26.Pain as pleasure(N)

60 9 141
                                    

⚠️

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

⚠️

Vi ricordo che in questa storia sono presenti delle scene descritte in modo molto espilicito, e la presenza di scene violenti.

In ogni caso, buona fortuna.

✨️🌶✨️

There are always two sides of the coin
T

he bad one
And the sweet one
It's up to you to decide which one to see and which one to use to change your opinion about the world

N I N A

Devo dire di non aver mai fatto sogno più strano di questo. Insomma sembrava così reale.

Mi rigirai tra le coperte chiedendomi ancora una volta che cos ami lassasse per l'anticamera del cervello per aver sognato me e Jo che scopavamo.

Arricciai il naso e le dita dei piedi tarando uno di quegli sbadigli che allarghi talmente tanto la bocca da poter intravedere la giugulare.

Mi stiracchiai ancora le braccia prima di aprire gli occhi e me li stroppicciai, c'er aun bel calduccio nel letto ma il cuscino era più duro del solito.

Sarà una mia impressione.

Mi giria a pancia in giù affondando la faccia contro il cuscino, non sarei uscita da li molto facilmente, questo era certo.

Fino a che non senti qualcuno squotermi per il braccio e pensai che fosse Blake, di solito quando facevo tardi alle prove veniva a scegliarmi lui stesso per farmi la predica.

Aggrottai la fronte ma continuai a dormire.

Col cazzo che esco.

-Buongiorno bella stellina-

Sentii borbottare e aggrottia la fronte ancora di più.
Che cazzo gli è preso a Blake?

-Come siamo dormiglioni oggi-

-Blake lasciami dormire ancora per cinque minuti-
Mormorai mettendomi il cuscino sopra la testa e continuando a dormire.

Ma proprio non volrva saperne di lasciarmi in pace perché tornò a scuotermi il braccio.
-Nina?-

-Mhm Mhm?-
Mugolai irritata.

-Io non sono Blake-

Spalancai gli occhi quando colelgai che qualla non era per un cazzo la voce di Blake.
Un colpo al cuore mi fece quasi perder eun battito e mi tolsi subito il cuscino dalla faccia per ritrovarmi davanti due occhi neri e un sorrisetto soddisfatto.

Jo?

Mi stava a cavalcioni su di me da sopra che coperte che ki avvolgevano il corpo.

Balzai su a sedere e la coperta che mi copriva il petto cadde sul bacino.

𝑪𝑨𝑮𝑬𝑫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora