Conosci il mio cuore

6. Speranza

*Buongiornooooo*

Oggi, Vigilia di Capodanno, non potevo non farvi dono di un piccolo capitolo targato Rivera <3 spero vi piaccia <3 grazie per avermi tenuto compagnia in questo 2023, grazie per ogni singolo commento, stellina, visualizzazione, messaggio privato che mi avete dedicato, siete dolcissimi e davvero sono grata, onorata e orgogliosa di avere lettori come voi <3 spero che continuerete a seguirmi anche nel prossimo anno, ihihihi <3

Questo 2024 sia benedetto per tutti noi e le nostre famiglie <3  

Al prossimo capitolo, 

Un bacione grandissimo. 

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Ray Rivera

Pranzo ottimo non c'era che dire. Carne dal taglio ottimo e gustoso, verdure grigliate e tagliate alla perfezione, peccato solo per la pessima compagnia. Il locale era forse troppo lussuoso, appariscente per i miei gusti, pomposo per alcuni dettagli che reputavo pacchiani, ma in fin dei conti, potevo definirlo con un'unica e simpatica parola: carino.

Jeremy che mi squadrava da almeno un'ora, come avessi l'aspetto di un ricercato dalla polizia. Cosa lo infastidiva esattamente? Il fatto che fossi fidanzato con l'unica donna che desiderava?

Questa cosa mi divertiva da matti.

Mi piaceva il fatto che gli davo fastidio, questo aumentava la mia adrenalina a livello esponenziale.

E la mia voglia di farla pagare a suo padre per i crimini commessi triplicava man mano che tentava di far ubriacare Hope, versandole continuamente fiumi di Champagne nel calice.

"Non penso che cambierà idea." commentai, davanti all'ennesimo calice versato. Hope sembrava un po' brilla effettivamente, ma conoscendola, sapevo che non avrebbe continuato a bere, lei odiava perdere il controllo. Era maniaca del controllo!

Oliver Frost mi scoccò un'occhiata, come se per la prima volta si fosse accorto della mia presenza, al contrario del figlio.

"Suppongo che dietro questa decisione ci sia lei, signor Fox. Sembra irremovibile, cosa le avrà detto al punto da farle cambiare idea fino a questo modo? So di non esserle mai stato simpatico, ma non mi pare che le abbia mai recato danno..."

Non lo immagini nemmeno quanto me ne hai arrecato invece, bastardo!

"Oh no, lei è capace perfettamente di prendere decisioni da sola, io posso solo appoggiarla o consigliarla. A dispetto di quanto molti pensano, Hope è una donna con gli attributi, più di tanti altri uomini che ha davanti..." risposi, fulminando con lo sguardo.

"Cosa vorresti insinuare?" schizzò Jeremy, cadendo perfettamente tra le braccia della mia provocazione. Aveva la coda di paglia lunga un chilometro?

Oliver sfoderò un sorrisetto davvero beffardo, calmando il figlio con una pacca sulla schiena: "Oh, su questo ne sono certo. Hope ha decisamente le caratteristiche di un vero Rivera."

Eravamo tutti passati a darci del tu senza rendercene nemmeno conto.

"In che senso?" chiese lei, curiosa.

Sorridendo un po' da ebete.

"Uomo o donna, i Rivera sono una famiglia temuta e rispettabile, ma anche testarda e ingenua per alcuni aspetti. Hope sta abbandonando un affare di miliardi di dollari, solo per l'ingenuità dei suoi sentimenti..."

"Parli con me, sono qui. Presente." s'infastidì lei, a quel punto. "Se ho scelto di non proseguire quanto inizialmente deciso, è perché ho bisogno di riflettere un po' di più, il mio fidanzato non c'entra nulla."