One

Here

"Non dovremmo stare qui"

Izuku se lo ripeté per l'ennesima volta muovendo i piedi e sentendo l'acqua creare un minuscolo attrito attorno alle sue gambe

Non dovremmo stare qui..

Perché si era vero...

Avevano richiesto il permesso per usufruire della palestra ed avevano avuto accesso per ben tre ore dato che , alla fine, era per fare un allenamento

Ma quello che stava succedendo, con le labbra dell'altro ragazzo attaccate al suo collo e con il costume che ormai tirava come un dannato, era tutto fuorché allenamento

La bocca del verdino si aprì adattandosi al grosso respiro che cercò di immagazzinare

Gli occhi si serrarono e le dita, ormai completamente pilotate solo dal desiderio bruciante e dalla smania di poter venire, affondarono in quell'ammasso di capelli tirandoselo contro e spingendosi in avanti

Sapeva che era bravo a trattenere il respiro come sapeva che se fosse partito, com'era successo per la prima volta solo un mese prima, niente e nessuno sarebbe stato capace di fermarlo

Ed infatti anche quando la mano di Izuku si strinse in mezzo alle sue ciocche, cercando di allontanarlo da sé a causa del rumore dei passi che risuonava nel corridoio, quella bocca rimase imperterrita ad avvolgere il suo membro costringendolo quasi ad imprecare

"Ti prego...sme..AH!!!"

Il gemito era stato cacciato in un momento di puro blackout della testa del minore, la bocca ancora spalancata al di fuori dell'acqua e le gambe che si muovevano alla disperata ricerca di un sostegno, e le mani di Izuku andarono a premersi sulle proprie labbra soffocando tutti gli altri che stavano per uscire...

E dio...

Quando quel volto tornò di fronte al suo con i capelli schiacciati sulla fronte e con un sorriso canzonatorio ben fisso sulla bocca, Izuku non fece nemmeno in tempo a togliere le mani dalle sue labbra per provare a fermarlo

"Lasciati andare"

Una voce pazzesca

Una voce che da sola sarebbe riuscita a dargli già abbastanza piacere da rischiare di farlo venire

Una voce che sembrava provenire dall'inferno ma che prometteva, con i suoi toni bassi e profondi, un paradiso che il verdino aveva già provato sulla sua pelle ..

E questo lo portò a lasciarsi andare...

L'eco dei suoi sospiri iniziò a riempire le pareti della piscina scolastica...

I passi che tanto lo avevano spaventato non erano più udibili e quel viso, impreziosito da quegli occhi così profondi e misteriosi, era già sparito sotto il bordo dell'acqua facendo percepire al verdino il pericolo che stava correndo

Ma non gli importava...non più...

Scalciò lui stesso quando il suo corpo venne fatto girare e si aggrappò docilmente al bordo della piscina con le braccia

Riusci a percepire persino nell'acqua quella lingua bollente che prese a stuzzicarlo, mentre il suo costume da bagno veniva sfilato, sentendola salire sulla sua schiena e sentendo quella bocca chiudersi dietro la sua nuca...

"Sei pronto per me?"

E davvero Izuku avrebbe voluto rispondere, dirgli che avevano tempo, dirgli che si sarebbe sentito più a suo agio nella privacy della sua camera, dirgli che faceva persino fatica a respirare e che, in verità, aveva davvero paura che arrivasse qualcuno ma quando sentì una mano sfiorare le sue natiche, con forza ma anche con estrema dolcezza, nulla gli avrebbe potuto impedire di annuire con forza e stringere le mani sul bordo della piscina

Sentendo il respiro bollente dell'altro, a contatto con il suo orecchio, e sentendolo ansimare mentre avvicinava le dita alla sua entrata e ne accarezzava la carne circostante

"Allora preparati piccolo... perché ho intenzione di farti urlare"

Allora!
Sto pubblicando di meno?

Verissimo!

Ma siamo pur sempre in estate giusto?

Quindi perché non fare un giochino?

Chi è?

Chi è l'altra persona con Izuku?

decay_for_disaster lo sa e farà da garante sulla mia lealtà perché è già stato deciso ieri chi fosse...

Ma voi?

Cosa ne pensate?

Aspetto commenti!!!

Con affetto

Nemesis 🤍