- Freccette -

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Andrea's POV

Io, Agostino e (T/N), dopo il Mc siamo andati al parco di sempre. Io e il mio migliore amico ci fumiamo due o tre cannette, (T/N) è meglio che eviti, sia mai che il suo fidanzato la trovi ubriaca e mi venga a fare brutto sotto casa.

Quello è pazzo. Ciò che ha fatto ad Agostino quel giorno non lo dimenticherò mai. Mai e poi mai. Agostino lo ha perdonato, ma io no. Sì, è vero, fino all'altro giorno l'ho sempre ritenuto un migliore amico, ma io non dimentico e non lo perdono. L'ho sempre guardato con occhi diversi da quella volta. E ancora mi fa male ripensarci. Non esagero. Io e Agostino non esageriamo quando parliamo di Alessandro come ne parliamo a (T/N). I suoi sono seri problemi, e probabilmente non riuscirà mai a domarli, perché è troppo orgoglioso per arrivarci. Per arrivare al fatto che è un pazzo psicotico.

Trascorriamo un po' di tempo qui, tra una chiacchiera e l'altra, ma queste vengono interrotte dal mio cellulare che vibra nella mia tasca. Il numero è sconosciuto, Agostino e (T/N), come me, si domandano chi possa essere a quest'ora.
"Pronto?", rispondo incerto.
"Ciao, sono Emis Killa, il mio producer mi ha fatto sentire dei tuoi pezzi che avevi registrato con lui tre anni fa. Spaccano, ho anche sentito il tuo album Solo e lì mi sono convinto che dobbiamo fare un feat' assieme."
Fermi, fermi, fermi. Fermi! Sto sognando. No, è impossibile, non sto sognando, se mi guardo attorno tutti i luoghi che vedo sono perfettamente coincidenti alla realtà, Agostino e (T/N) pure. Mi scappa un "Seriamente!?", nient'altro, non sono in grado di pensare ad altro in questo momento.
"Sì, Bro', mi ha detto che ti chiami Shiva. Dai quindi accetti di fare un feat con me o no?". Il suo tono è allegro, ma sembra serio. Io? Un feat' con Emis Killa? Già lo sapete. Solo che sto già lavorando a un pezzo per conto mio, quindi potrei approfittare per fare sì che la canzone sia mia.
"In realtà starei già lavorando su una canzone, se vuoi puoi fare il feat' su questa traccia."
Ragazzi, Emis Killa, io sono letteralmente cresciuto ascoltando le sue canzoni, oltre al genere punk rock in precedenza, ma lui, Fabri Fibra, Marracash, sono i miei idoli italiani.
"Ok, va bene, che ne dici se ci becchiamo quando sei libero? Così ne parliamo di persona che mi sembra una cosa decisamente migliore."
"Quando vuoi, anche stasera, Bro'.", spero di non sembrare troppo esaltato dal tono di voce, ma sicuramente Agostino e (T/N) stanno notando quanto io possa essere impazzito in questo momento, ho un sorriso a trentadue denti mentre parlo.
"Dai, va bene, allora ci becchiamo direttamente a cena per le sette se ti torna comodo."
"Sette? Perfetto. Dove?"
"Conosco un ristorante in centro a Milano, dopo ti mando la posizione. Ti richiamo quando parto, mi ci vorrà un'oretta, ma anche meno."
"Allora ci sentiamo dopo. Oh, grazie mille per avermi chiamato, davvero. Sei un grande."
"Figurati, il piacere è mio. Dai, a più tardi."
Ricambio il saluto e chiudo la chiamata.
È chiaro che dopo questa chiamata comincio a tirare fuori tutto quello che nel momento non potevo esternare. Comincio a urlare, a fare salti da scimmia verso Agostino, che si starà probabilmente interrogando su che droga abbia assunto escludendo le tre canne di prima. Intanto (T/N) ride.
"Bro!!! Non hai idea, cazzo!!!"
Curioso, il mio migliore amico mi chiede cosa fosse successo, e quando faccio il nome di Emis Killa entrambi i due presenti spalancano gli occhi assorbendo la mia felicità.
"Giuro!! Tra poco dobbiamo vederci!! Fra' devo prepararmi!!"
"Che cazzo sei diventato?! Una quattordicenne che deve uscire con la sua prima crush?!"
Agostino scherza, e mentre gli tiro un coppino il cellulare di (T/N) suona. Appena nella sua chiamata sento 'Amore', capisco che si tratta di quella lurida merda. Capisco che l'ha chiamata per il passaggio dal momento che (T/N) mi chiede se stiamo per partire, così affermo e le chiedo se abbia bisogno di un passaggio, lei annuisce.

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In macchina guido io, ancora pazzo sgravato dalla notizia, Agostino che mi dà corda, e (T/N) contenta del mio piccolo passo avanti.

~ 𝑆𝑐𝑎𝑟𝑝𝑒 𝑅𝑜𝑠𝑠𝑒 ~ 𝑆ℎ𝑖𝑣𝑎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora