POV AMY
L'ansia mi assale e anche le paranoie. Il mio corpo è sovrastato da emozioni che non sentivo da tanto tempo, quelle emozioni che ti fanno sentire bene. La parte negativa però è sempre lì, nascosta da qualche parte. Per un momento, per un singolo momento ne voglio vivere senza, ma sono sicura che non sarà mai cosi. Mi odio, odio me stessa per non riuscire ad andare avanti e stare sempre cosi male. Vorrei vivere una vita serena e invece no; la parte più brutta mi accompagnerà sempre.
Mi riprendo dal mio stato di trans, l'acqua della doccia comincia a diventare pesante nonostante dovrebbe rilassare e non farti pensare a nulla. Ma non a me, nella mia testa si creano talmente di quei tanti scenari che a volte non riesco a restare lucida.
Non so cosa mi aspetta oggi pomeriggio. Sono in ansia perché non so cosa succederà. Sarà probabilmente dovuto al fatto che è stata una persona che mi fa sentire bene nei momenti bui; sarà dovuto al fatto che mi è stato vicino durante la morte di mia madre; sarà perché è stata la prima persona che ha fatto scattare in me una sensazione stupenda, meravigliosa. Molto probabilmente sarà dovuto anche al fatto che non lo rivedo da anni e la paura che non è come me lo ricordo mi fa salire ancora più ansia. Ma una cosa la so per certa, rivederlo mi farà stare bene e dopo tanto tempo potrò passare del tempo con colui persona che mi ha fatto e mi fa stare bene sentire bene con me stessa, che mi aiuta a calmarmi.
Se è cambiato e non è più il ragazzo che conoscevo avrò lo stesso il ricordo di lui e questo mi basta. Perché lui è e sarà sempre la mia ancora di salvezza. Nella mia vita ho sempre pensato a che cosa facesse, dove si trovava in quel momento, se era felice.
È da quando gli ho scritto che non faccio altro che guardare l'orologio e che questo giorno arrivasse. Ero talmente paziente che per tutta la settimana ero in ansia che desideravo he questo giorno arrivasse prima possibile.
Mi guardo per l'ultima volta allo specchio e butto giù l'aria. Senza volerlo però, mi spunta un piccolo sorriso sulle labbra. Non vedo l'ora di risentire la sua voce, nonostante la crescita, la sua voce è rimasta delicata.
POV CHRIS
Sono tante le cose che mi passano nella testa. Non so se sarò all'altezza di questo incontro; non so neanche come andrà a finire; non so se ci rivedremo ancora; non so se sarò in grado di essere me stesso.
È sempre stata nella mia mente, il ricordo di lei non è mai svanito. Il solo pensiero di lei mi faceva scordare qualsiasi cosa che mi succedeva. Nei periodi di sconforto non so per quale motivo mi compariva sempre la sua figura nella mia mente.
L'ho sempre conosciuta come una persona timida. Siamo cresciuti insieme e andando avanti con gli anni non è cambiata affatto. Dalle elementari fino a quando sua madre non è venuta a mancare.
Io penso che abbiamo una sorta di collegamento che ci unisce. A volte mi chiedo perché a distanza di tutti questi anni separati, distanti, lontani l'uno dall'altro, lei continua a comparire sempre nei miei pensieri. È stata la mia ancora di salvezza.
Durante questi anni, lo ammetto, l'ho pensata. Quando è andata via ho avuto solo la possibilità di salutarla. Mi sono sempre chiesto come proseguisse la sua vita, come stava, se era felice.
Quando è partita ne ho sofferto lo ammetto. Non pensavo di soffrire cosi per una persona, la consideravo come un'amica quello sì, ma quando si è trasferita ho capito che magari era qualcosa di più.
Questa settimana mi è sembrata più lunga del solito. Da quando Amy mi ha scritto mi sono sentito la persona più felice dl mondo. Ripenso a Sky, quando in questi giorni non ha fatto altro che stressarmi del fatto che sembravo più felice del solito. È stata cosi buffa, mi ha fatto talmente tante di quelle domande che la mia testa stava per esplodere.
Sorrido. È una bambina stupenda. Per me è il mondo, è una bambina stupenda e la amo con tutto me stesso. Mi ha fatto battere il cuore all'impazzata.
A volte penso come sarebbe se Sky incontrasse la prima persona che mi ha fatto innamorare. Non so cosa potrà accadere, ma sicuramente andranno d'accordo. Amy me la ricordo una ragazza gentile, cordiale, carina e adesso che la rivedrò voglio conoscerla, voglio vedere cosa è cambiato.
Scuoto leggermente la testa. Sto andando troppo oltre. La mia mente sta andando troppo oltre e non va bene. È solo un incontro tra vecchi amici e nient'altro.
Mi guardo allo specchio e resto per un po' in silenzio.
<Dio. Sono proprio fregato>
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THE FIRST LOVE
RomanceChris Bennet, 21 anni. Papà single di una bambina di 3 anni. Originario di Stanford. Scappato con sua figlia nella periferia di New York per svariati motivi. Abbandonato dai suoi genitori appena stava diventando padre. È dovuto crescere troppo in f...