno e numerose mensole con ancora libri.

Ma dove sono? Non ero su una scialuppa in mezzo al mare?.

- "Dove sono?" Sbotto destabilizzata, spero solo di non essere capitata nelle grinfie di qualche altro pazzoide.

Ho paura possibile che qualcuno mi abbia rapita? Ma nel caso in cui fosse così che diavolo vogliono farmi? Il padrone della stanza deve essere sicuramente uno scienziato o roba simile, lo capisco dalla pila di libri sulla scrivania dove al fianco di questi prendono posto aggeggi scientifici.

Possibile che hanno capito cosa so fare e vogliono studiarmi? Oh mamma non finisco mai di cacciarmi nei guai!.
Inizio a tremare non so cos'altro mi aspetta ne ho passate troppe non ce la faccio più.

- "Ehy calmati,sei al sicuro qui." l'orso mi appoggia la zampa sul braccio a quel contatto mi scanso istintivamente.

Argh io e la mia fobia per i contatti fisici, dopo quelle sporche attenzioni che mi davano i draghi celesti e i maltrattamenti che subivo mi hanno traumatizzata.

-"Sul serio sei al sicuro; Ti abbiamo trovata in una scialuppa in mezzo al mare ed eri ferita ma il mio capitano si è preso cura di te." mi spiega l'orso.

-"Ah allora grazie,scusami se ho dubitato di te ma ne ho passate di cotte e di crude e faccio fatica a fidarmi."Confesso con lo sguardo basso e malinconico " Scusami non amo i contatti fisici."mi giustifico amareggiata.

-"Mi scusi tanto signorina, non volevo spaventarla." L'orso dispiaciuto abbassa la testa.

Brava Sibyl anzi no complimenti,hai depresso l'orso che fino ad ora è stato gentile con te.

La porta si apre di botto e nella stanza fa capolino un ragazzo alto,moro e con un filo di barba,ha degli occhi ghiaccio che trafiggono l'anima.
Il ragazzo indossa un cappello maculato ed è pieno di tatuaggi,mi squadra dalla testa ai piedi in modo abbastanza inquietante e poi prende parola.

-"Bene bene,vedo che la signorina si è svegliata" dice calcando molto bene la parola signorina in modo irritante poi si siede su uno sgabello senza interrompere il contatto visivo con i miei occhi.

Elektra,the girl of lightning Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora