Dal capitolo precedente:
Thalia: Percy era la persona più coraggiosa che conoscevo, un grande amico e un grande guerriero. Mi mancherà.
Percy: Quel Percy sembra essere fantastico. Lo amo già.
Thalia: Dovresti essere morto.
Percy: No, sono solo coraggioso, un grande amico e un grande guerriero.
Thalia: Pensavo fossi morto.
Percy: Non mi interessa. Eri così carina e non ti permetterò mai di dimenticarlo.
***
Rachel: Sei quasi morto!
Percy: Sì, succede ogni giorno. Non spaventarti.
Rachel: Cosa?
Percy: Voglio dire, quasi muoio molte volte. Questa è semplicemente la normale routine, per me. Non arrabbiarti per me.
Rachel: Penso che tu sia pazzo.
Percy: Thalia pensa che io sia la persona più coraggiosa che conosce, un grande amico e guerriero.
Thalia: Oh mio Dio, fermati e basta!
***
Pan: Sto morendo.
Percy: No, che ne dici se facessi un sacrificio per te e tu sopravvivessi?
Pan: Funzionerà. SÌ.
Percy. Prego.
***
Chirone: Nico e Bianca sono i figli di Ade.
Percy: Ma dobbiamo fidarci di loro.
Chirone: Mi hai appena dato un ordine?
Percy: Sì, l'ho fatto.
Chirone: Ti è piaciuto?
Percy: Moltissimo.
Dopo il ritorno di Percy e Charles dalla loro impresa, ovvero far esplodere la Principessa Andromeda e cercare di fermare l'assalto ancora prima che avvenisse, i capigruppo anziani si erano riuniti attorno al tavolo da ping-pong, il quartier generale informale dei consigli di guerra.
Attorno al tavolo, Percy osservò i volti dei semidei riuniti. Luke, Charles, Silena, Polluce e Castore della casa di Dioniso, Katie Gardner della casa di Demetra, Lee, e la figlia di Atena, Annabeth. Anche Nico e Bianca erano presenti, nonostante il loro padre non avesse una cabina di rappresentanza al Campo.
Thalia e Chirone arrivarono in quel momento dalla soffitta.
"Ora" Chirone disse. "vi chiedo un attimo di attenzione, consiglieri. Thalia ha portato qualcosa che credo dobbiate sentire. Thalia, la Grande Profezia."
Thalia srotolò la carta, cercando di non strapparla, e cominciò a leggere. "Un mezzosangue degli dei maggiori compirà sedici anni, seppur fra guai e dolori..."
Thalia esitò, fissando le righe successive.
"E mentre in un lungo sonno il mondo piombar vedrà, l'anima dell'eroe, l'orrida lama strapperà." Thalia si fermò di nuovo.
"Thalia? Leggi il resto." Chirone la incalzò.
Thalia pronunciò gli ultimi versi. "Una sola scelta porrà... porrà ai suoi giorni fine e dell'Olimpo il trionfo decreterà, o la caduta infine."
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Il protettore dei semidei
FanfictionPercy Jackson aveva sette anni quando ha deciso di lasciare casa sua. Ecco come una semplice decisione cambia la storia