VIII

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Federico's pov
Stavo camminando verso la scuola insieme ad Alex. Lui, per evitare di inciampare -visto che era sbadato come pochi-, teneva lo sguardo basso e le cuffiette nelle orecchie.
Ci fermammo davanti la sua scuola, ch'era a pochi passi dalla mia e ci salutammo.
<<Fe', io oggi esco da scuola alle 13:10, quindi non ti accompagno.>> Mi disse mentre si toglieva le cuffiette.
<<Va bene, tanto vado da Nicola dopo scuola.>> Mi lanciò subito un'occhiataccia, neanche se gli avessi detto chissà che cosa.
<<Che c'è?>>
<<Cosa andate a fare tu e Nicola a casa sua?>> Mi chiese, continuando a guardarmi male.
<<Andiamo a scopare Alex.>>
<<COSA?>> Lo disse alzando di troppo la voce, infatti un vecchietto che passava di lì, si girò verso di noi spaventato e poi tornò a percorrere la sua strada accelerando il passo.
<<Sto scherzando Alex. Mi deve aiutare in Biologia.>> Gli sparai una cazzata. Io e Nicola non dovevamo studiare. ATTENZIONE EH, non scopammo neanche quel giorno, ci limitammo a farci le coccole e a guardare un film.
<<Ma posso aiutarti benissimo io in biologia. Faccio lo scientifico.>>
<<No.>> Sospirò.
<<Va bene... Ma digli di tenere le mani a posto, se no gliele stacco e gliele ficco su per il culo. Tanto gli piace.>> Scoppiai a ridere e lui roteò gli occhi.
<<Va bene, va bene. Glielo riferirò.>> Lo abbracciai e ci salutammo. Lo vidi incamminarsi verso il cancello della scuola, sempre a sguardo basso. Ma poi, alzò lo sguardo e vide Giorgio. Subito gli si illuminarono gli occhi, e senza neanche accorgermene sorrisi. Vidi i due abbracciarsi, da come si guardavano si capiva benissimo ch'erano innamorati persi. Alex prese Giorgio per mano, e lo portò dentro la struttura. I due decisero di mantere la loro relazione un segreto. Da quanto avevo capito, era perché la madre di Giorgio era omofoba, e lui aveva paura che se lo fosse venuta a scoprire, non gli avrebbe più permesso di vedere il suo ragazzo.

Giorgio's pov
Stavo parlando con Ivan davanti il cancello della scuola.
<<È meraviglioso.>>
<<Si si.>> Disse scocciato.
<<Lo amo.>> Roteò gli occhi.
<<Davvero? Non l'avevo capito le ultime cinque volte che me l'hai detto. Grazie.>> Disse con un tono ironico. Non mi interessava molto di ciò che pensava Ivan, mi interessava soltanto Alex. E proprio in quel momento quest'ultimo arrivò da me, ed io gli andai in contro, con Ivan che mi seguiva.
<<Tu stai davvero con questo coglione?>> Mi sussurrò il ragazzo quando vide Alex che stava per inciampare. Io gli tirai una gomitata ed abbracciai il mio ragazzo. Appena ci stacammo, vidi Alex lanciare un'occhiataccia ad Ivan e poi mi trascinò nella nostra classe. Era vuota, così ci sedemmo e mi diede un bacio a stampo. Gli accarezzai il volto e glielo riempii di bacini, mentre lui sorrideva e continuava ad accarezzarmi.
<<Come stai amore?>>
<<Bene adesso.>> Gli sorrisi e mi diede un altro bacio. Continuò a coccolarmi, finché non entrò un nostro compagno di classe, e subito ci staccammo, facendo finta di nulla.

¿ʜᴀᴘᴘʏ ʙɪʀᴛʜᴅᴀʏ? ~thebadnauts~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora