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Era infuriato e non ne capiva nemmeno il motivo
Dabi si rese conto che quello che stava facendo era irrazionale , trascinando Tomura ancora stretto per i capelli per quei vicoli malfamati, e forse se ne rese ancora più conto quando si trovò di fronte l'edificio in disuso che utilizzava quando proprio non ce la faceva più a stare nel covo.
Il suo angolo di libertà.
Il suo posto speciale..
La stretta intorno alle ciocche chiare si intensificò ancora di più, strattonando fino a sentirlo gemere di dolore, per poi terminare quando il corpo di Tomura venne scaraventato sul letto di quel mini appartamento e Dabi iniziò a togliersi il cappotto
T:" COSA CAZZO STAI FACENDO!!!"
Il corvino continuò a liberarsi della giacca, stoffa scura e fredda che scivola sulla pelle di due colori, per poi mettersi una mano sul ventre e toccare la borchia della cintura
Che cosa stava facendo?
Non lo sapeva nemmeno lui...
Sapeva solo che la vista di Shigaraki intento a dare piacere a quella donna, ed a trarne lui stesso, lo aveva fatto imbestialire più di quanto pensasse fosse possibile
In mente aveva ancora i ricordi del suo viso stravolto dal piacere...
Gli occhi rossi che ,languidi, si socchiudevano ad ogni spinta che aveva dato in quella carne che lui stesso aveva usato più volte
Ma questo era diverso...
Perché vedere quel ragazzino in quell'ambito, lo stesso che sembrava a malapena respirare al covo se non per piani di distruzione o per la PlayStation, lo aveva fatto seriamente incazzare
La cintura tintinnò a terra, quando cadde davanti agli occhi ancora vitrei dell'albino, e Dabi si sollevò la t-shirt bianca sfilandola dalle braccia mentre Tomura si faceva indietro sul letto
T:" c-cosa... C-cosa cazzo stai..."
Il ginocchio di Dabi si appoggiò sul materasso, unica concessione di lusso che si era permesso, ed il corvino gattonò verso il minore tenendo le iridi azzurre ben piantata in quelle terrorizzate di Tomura
D:" finisco di darti il tuo regalo"
I piedi dell'albino slittarono sulle lenzuola nere, cercando una via di fuga impossibile con la spalliera dietro la schiena, mentre Dabi si sollevava in ginocchio di fronte a lui facendo saltare il primo bottone dei pantaloni
D:" pensi che io non l'abbia visto? Mmh? Che non abbia visto come mi hai guardato quando mi stavo toccando?"
La gola del minore produsse un suono sordo, quando deglutì a vuoto, ed i piedi slittarono ancora una volta nel tentativo inutile di allontanarsi da lì
T:" n-non è... n-non è vero io..io stavo guardando lei "
Un'altro bottone scattò, sotto le dita lunghe ed affusolate del maggiore, e le iridi rosse scesero a guardare quello spettacolo riuscendo a scorgere la punta già bagnata del corvino.....
E Dabi sorrise, passandoci lentamente un dito sopra, per poi godersi a pieno le gambe del minore che si stringevano e la sua faccia che si colorava di rosso
D:" sai ...avresti dovuto dirmelo..."
Dabi si inclinò in avanti, poggiando anche le mani sul materasso vicine al bacino del minore, per poi sporgersi con tutto il corpo arrivandogli ad un palmo dal naso
D:" tutto quell'annaspare e grugnire...tutta quella concentrazione e poi...."
Il dito del maggiore disegnò una linea sul lenzuolo, spostandosi lentamente verso la gamba dell'albino, per poi salire verso la piccola montagnetta che si stava formando nei suoi pantaloni
D:" ...e poi questo è come ti riduci se solo ti sto vicino..."
Il dito di Dabi si spinse più in alto , a toccare quell'erezione appena formatasi, per poi spingere di nuovo il viso in avanti e leccargli un orecchio.
D:" forse avremmo dovuto pagarti uno stallone al posto di una puttana...così forse saresti riuscito a godere davvero e..."
Una seconda volta il viso di Touya si piegò verso destra, con i denti che scricchiolarono pericolosamente nella sua bocca, ed i suoi occhi infuriati tornarono a guardare l'albino prima di afferrarlo di nuovo per i capelli e strattonarlo in avanti
D:" AMMETTILO!"
Gli occhi azzurri si chiusero appena in tempo, quando uno sputo gli arrivò diritto in faccia, e la follia che aveva represso per anni tornò ad invadere le sue iridi...
La mano borchiata di anelli andò verso il proprio viso, raccogliendo la saliva che ancora colava sulla sua pelle, per poi agganciare la mandibola di Tomura e costringerlo ad aprire la bocca
D:" volevi un bacio cucciolo?"
Le dita di Dabi penetrarono nella bocca aperta del minore, facendogli assaggiare la sua stessa saliva ormai fredda,mentre il corvino finiva di slacciarsi i pantaloni con l'altra mano continuando a guardarlo...
Sentendo l'eccitazione risalire nella sua carne, facendolo fremere, e percependo la lingua bollente di Tomura attorno alle sue dita
Facendolo imprecare, quando gli occhi rossi si socchiusero lucidi, e facendogli capire in un secondo il perché non fosse riuscito a scoparsi quella prostituta come aveva sempre fatto...
Troppo ebbro, e desideroso, di vedere la faccia di Tomura stravolgersi dal piacere...
Solo per mano sua...
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Ok ok ok
Ci sarà una parte 3
Sayonara!!
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One
FanfictionStoria composta di One Shot principalmente sui personaggi di Haikyuu e Mha ma con qualche sezione dedicata ad altri anime o libri..(tipo Harry Potter).