⭐️-Sei troppo piccola per avere dicciott'anni-
Sibilò a dentri stretti, ridacchiai e mi avvicinai al suo orecchio.
-E tu troppo stupido per averne diciannove-⭐️
Nina è la cattiva della storia.
La classica ragazza che ti soffierebbe da sotto il naso...
La sensibilità è una raffinatezza di chi sa vedere oltre
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1998
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Lo vidi entrare nel cinema, la sua capigliatura dai capelli rossi era incamuffabile.
Indossavo un abito nero con una parrucca e un paio di occhiali da sole per non farmi riconoscere. Lo vidi girovagare nel cinema, molto probabilmente mi stava cercando. Mi avvicinai a lui quasi di soppiatto. -Che fa non mi saluta?- Gli sussurrai all'orecchio.
Lui si girò si soprassalto e mi gurado male. -Salve?- gli sorrisi e mi abbassai gli occhiali da sole indiscreta e aspettai che mi riconoscesse, lui mi guardó dall'altro verso il basso. -Oh- sorrise sorpreso riconoscendomi.
Le immagini sullo scermo scorremano veloci, la mia mano era appoggiata sul manico della poltrona. Lo guardai e gli sorrisi vedendolo inetressato al film. Poi improvvisamente la sua mano sfioro la mia. Sussultai appena e mi girai per guardarlo di nuovo, incrociai i suoi occhi che sembravano più scuri al buio e il viso increspato dal sorriso .
La sua mano si avvicino alla mia fino a toccarla, un brivido mi percorse tutta la schiena, ma era lieve. Me la prese gentilmente, e intrecciò le dita. Aveva le mani calde, morbide e vellutate con un tratto deciso e forte.
Sorrisi sentendomi battere il cuore senza che neanche mi mettessi la mano sul petto. Cosi tornai a guradare il film, mi rilassai di più, e appoggiai la mia testa sulla sua spalla.
Lui non sembro scomporsi, mi guardó un istante e basta. Aveva un buon profumo, pungente e caldo, accogliende si puo dire. Mi faceva sentire bene come poche cose.
-Allora mi dica un po Dottr super impegnato, come si esegue un intervento al cuore- Gli chiesi una volta a casa mia, seduti io su una poltrona e lui sul divano vicino al fuoco. Mi ero tolta le scarpe e le calze nere mi fasciavano le gambe in un modo che neppure lui riuscii a non guardarle.
-Una volta anestetizato il paziente, si apre il torace- -Come?- -Con un bisturi- rispose -si parte dall'alto e si va a tagliere tutto lungo, è un incisione tra i 20 e i 30 centimetri- -Fino a dove?- Lui sospirò un momento guardandomi. -Verso il basso...posso?- mi chiese indicando il mio petto. -certo- Si avvicino a me e mise il suo dito tra il mio seno.
