io soffro e mi stringo al mio cuore (poesia)

59 14 13
                                    

In profondità
una lama aguzza
scende fredda come un iceberg,
schizzi rossi che trapelano come fiori,
rosso variegato delle rose
che circonda polso debole e ossa spezzate.
Bersaglio facile da mirare,
un soggetto esile
sottomesso a una forza eversiva,
verde maturo che si scontra con il nero opaco,
grigio riluttante che discrimina il rosa tenue.
Strategia che applichi,
occhi che non vedi,
parole che non fiati,
problemi mai svelati.
Debolezza, ha l'accesso negato agli ordini del comandante:
si allontana con timore,
teme, trema, cade sul campo.
Di dominio pubblico sono i tuoi discorsi da volpe,
ingannatori,
mentre usufruisci della temperanza illusoria
di cui si nutre il tuo principale.
Osi scappare dal tempo,
osi raggirare la tempesta di rosso
e farti portavoce dei miei interessi.
Io soffro e mi stringo al mio cuore,
accerchiata da rose dissetate,
malinconiche, tormentate.
Respiro, ma asfissiata perirò.
Corro, perché da ferma non vivrò.
Chi dà voce al nostro sogno,
avrà modo di vedere il segno.
Per ogni rosa che dipingerà il mio giardino,
stringerò il pugno contro il tuo destino.

(poesia sulla guerra, argomento delicato e serio, toccato con le metafore dei colori in modo semplice. Non è facile trovare le parole giuste per affrontare un tema così importante, spero di esserci riuscita. Non scordiamoci mai delle guerre che sono in corso, delle vite umane che perdiamo ogni giorno, e della sopraffazione dell'uomo sull'uomo. Una rosa in memoria di ciascuna vittima🌹)

frammenti d'animoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora