One

Cherry soap ( the other side) pt4

D:" dio! Sei così caldo...così caldo..."

Le mani chiuse ed ancorate alle lenzuola scure...

La bocca spalancata che, così come gli occhi, rivela tutta la sua destabilizzazione e tutta la sua sorpresa...

I capelli bianchi che come una corona gli incorniciano il viso, rendendo lo stesso aspetto che aveva sempre terrorizzato le persone quasi angelico, e la schiena che ,contro la sua volontà, iniziava a seguire le spinte di quelle dita che si muovevano lentamente dentro di lui...

Shigaraki Tomura è un casino in quel momento, il corpo disfatto su una mente ancora più devastata, e si aggrappa come può a qualsiasi cosa che lo tenga ancorato al presente...

Ma come potrebbe farlo?

Solo poche ore prima aveva vissuto l'esperienza più bella della sua vita, un'esperienza che in tutta sincerità non pensava che avrebbe mai vissuto, mentre ora era al posto di quella donna a godere di quella intrusione ed a vergognarsi profondamente per questo...

Perché si stava sentendo così?

Perché non lo stava rifiutando?

Perché non lo stava colpendo?

Perché si... Dabi era forte e persino fisicamente, dopo le "cure" che gli aveva fatto All for One da adolescente, poteva vantare anche la forza fisica e la scaltrezza

Ma non era come lui...

Lui era più forte di Dabi...era più veloce..era più furbo...

Ed allora perché nonostante sentisse che il potere stava tornando dentro di lui, le mani che prudono ed il cuore accelerato, non fa niente per fermare il corvino?

Le palpebre si chiudono a nascondere gli occhi rossi che, per pura risposta fisiologica, sono stra-colmi di lacrime e paura ..

E la risposta arriva alla sua testa come una fucilata proprio nel momento in cui, ruotando il polso, Dabi va a toccare la sua prostata costringendolo ancora una volta a spalancare le labbra e ad urlare...

Lui NON vuole fermarlo...

Lui non vuole che quei momenti finiscano, non vuole smettere di sentirsi così, non vuole allontanarlo da lui e per quanto sa già che sta letteralmente mettendo il suo orgoglio nelle mani dell'altro capisce che tutto ciò che ha detto Dabi è vero...

È vero che lo ha guardato...

È vero che più di una volta, anche quando era sprofondato in quella carne morbida e talmente tanto cedevole da fargli girare la testa, aveva alzato lo sguardo per osservare cosa stesse facendo l'altro e se lo stesse guardando.

Era vero che ogni volta che Dabi ricambiava il suo sguardo, con la sigaretta accesa tra le labbra e la cenere che si accumulava sul letto, sentiva la scossa di eccitazione aumentare spingendolo a voler dare ancora di più...sempre di più...

E c'era stato anche qualche momento, cancellato velocemente dalla sua mente fin troppo razionale, che aveva desiderato che quasi si unisse a loro...

Che si incastrasse tra i loro corpi bollenti e che, come adesso, godesse del fatto di poter toccare anche lui...

Le mani si strinsero ancora di più, strappando quasi il tessuto delle lenzuola e sollevando un dito appena in tempo, ed anche Dabi si fermò quando sentì il letto scricchiolare e vide i suoi occhi brillare per mezzo secondo

Il Quirk era tornato...

Il Quirk più distruttivo al mondo, capace di disintegrare qualsiasi cosa in un battito di ciglia, era tornato a prendere possesso del corpo sotto di lui...

E la sua mano si fermò immediatamente...

Touya portò entrambe le mani in alto, annaspando nel tentativo di trattenersi sapendo che stava rischiando la vita, mentre Shigaraki si rialzava con il busto e si portava una mano sul torace annaspando allo stesso modo...

Gli occhi rossi trovarono immediatamente la porta di uscita, una via di fuga più che dignitosa dopo quello che stava succedendo, per poi posarsi sulle sue stesse mani e ,per finire, rialzarsi verso il viso del corvino

Perché?

Questo avrebbe voluto chiedere Tomura in quel momento, con le guance ancora arrossate ed il corpo che formicolava, ma la voce non riuscì ad uscire dalla sua gola per quanto si sforzasse ...

Perché c'era anche un'altro tarlo che gli ronzava in testa, un tarlo doloroso e distruttivo, che gli stava suggerendo che il fatto che fosse tornato ad essere un mostro era sufficiente per far fermare il desiderio di chiunque

Non era forse per questo che tutti lo avevano sempre abbandonato?

Il labbro inferiore finì in mezzo ai denti, mentre un'altra lacrima sfuggiva al suo ferreo controllo, e Tomura buttò le gambe fuori dal letto cercando di rialzarsi

D:" mi ha fatto incazzare"

La voce di Dabi arrivò alle sue orecchie facendolo bloccare, la maglia ancora stretta tra le mani ed il cuore a mille, e sentì l'accendino scattare dietro di sé prima di percepire il tipico aroma del tabacco

D:" vederti li, vederti baciarla, desiderarla, possederla mi ha fatto incazzare..."

Ed anche le labbra di Shigaraki si aprirono, contro la sua volontà, mentre un sussurro a malapena percepibile ne usciva fuori

T:" p-per... perché sei geloso di lei?"

Un'altra nuvoletta di fumo arrivò nella sua visuale, spire grigie che gli solleticano il naso, mentre sente il materasso muoversi e l'accendino scattare di nuovo

D:" non sono con lei adesso no?"

Cinque secondi...

Battiti cardiaci impazziti, che sembravano spaccare a metà il suo torace, ed il volto che si gira di nuovo a guardare il corvino che si è seduto sul letto con la schiena appoggiata allo schienale...

I loro sguardi si incontrano di nuovo , azzurro nel rosso, e le mani di Tomura si stringono di nuovo alle lenzuola mentre gira le gambe e le appoggia di nuovo sul letto

Per poi mettersi a quattro zampe, di fronte ad un Dabi che trattiene quasi il fiato, e gattonare verso di lui fino a salirgli addosso a cavalcioni e puntare gli occhi nei suoi

T:" allora non ti fermare..."

La sigaretta viene spenta immediatamente, nel posacenere posto sul comodino, prima che le mani di Touya tornino sui suoi glutei stringendoli forte

Per poi sollevarlo di peso, strattonandolo in avanti, e metterlo in bilico sulla sua asta ancora eretta mentre con il viso si avvicina a lui e gli sussurra sulle labbra

D:" Allora preparati .. Tenko...sto per farti vedere quanto può essere profondo... l'inferno..."