****Neo's POV****
"Neo"
Strizzai gli occhi, pressando la testa contro la cosa confortante su cui ero poggiato. Qualcuno mi scosse ed io ringhiai.
"Neo, sveglia"
Replicai producendo un suono incomprensibile, senza aprire gli occhi.
"Neo, devi andare a casa. Si sta facendo tardi"
Mi obbligai ad aprire gli occhi quando realizzai che Alexander stava parlando con me. Il mio viso era sepolto sul suo petto e aveva un braccio intorno la mia vita, l'altra mano invece era sulla spalla con l'intento di scuotermi di nuovo.
"Non scuotermi o ti stacco la mano a morsi" mormorai mezzo addormentato.
Si alzò, portandomi su con sé e facendomi di conseguenza sedere "Avanti, svegliati" disse.
"Sono sveglio!" dissi strofinandomi gli occhi "Per quanto tempo ho dormito?"
"Un'ora. Te l'avevo detto che ti avrei svegliato"
"Un uomo di parola." Commentai guardandomi intorno "Dov'è il gatto?"
"Il gatto ha un nome" rispose lui.
"Gatto," lo chiamai "Gatto, vieni qui"
"Vesper probabilmente è in cucina a cercare del cibo." Rispose Alexander "Devo dare da mangiare a lui e a Link. Ero preoccupato che se mi fossi alzato ti avrei svegliato"
"È così riflessivo il mio ragazzo" dissi e mi fermai, registrando le parole in testa.
Uh, era successo davvero. Stavo frequentando davvero Alexander Sullivan, il più grande fuckboy del secolo. Il ragazzo che aveva fatto a pezzi il cuore di Donnie senza pensarci due volte.
Avevo odiato Alexander ancora prima di incontrarlo. Odiato con ardore ancora prima che spezzasse il cuore di Donnie. Avevo sentito storie su di lui e di quello che aveva fatto. Avevo avvertito Donnie di non farsi coinvolgersi da lui, ma Donnie l'aveva fatto lo stesso. E Alexander, lentamente, lo aveva fatto allontanare da me e Clifton. Poi un giorno Donnie mi chiamò singhiozzando, dicendo che Alexander si era stancato di lui e, a differenza di Donnie che mi aveva abbandonato per la sua relazione, guidai dritto verso casa sua e lo aiutai a superare la notte.
E guardarlo piangere in quel modo, così miseramente e con il cuore spezzato, aveva fatto accrescere il mio odio verso Alexander. Guardare Donnie cercare di riavere indietro la puttana mi aveva fatto stare male dentro.
Continuavo a chiedere il perché a Donnie. Perché voleva tornare insieme a una persona così terribile? Insieme a qualcuno che gli aveva spezzato il cuore con così noncuranza? Qualcuno che aveva lasciato dietro di lui una scia di cuori spezzati?
Donnie mi aveva detto che Alexander era diverso da come le persone lo raffiguravano. Che non era un viziato, bastardo senza cuore. Mi aveva detto che Alexander aveva un lato umano che lo aveva fatto innamorare di lui.
E questo era quello che stavo capendo in quei giorni. Alexander aveva un lato umano. E basandomi su quello che mi aveva detto Donnie, stavo vedendo quel lato molto di più di quanto lo aveva visto lui.
Qualcosa mi diceva che Alexander era sincero. Non stava cercando di attirarmi nella sua rete solo per divertirsi. Aveva affrontato in maniera differente la sua relazione con Donnie rispetto a quella con la mia.
Non ero un idiota. Non credevo di essere quello che avrebbe cambiato completamente i modi di fare di Alexander Sullivan. Ma forse non sarei stato uno dei tanti cuori spezzati lasciati nella sua scia.
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The Show Must Go On [boyxboy] (Italian Translation)
Teen FictionAlexander Sullivan è ricco, bello, ha carisma, è astuto ed è costantemente annoiato. Quando l'aggressivo Neo Bartosz cattura la sua attenzione decide di renderlo la sua prossima fonte di divertimento. Ma Alexander non sa quanto complicato, testardo...