One

Cherry Soap ( the other side) pt 5

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"Ho paura..."

Questa era l'unica frase di senso compiuto che riusciva a partorire la mente dell'albino...

Ancora in bilico su quel membro, mentre le dita di Dabi erano tornate a torturarlo, si chiedeva continuamente quando avrebbe iniziato a spingere e quanto male avrebbe fatto...

Lo avrebbe fatto urlare?

Lo avrebbe fatto piangere?

Lui non voleva mostrarsi così...non voleva più mostrarsi debole, come quando era un bambino, e soprattutto non voleva farlo davanti a quegli occhi azzurri che continuavano a scrutare il suo viso di continuo...

Ma era terrorizzato...

Già quando era stato con la prostituta aveva avuto paura di farle male, nonostante lei fosse bagnata e gli avesse dato il consenso, ed aveva tremato sul serio come un imbecille alla prima spinta...

Ma ora?

Ora un membro più grande del suo stava accarezzando la sua natica, ogni volta che Dabi sollevava il bacino per darsi almeno un po' di sollievo, e Tenko riusciva perfettamente a percepire che era già al limite e che mancava davvero poco al momento della verità...

Ed avrebbe voluto solo urlare...

Senza contare che rischiava seriamente di polverizzare il maggiore, se per paura o per istinto avesse allungato le mani, e che probabilmente avrebbe rimpianto quei momenti per tutta la vita se si fosse tirato indietro.

Insomma...Dabi era Dabi no?

Ed era certo che non esistesse un essere umano che lo avrebbe rifiutato..uomo k donna che fosse

Ma la paura rimaneva comunque piantonata nella sua testa, una spina conficcata nel cranio e che lo rendeva rigido e riluttante, tanto che anche Dabi alla fine se ne accorse e che rallentò il ritmo delle spinte con le dita

D:" Hey...stai bene?"

Un piccolo accenno di conferma, dato a malapena con il capo che rimaneva imperterrito girato verso destra, e le dita del corvino si insinuarono di nuovo nella sua carne facendolo gemere a mezza voce

D:" sai... è la prima volta che faccio qualcosa del genere... Non sono mai stato con un uomo ed ho ...mmmh...ho paura di sbagliare i tempi e ritrovarmi come un bellissimo mucchietto di cenere...prima ancora di sentire cosa si prova."

Il cuore del minore produsse un tonfo sordo, a sentire quelle parole che sembravano così sincere, e finalmente il viso tornò a girarsi per guardare l'altro negli occhi e ricominciare a tremare

T:" pe...perché io per... perché con me?"

La mano libera di Dabi smise di accarezzargli la schiena, cosa che si rese conto di star facendo solo in quel momento, e risalì lungo il braccio del minore fino a fermarsi sul suo viso

D:" perché mi ecciti...mi eccitano i tuoi occhi..mi eccitano le tue labbra... Mi ecciti quando ti pieghi a cambiare il disco della play e mi ecciti pure quando massacri qualcuno... Cazzo... Me lo hai fatto venire duro talmente tante volte che ho valutato di fare l'abbonamento al Cherry Soap... Ma sapevo che qualcosa, comunque, mi avrebbe lasciato l'amaro in bocca...ed oggi ho scoperto cosa fosse..."

Il viso di Tomura si piegò su quella mano, che stava continuando ad accarezzare le sue guance, per poi portare le sue braccia indietro e trattenere a stento un singhiozzo

T:" allora fallo... Ma assicurati che io non ti possa toccare perché... p-perchè anch'io voglio sapere cosa si prova prima di ...d-di ammazzarti..."

La mano di Dabi scese di nuovo in basso, avvolgendosi su entrambi i polsi del minore e tenendolo fermo, mentre il suo bacino si spostava di nuovo in alto a cercare un attrito