Capitolo 8

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Ci sono occhi

che sé li guardi ci fai un giro dentro e poi non ci esci più.

E io sono rimasto dentro i tuoi
a farci il giro del mondo,
e
m

i sono perso.


POV AMY

Sono leggermente in ritardo.

E io odio essere in ritardo.

Mi maledico per essermi persa davanti l'armadio a scegliere quello che dovevo mettermi e mi batto un cinque mentalmente.

Non ne valeva la pena. Ma devo dire che fino ad un certo punto. Ci tenevo a tenermi almeno un po' presentabile.

Parcheggio la mia stupenda macchina sudata e guadagnata al primo posto disponibile. Scendo di fretta e furia e mi avvio davanti alla caffetteria che abbiamo scelto dove incontrarci.

La sbadataggine oggi a quanto pare ha voluto fare compagnia al mio ritardo.

Il mio corpo rimbalza leggermente indietro quando mi contro con qualcosa o meglio con qualcuno.

<Scusi> focalizzando il mio sguardo mortificato sulla persona a cui sono andata addosso.

<Tranquilla>

<Oddio Chris mi dispiace moltissimo> rimettendomi decentemente.

<Amy, non è successo nulla. Può capitare> cercando di tranquillizzarmi.

Dio che vergogna, se potessero abbinarmi un colore seduta stante sarebbe sicuramente rosso o bordò.

L'unica cosa che posso fare è sorridere e annuire leggermente.

<Entriamo?> mi chiede subito dopo.

<Certo>

Ci avviciniamo alla porta del locale e mi apre la porta di ingresso.

*

<Ecco a voi. Caffè, succo di frutta e pizzette> ci dice la cameriera posandoci sul tavolo l'ordinazione che ci aveva preso.

<Grazie mille> ringraziammo io e Chris accompagnato da un sorriso.

<Come stai? Che mi racconti?> mi chiese il ragazzo davanti a me subito dopo che la cameriera era andata via.

<Tutto bene. Solo un po' di stanchezza dovuto allo studio e al lavoro> prendendo subito dopo un sorso del mio succo.

<Wow. Abbastanza tosta> scherzandoci su.

<Già> sorridendo.

<E cosa studi?>

<Scienze della formazione primaria. Sono al terzo anno>

Il mio sguardo è fiero e determinato. Ho sempre voluto studia ciò. Quando mi chiedono che facoltà studio non ci penso due volte a rispondere. È sempre stata la prima scelta quando sarei dovuta andare all'università. Mi piace stare a contatto con i bambini. Mi piacerebbe insegnare un giorno o chissà aprire un asilo. Ho molti progetti nella mia vita.

<Ti brillano gli occhi> mi dice Chris con un sorriso sulle labbra.

<Cosa?!> non capendo.

<Ho detto che, quando mi hai detto che facoltà frequenti. I tuoi occhi hanno brillato>

THE FIRST LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora