toxic love -strecico-

-sottomesso-

pov strecatto
16+

ugh quanto cazzo odiavo sottomettermi cosi facilmente a quel uomo, voglio ribellarmi, voglio dire che è una bugia, ma la stretta della sua mano sulla mia mi bloccava la voce, mi bloccava i pensieri.
elia dice "oh piacere di conoscerti! sono contento per voi due"
io sorrido a malapena, non avrei mai immaginato di.. sposare quel demone.
ma io non voglio sposarlo! perché non mi uscivano queste 4 parole... cazzo.
cico mi spinge verso la camera e chiude a chiave.. cazzo.
"c-che vuoi?" mormoro a bassa voce

lui non risponde, si avvicina a me e mi spinge contro il muro, premendo con il suo corpo contro il mio.
"allontanati" mormoro, lui mi ignora e mi divora le labbra con lo sguardo..
"non.." dico, mi blocca baciandomi, poggiando le sue labbra sulle mie e iniziando a succhiare leggermente il mio labbro inferiore, rimango immobile, volevo scappare, piangere, urlare, ma quell'uomo mi cambiava.

cico inizia a baciarmi con fame, fame maligna. la sua lingua penetra la mia bocca e ne tocca ogni lato, mischiava la saliva e faceva toccare i nostri nasi, le sue mani sui miei fianchi stringono.
il mio stomaco si scontrava con la sua erezione ormai dura, io immobile, non sapevo che fare.
lui mi prende e mi poggia sul letto, facendomi stendere e fissandomi, era in mezzo alle mie gambe.
"sei cosi sexy" mormora con voce rauca.
si avvicina al mio collo e poggia le labbra, succhiando ogni parte per lasciarne succhiotti.
io mi mordevo leggermente il labbro inferiore cercando di trattenere i gemiti che volevano uscire.

una parte di me odiava e non voleva scopare con quell'uomo.. mentre l'altra parte desiderava il suo tocco, desidera ogni centimetro di lui, unire i due corpi, sentirlo dentro di me, la sua voce sensuale sul mio orecchio.. una parte di me insomma era attratta da quell'uomo.

cico mi toglie la maglietta e mi bacia tutto io petto, succhiando i capezzoli e accarezzando ogni centimetro della mia pelle, le sue labbra umide sfiorano tutto il mio corpo.
mi toglie i pantaloni e le mutande, mi sentivo scoperto. lui era ancora vestito e io nudo..
mi bacia l'interno coscia, ero pieno di succhiotti, il mio petto si alzava e si abbassava, il mio cuore batteva velocemente.

cico si slaccia lentamente la camicia, mostrando il suo corpo tonico, pieno di tatuaggi.
si slaccia la cintura dei pantaloni, prende i miei polsi e li lega con la cintura al letto..
si toglie i pantaloni e i boxer, mostrando la sua enorme erezione... era dritta come un'asta, palesemente dura ed eccitata, chiudo gli occhi stringendoli, mi mordo forte il labbro preparandomi ad essere preso da quell'uomo.

mi penetra lentamente, era grande, troppo grande. io ero stretto, mi irrigidisco subito e inarco la schiena, lui entra sempre di più dentro di me, mi stava prendendo, stava prendendo la mia anima, apro leggermente gli occhi e vedo il suo sguardo rivolto verso il basso, le sue mani sul suo cazzo mentre entrava dentro di me, il suo sguardo serio con il
solito sorrisino arrogante.
"fa tanto male?" chiede a bassa voce
"u-un po'.." mormoro cercando di contenere i gemiti, che volevano uscire.

cico inizia a muoversi ritmicamente, avanti e indietro, facendo uscire ed entrare il suo cazzo dentro di me, io non mi trattenni e iniziai a gemere il suo nome, lui ansimava il mio nome mentre mi sbatteva contro la mia prostata.
"ngh cico.." gemo a bassa voce
"mm non urlare sennò ci sente" dice lui a bassa voce, mentre aumenta il ritmo del movimento, il letto tremava.
le mie cosce tremavano, le incrocio dietro la vita di cico per farlo entrare di più in profondità.
"cico.." gemo sentendomi all'orlo dell'orgasmo
"mmm stre.. cazzo" dice lui a bassa voce aumentando ancora di più la velocità

nella stanza si sentiva solo il battito delle sue palle contro la mia pelle e i nostri gemiti/ansimi mischiati, si unì anche lo scricchiolio del letto che sbatteva contro il muro per la potenza delle spinte, le mie unghie si infilzano nelle spalle muscolose di cico, gemevo il suo nome nel suo orecchio.

lui mi viene dentro e io vengo sul mio stomaco, orgasmiamo entrambi il nostro nome, lui cede su di me senza uscire da dentro di me.
"mmm è stato bellissimo" dice con le labbra poggiate sul mio orecchio, facendomi diventare rosso fuoco.
"ngh... esci.." mormoro a bassa voce, implorando che lui esca da dentro di me.
lui esce da dentro di me, io ansimo sentendomi finalmente vuoto.

ci addormentiamo insieme.

continua...