41.Jealousy hurts her soul(N)

50 8 112
                                    

1998

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

1998

N I N A

Sedevo sdraiata con la testa appoggiata al bracciolo del divano con in grembo una rivista di Cosmopolitan che sfogliavo mentre tenevo ancora addosso il mio accappatoio, un turbante per i capelli e una maschera viso che sapeva di cigliegia.

James era seduto alla scrivania più in la che dava alle grandi finestre dove si poteva vedere bene Londra mentre smaneggiava su quel aggeggio infernale.
Alzai un attimo lo sguardo e lo guardai li che pigiava i tasti con forza.

-Nina guarda che cosa ho trovato su Yahoo-
Disse prendendo il computer in mano e venendo veros di me, corrugai la fronte.

-Su?-

-Su yahoo, è un motore di ricerca che... lascia perdere, guarda e basta-
Borbottò mettendomi il computer sul tavolino davanti a me e mi misi a sedere facendogli spazio.
Mi sporsi verso il monitor e artiglai i miei occhiali da vista per leggere quello che mi aveva messo davanti.


~•○●○•~

Nina Thompson vuota il sacco
Di Julia Santos

4 Maggio 1998

Gira voce che la sirena/Leggenda vivente/ mora più bella del mondo, Nina Thompson, stia scrivendo finalmente un libro dove vuoterà tutto il sacco.
Vi prego, ditemi che è finalmente pronta a faccontare tutto del suo matrimonio e dei suoi innumerevoli amanti (Va bene quattro, forse cinque, sei se proprio vogliamo esagerare sette, ma innumerevoli che forse ha aperos il conto pire lei. Per non parlare del fatto che girino voci anche che s ela sia fatta pure con le donne. Ci sapeva fare, la ragazza!)
Se non vorrà vuotare il sacco sulla sua vita sentimentale, preghiamo almeno che ci dica una volta per tutte come ha fatto ad avere quelle sopracciglia. Fai godere un pó anche noi, Nina.
Di fronte alle fotografie di Nina all'epoca degli sfacciati capelli castani, delle sopracciglia scure e perfette, della pelle bianca slavata che faceva contrasto e degli occhi celesti, non si può fare altro che fermarsi ad ammirarla.
Per non parlare poi del corpo. Quella perfetta forma a clessidra.
È tutta la vita che mi impegno per avere un corpo come il suo. (N.B.: sono lontanissima dalla meta. Che sia per i bucatini che ho mangiato tutti i giorni a pranzo, questa settimana?)
Ma sapete qual è la cosa che mi fa davvero arrabbiare? Nina avrebbe potuto scegliere chiunque (me, per esempio?) per quest'intervista. E invece ha scelto un giornalista scandalista.
Avrebbe potuto avere chiunque al posto di un giornalista a caso da quattro soldi, insomma è della "Leggenda del Rock" che stiamo parlando.
Uff sono solo amareggiata di non essere al suo posto.
Spero davvero sappiano scriverla bene perché sono anni che spettiamo la verità su tutte le voci che girano in torno a lei!

𝑪𝑨𝑮𝑬𝑫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora