toxic love -strecico-

"u are my medicine"

pov federico

mi svegliai con un dolore lievo alla mano e alla testa... vidi un medico affianco a me che mi fece un prelievo per poi allontanarsi, mi guardai intorno e vidi nicola?
che ci facev- ah vero...
deja vu

posai il telefono sul comodino del lettino per riposare gli occhi.
qualcuno aprì la porta e mi aspettai nicola... alessandro?

Alessandro: fede... come stai?
Federico: o-oh bene... che ci fai qui?
Alessandro: volevo vederti
Federico: tra poco viene nicola
Alessandro: fede, ti dovrei avvisare di una cosa, prima che lo faccia nicola.
Federico: dimmi
Alessandro: giorni fa' stava con una in discoteca a limonare
Federico; o-oh... ma non mi i-importa
Alessandro: oh, non sei innamorato di nicola?
Federico: n-no?

si avvicinò con un sorriso dolce.
si piegò avvicinandosi alle mie labbra.

Alessandro: fede... ti amo da troppo ormai...
Federico: ale...

era bello alessandro e mi trattava bene ma non sapevo la reazione di nicola...

Federico: b-baciami...

ne sentivo il bisogno. avevo bisogno di lasciare il mondo alle spalle e scappare con alex...

Alessandro: nono adesso in questo posto no, quando ti dimettono chiamami e vengo a trovarti quando non c'è lui ok?
Federico: ti prego...
Alessandro: shh...

si avvicinò alle mie labbra unendole, essendo in questa posizione scomoda fu' difficile ma iniziammo a baciarci appassiona mente, le nostre lingue danzavano e sentivo le farfalle nello stomaco.
misi una mano dietro la nuca per unirci di più.
si staccò e mi accarezzò le labbra col pollice.

Alessandro: sei bellissimo
Federico: ora vai... se viene nicola...

si affacciò alla finestra e si mise nell'armadio velocemente.
non capivo, era qui?
si aprì dopo poco la porta.

capitolo precedente...

cazzo. stava male?... non mi piaceva ma non so.
mi sentivo strano solo con lui. mi sentivo al sicuro solo con lui.

Nicola: p-piccolo? n-non andare via...

stava facendo un incubo? non potevo alzarmi e andare a svegliarlo quindi chiamai un medico tramite il pulsante rosso.

Nicola: p-piccolo no...

arrivò un medico dopo poco

Medico: cosa succede?
Federico: sta facendo un incubo
Medico: oh ok

andò vicino a lui facendolo svegliare e calmandolo con una siringa...

Medico: tutto ok?
Nicola: si, il ragazzino come sta?
Medico: l'abbiamo spostato in questa stanza da poco, sta qui.

nicola si alzò di botto andando vicino a me prendendo la mia mano e avvicinandola al suo viso.

Nicola: piccolo... come stai?
Federico: insomma... tu?
Nicola: benissimo ora che ti ho visto

il medico ci lasciò soli.

Nicola: sei troppo sexy pure quando sei in ospedale
Federico: s-signore
Nicola: ok, ora finisci quello che dovevi finire prima
Federico: s-signore d-dopo
Nicola: perché? sei di mia proprietà.
Federico: no
Nicola: ah si?

continuammo a litigare per gli altri giorni che rimasi in ospedale

dopo 1 settimana...

Medico: ok, puoi uscire sei stato dimesso
Federico: grazie mille

nicola mi prese dal braccio strattonandomi verso la macchina.

Federico: signore posso andare a casa di anna?
Nicola: cosa? no
Federico: almeno posso chiamarla?
Nicola: va bene

mi diede il telefono a chiamai alessandro, non anna... avevo paura di essere scoperto

Federico: anna?
anna? non sono anna
Federico: non fare la scema annina
fede, sei con lui?
Federico: eh si, che fai?
niente, tu?
Federico: niente, vuoi venire tra poco?
non so, c'è lui?
Federico: si
fede ho un idea... non so se ti piscerà ma cosi potrai fare tutto con lui. per qualche giorno fai finta di amarlo, quando lui ti chiederà di sposarlo fallo. poi ammazzalo e potremmo stare insieme con i suoi soldi, ti va bene?
Federico: sei pazza annina... ma mi piace come idea
bene, chiamami quando potrai o scrivimi un messaggio

chiusi e mi sentì in colpa... l'avrei fatto innamorare di me, ossessionare di me e poi l'avrei ucciso per i soldi... vabbe... se voleva alex avrei fatto tutto

Nicola: che idea?
Federico: di vederci domani e uscire
Nicola: devi chiedermi prima di farlo!
Federico: s-scusa
Nicola: ecco.

che aveva?
arrivammo a casa e andai in camera mia senza dirgli una parola, non ci ero quasi mai andato... che bella però, pieno di led violacei e rosa in qualche piccola parte, bellissimo!
mi sedetti sul letto e bussò alla porta qualcuno

Federico: entra!

entrò nicola fissandomi con uno sguardo privo di emozioni
si mosse dopo poco venendomi in contro e inginocchiandosi davanti a me e prendendo le mie mani mostrando la differenza di dimensione

Nicola: piccolo scusa per prima sono alterato che dovrò... insomma devo partire e non volevo metterti in mezzo per i tuoi amici e la scuola...
Federico: cosa? starò solo? per quanto?
Nicola: non sarai solo, ti lascierò 100k per comprare quello che vuoi per due settimane... stare senza di te sarà un inferno
Federico: mh, vedi di non tradirmi

cosa... come avevo fatto a dirlo... ero g-geloso?... non è possibile

Nicola: mai piccoletto, manco tu mi raccomando. con te starà un uomo che ti aspetterà ogni mattina per andare a scuola e verrà a prenderti, quando non hai voglia di andare diglielo e se ne va, uno ti cucinerà quello che vuoi e un'altro se vorrai uscire ti controllerà, va bene?
Federico: si, grazie

si avvicinò al mio viso facendo toccare i nostri nasi

Nicola: mi mancherai. sei la mia medicina
Federico: mi lasci il telefono?
Nicola: si ma non mi lasciare ti prego... ti sto lasciando libero due settimane non scappare da me, sei il mio gioiellino, capiscilo gattino

gattino? come...
sorrisi a quel nomignolo

Nicola: ti piace il soprannome gattino?
Federico: molto
Nicola: bene, quando ti scopero dirò gattino non ragazzino o fede

mi buttai sul suo petto facendolo sedere e mettendomi sopra le sue gambe.
misi il mio viso sul suo busto per coprire l'imbarazzo. mi faceva impazzire quell'uomo

continua...

spazio cri

ciao piccolinii scusate se ci metto tanto a postare ma sono impegnata, sono strapiena di compiti eee... poi ho l'esame st'anno e sarà complicato trovare il posto per scrivere, capitemi per favore❤️
grazie per le visualizzazioni e le stelline❤️ vi amo❤️