Conosci il mio cuore

21. Conosci il mio cuore

                *Buonasera*
che gioia avervi ritrovato, nonostante i giorni trascorsi...
Siete meravigliosi, lo dico con il ❤️ grazie mille 😘 senza di voi, e lo dico sempre, le mie storie non andrebbero avanti 😉😘

Sono riuscita a scrivere un altro aggiornamento, spero vi piaccia.

Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate 😘

Al prossimo capitolo
Baci

Hope Rivera

Guardavo Ray negli occhi azzurri, o almeno tentavo di farlo, ma la verità era che la paura offuscava tutto, annebbiava ogni buon senso, nonostante tentassi di far prevalere la fede racchiusa nel mio cuore. Era davvero difficile non dare peso alla situazione in cui ci trovavamo.

Dio, ti prego. Aiutami. Aiutaci.

Helena era un mostro, non d'aspetto, ma d'animo sì. E stava minacciando di uccidermi. Avevo una pistola puntata contro di me, e pensavo alla piccola creatura che stava crescendo nel mio grembo.

Cosa potevo fare per evitare tutto questo?

"Mamma, se è rimasto ancora un briciolo di umanità dentro di te, rinuncia a questa follia, la vendetta e il potere, non si possono ottenere queste due cose senza finire nel malvagio. Credimi, non ne vale la pena. Non si tratta di chi vince e di chi perde, ok?"

"Sei come tuo padre, scorza dura e morbido dentro...direi, un cioccolatino, e lo sposai per questo, ma ora che ci penso...un uomo inutile, senza spina dorsale, senza carattere, tante parole e pochi fatti!"

"Vuoi davvero che spari il proiettile che ho in canna, per dimostrati che sono capace anch'io di portare avanti le mie convinzioni? Non sono più un bambino, ma se la metti su questo piano, sono anche felice di non assomigliarti. Hai ucciso mio padre, due persone che si amavano, rendendo orfani due bambini, e per cosa? Vendicarti di una sbandata di mio padre e di un rifiuto? Per ottenere questo grattacielo? Per soldi? E una volta ottenuto ciò, con chi condivideresti il tuo successo? Le vere ricchezze, mamma, sono altre. Ti prego, puoi ancora rimediare, possiamo ancora costruire un vero rapporto mamma – figlio, possiamo ancora risolverla...io, nonostante tutto, sono disposto a perdonarti, perché so che anche mio padre ha sbagliato con te."

Helena sghignazzò, facendomi raggelare il sangue nelle vene, le parole di suo figlio non l'avevo scalfita nemmeno un po', la commozione era pari a zero...eppure, quelle parole avevano fatto affiorare le mie lacrime, che per poco non caddero giù sul mio viso. Jeremy aveva aperto il suo cuore, davanti a tutti noi, pur di salvarmi.

Era un carissimo amico.

"Uccidimi figliolo, allora. Vediamo se hai il coraggio di fare qualcosa di grosso in vita tua..."

"Vuoi davvero costringermi a spararti?" ribatté incredulo.

"Fallo, prima che metta un proiettile in testa a questa spocchiosa Rivera."

"Lei cosa c'entra esattamente? Ce l'hai con me, Helena. Prenditela con me, allora." intervenne Ray, frapponendosi fra Jeremy e sua madre.

"Levati Rivera!" accusò a quel punto Jeremy, infastidito.

"Non voglio che tu faccia un gesto del genere, nonostante io ce l'abbia con tua madre, non è giusto che tu debba vivere con questo rimorso..." e lo disse, senza nemmeno voltarsi verso di lui.

"Vuoi uccidere me, avanti...ma lascia libera Hope, lei non ha fatto nulla di male se non seguire il suo cuore." aggiunse guardando Helena dritto negli occhi.

"Che parole da poeta, bisognerà scriverle oppure andranno perdute."

"Fa' un po' come credi, ma lasciala andare."