Capitolo 80

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*qualche mese prima*

Pov's valerio
Sono a casa da solo e mi manca davvero tanto, non faccio altro che pensare a lei, al suo corpo, alla sua risata, al suo sguardo.
A risvegliarmi dai miei pensieri, il campanello di casa che suona.
Controvoglia vado ad aprire anche se potrei fare finta di non essere in casa, mi fermo all'istante pensando a quell'opzione ma chi lo sa magari è lei.
Apro ed era meglio che facevo finta di non esserci.
Gaia.

Questa mi ha rotto in effetti, però mi minaccia e mi usa solo per infastidire Marta. Bhe però anch'io la uso solo per scopare, ma lei crede chissà cosa.
Io:che ci fai qui?
G: volevo vederti vale
Mi mette una mano sul petto e si allunga per farmi un bacio a lato della bocca, per poi sorpassarmi ed entrare in casa.
Inutile dire che ormai anche  Alberto e Martina non la sopportano più, all'inizio erano gentili e comprensivi ma diciamo che Gaia bianchi non è famosa per il suo carattere gentile e altruista.

M:Dio mio
A:questa è ancora qua vale?
Chiudo la porta e apro le braccia sfinito.
Gaia gli fa una smorfia e si dirige a testa alta in camera mia, metto una mano sulla spalla di Alberto sbuffando e alzando gli occhi al cielo. Poi do un bacio sulla guancia a Martina e mi dirigo verso la mia camera dove entrando la vedo seduta sul letto.
Indossa un top scollato bianco e dei leggins neri, non nego che ha un bel fisico e se non si truccasse così tanto avrebbe anche dei bei lineamenti sul viso. Ma poi c'è tutto il suo carattere che ti fa ricredere subito.

Chiudo la porta alle mie spalle e mi siedo di fianco a lei, che si toglie le scarpe e si mette a gambe incrociate girandosi verso di me.
Io: che c'è stavolta?
Diciamo che ultimamente si sta come confidando con me, poi finiamo comunque per scopare, però.
G: dall'ultima volta le ragazze non mi parlano più, sono sempre sola
Io:dopo quello che gli hai fatto fare cosa ti aspettavi?
G: non hanno però rifiutato
Io:ma Gaia non si chiede neanche alle tue amiche
G: lo so che ho sbagliato ma non so come rimediare
Io: magari chiedi scusa
G: non mi perdonerebbero, me ne hanno fatte passare troppe, rimarrò da sola.
Io: no provaci
Gli metto una mano sul ginocchio quando vedo cadere una lacrima sul mio copriletto.

G: lo so che mi usi solo per scopare finché quell'altra non ti perdona e sai che anche io ti uso solo per farla incazzare e per scopare.
Io: smettila di dire così
G:perché? Non è vero vale?
Alza la testa e con gli occhi lucidi e il mascara colato,mi fissa.
Io:sì si è vero ma siamo entrambe persone e ci sta che tu ti senta così e che io mi senta una merda
G: grazie vale
Mette la sua mano sulla mia e tira su col naso, ammetto che mi fa pena e non sono così stronzo dai.
Io:vieni qui
Gli stringo il sotto del ginocchio e gli prendo anche l'altra gamba avvicinandola a me, metto le sue gambe unite sulle mie e la abbraccio accarezzandole la coscia con una mano e la schiena con l'altra.

Mentre lei è appoggiata sul mio petto con le mani intrecciate sotto al mento. Sì,sento qualcosa ma non è la stessa cosa come con Marta, con lei vorrei stare così per sempre, mentre Gaia, Bhe in questo momento mentre gli accarezzo i capelli e gli tocco tutte le gambe fino ad arrivare al suo fondoschiena, la vorrei solo scopare, il pensiero è quello. È sempre quello.
Dopo pochi minuti lascia che le sue mani scivolino in basso per la mia maglietta fino ad arrivare ai pantaloni della tuta, indugia e infatti si ferma.
Io:Gaia
G:mh
Continua ad accarezzarmi tutti gli addominali senza vergogna, come se il modo in cui lo facesse non fosse terribilmente eccitante.
Io:stai meglio?
G:mh mh

Alza il mento e pianta i suoi occhi freddi e blu nei miei, porto una mano sul suo viso asciugandole il mascara che gli sporca le guance. Lei chiude gli occhi e curva il collo quando scendo su esso, si morde il labbro beandosi del mio tocco e li riapre subito dopo.
Io:ti piace?
G:ogni cosa che fai tu mi piace
Mi lecco le labbra e mi avvicino al suo collo, ci passo le labbra sopra arrivando al suo orecchio e sussurrando gli dico...
Io: tu lo sai vero che è solo sesso?
G:fantastico sesso
Mi stringe la maglietta e sussulta quando gli lecco il lobo e torno a sussurrargli...
Io: magari in un'altra vita
G:sì magari
Io:ma in questa che vuoi?
Con la mano scavallo l'orlo del suo top e le accarezzo la pelle.

🌹Mancavi tu...🌹✨~valarta~✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora