"Tu non puoi capire Fernando...stamattina mi sono svegliata con lui che mi guardava innamorato mentre mi faceva mille carezze." Aveva spiegato tutto di quella sera a suo fratello.
Erano soliti raccontasi anche queste cose senza imbarazzo.
"E quindi adesso ti senti ancora più innamorata di prima" scosse la testa il canarino.
"Tu come mi vedi?" Chiese sorridendo.
"Sei felice, sei diversa ma sei felice e questo è quello che voglio." L'abbracciò per poi ricordarsi di dover andare a comprare delle cose al supermercato.
"Per Pedro dobbiamo comprare le cose senza glutine ricordati" Sabrina era sul lato passeggeri.
Pedro stava avendo troppi infortuni e problemi muscolari così gli era stato cambiato tutto, dalla dieta agli allenamenti.
"Prendi il carrello scema" Fer indicò a sua sorella la pila di carrelli all'entrata.
"Tu sei lo scemo. Chiaro?" Tornò con il carrello spingendolo scherzosamente verso di lui.
Mentre i due erano intenti a controllare se alcune cose fossero senza glutine o meno qualche scaffale più in là stava venendo messo sotto sopra da Fermin e Pablo.
"Ti ho detto queste sono buone.
Le abbiamo assaggiate già.
Sei tu che non te lo ricordi." Fermin aveva delle barrette dietetiche tra le mani."Ti sei rincoglionito?
Mangio sempre questa marca qui" prese tra le mani altre barrette."Mhh...vabbe prendiamo tutte e due" buttò tutto nel carrellino che avevano preso.
Era il supermercato della zona ed era molto tranquillo, potevano fare la spesa tranquillamente senza essere fermati o importunati.
Fer e Sabry raggiunsero lo stesso corridoio degli altri due ragazzi per prendere delle gallette di riso.
Pablo si girò vedendola scrutare la confezione tra le mani.
Andò verso di lei e da dietro le stampò un bacio sulla guancia,era felicissimo di vederla come se non l'avesse vista la mattina.
"Non ti giri a vedere chi è?" Chiese Fernando salutando come fanno i maschi con una mano Pablo.
"No. Ho riconosciuto il profumo" continuò a tenere la testa bassa sulle gallette.
Avevano capito che si sentiva un pó imbarazzata così Fer decise di andare da Fermin.
"Comuqnue bella la foto del mio sfondo" Si riferiva alla foto che aveva impostato lei la sera prima.
"Toglila se vuoi" fece spallucce e lo guardò finalmente negli occhi.
"Magari ne fai un'altra in cui sorridi e la mettiamo" consigliò il sivigliano visto che in quella foto era mezza nuda e non poteva usare il cellulare senza aver paura che qualcuno potesse farci caso.
"Si" lo guardò da testa a piedi, aveva una jeans chiaro e una felpa con il cappuccio che gli copriva i capelli.
"Che stai facendo?" Chiese curioso.
"Sto vedendo tutte le cose senza glutine per Pedro.
Gli hanno cambiato tutto e quindi ci manca un pó di roba così siamo venuti a prenderla.
Pedro intanto penso sia con qualche ragazza" scosse il capo lamentandosi dei comportamenti di suo fratello.Gavi era davanti a lei e la fissava mentre continuava ad ascoltare il suo discorso.
La guardava incantato, si sarebbe accorto chiunque che ne era completamente innamorato."E quindi niente devo prendere anche degli assorbenti non mi devo dimenticare che ho già mal di pancia." Continuò a farneticare.
Pablo sorrise vedendola tutta incasinata e le stampò un bacio sulla fronte.
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Culpa mia•|Pablo Gavi|•
FanfictionNon ti dirò niente...corri a leggere hahaah ●È tutto frutto della mia fantasia●