Martina
Per tutto il tragitto fino alla villa Massimo non ha detto niente ed è un brutto presagio. Credo che la cosa migliore sia dire delle mezze verità così da sembrare sincera e fargliela bere.
Scendo dall'auto e vado verso l'edificio d'addestramento per mettere via il fucile.
Esco dall'edificio e Massimo mi aspetta.
-seguimi-
Lo seguo senza dire una parola e mi porta nella seminterrato. Lui cammina tranquillo mentre io cerco di evitare l'inevitabile. Si ferma davanti alla porta e mi fa cenno di entrare. Entro a malincuore.
La stanza è quella dove mi sono svegliata e sul lato sinistro c'è ancora il tavolo con gli attrezzi da tortura.
Dentro alla stanza ci sono cinque uomini, Vito e Anna.
I signori Badalamenti sono seduti su due sedie in fondo alla stanza e al centro della stanza c'è una catena attaccata al soffitto.
-entra-
Ordina Vito e così faccio. Mi fermo al centro della stanza e sento la porta chiudersi alle mie spalle.
-Massimo mi ha detto che hai visto qualcuno di sospetto. Chi era?-
-uno dei uomini di Bons-
-e cosa vuole?-
-non lo so-
-mi stai dicendo la verità?-
-non ho motivo per mentire-
-sei sicura?-
-si-
Devo restare concentrata.
-Non pensavo bastasse un braccialetto per farti diventare una brava cagnolina. Ma già che sei così brava perché non lo mostri anche a Bons?-
Qualcosa del genere me lo aspettavo. Sapevo che qualcosa di orribile stava per succedere.
-cosa vuoi che faccia?-
-voi due preparate la telecamera e filmate Martina-
-sissignore-
Un uomo mi punta la telecamera e inizia a registrare. Cazzo!
-prendi la frusta e portamela-
Faccio un respiro profondo e penso. Se non faccio quello che mi dice userà il bracciale ma dubito che manderà a Frederik il video in cui succede. Ne vorrà fare un altro, un altro ancora e ancora. Finché non farò esattamente quello che vuole e io finirò per farlo.
Guardo dritta nella telecamera sperando che se Frederik veda il video possa capire e vado a prendere la frusta.
-ora prendi le manette-
Vado a prendere le manette.
-mettitele-
Me le metto.
-brava ragazza-
Brava un cazzo!
-voltati-
Mi volto e guardo il volto di Massimo. Freddo come sempre, la sua postura sulla difensiva.
-la mia cara moglie ha avuto molto tempo per pensare a cosa le hai fatto-
Quindi oggi si vuole vendicare? Ha le palle per fare una cosa del genere?
-ha pensato a una cosa che, onestamente, non ci avevo nemmeno pensato. Ho occhi solo per mia moglie per intenderci-
Massimo non esprime nessuna emozione e la sua calma mi calma e mi manda in panico allo stesso tempo.
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Lei è mia e solo mia
RomanceMartina, una ragazza di venticinque anni, durante un viaggio in Sicilia si imbatte nelle attività di alcuni mafiosi italiani. Riesce a scappare ma incontra un uomo più pericoloso, Frederik Arthur Bons. Un trafficante d'armi conosciuto in tutto il mo...