One

Cherry soap ( the other side )

(  Mha )

Questa storia nasce a causa, o per merito, di una storia di veciadespade che ho amato nonostante sia puramente etero...

Ma sapete come funziona la mia testa no?

Quindi ho chiesto all'autrice se potevo fare una specie di spin off e crearmi il finale che volevo...e lei ha accettato.

Vi avviso subito che questa storia avrà un rating rosso come una casa ( giusto per accontentare wattpad 🔞 ) che avrà due o tre capitoli e che non avrà un seguito dato che, come detto prima, i diritti di autore non mi appartengono. Vi esorto inoltre ad andare a leggere l'originale perché, beh...io l'ho amata ..

E non è l'unica storia sua che ho amato quindi date un'occhiata anche alle altre e se proprio avete voglia di sudare beh... c'è la kiribakudeku da leggere 🥵

Vi lascio alla One Shot e Vecia!

Aspetto pareri....

E chissà...magari partirà quella collab che volevamo prima di tutto sto casino...

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Attenzione
Si consiglia di leggere dopo aver letto cherry soap

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Il fiato caldo di Tomura formava ancora delle piccole nuvolette di fronte a sé mentre, a testa china, seguiva il corvino nel ritorno verso il covo.

Avrebbe immaginato di tutto ( in realtà non avrebbe mai nemmeno immaginato che qualcuno potesse fargli un regalo) ma che l'intera LOV avesse pagato una prostituta per lui beh...a quello non sarebbe mai stato preparato..

Ovviamente si era divertito e doveva ammettere che i suoi amati manga Otome non reggevano minimamente il confronto con quella carne così liscia e morbida che aveva avuto il lusso di poter toccare e possedere.

E forse doveva ammettere anche che la presenza di Dabi, così ingombrante in quei primi momenti di intimità vissuti con l'ansia a stritolargli le viscere e la paura di sbagliare, alla fine era stata quasi rassicurante in quell'esperienza cosi nuova e totalizzante.

Certo...

Gli dispiaceva essersi addormentato ad un certo punto, il formicolio dell'ultimo orgasmo ad imbrattargli ancora il ventre, e di essersi perso ciò che quei due avevano fatto in quel momento...

Anche perché diamine...in un certo senso gli sarebbe piaciuto vedere come sarebbe stata la faccia di Dabi quando, montandola sicuramente con violenza, si sarebbe lasciato andare...

Il labbro finì pizzicato in mezzo ai denti, immaginandosi la scena e cercando di focalizzare l'attenzione sulle curve da capogiro della prostituta, ma ritrovandosi di nuovo a pensare a quella mano piena di ustioni che si tocca lentamente guardando lui...

Cioè...

Forse stava guardando lei e non lui, su questo Tomura avrebbe potuto mettere la mano sul ..beh avete capito, ma gli era sembrato per un secondo che quelle iridi profonde come il mare si fossero fissate nei SUOI di occhi...