Trapped Animals

8. Nuovi incontri

Guardo con insistenza il mio corpo davanti lo specchio, porto le mani alla pancia, sento un vuoto vedendo il mio corpo.

'sei grassa'
'hai mai pensato di metterti a dieta?'
'keira smettila di mangiare così tanto '
'hai un carattere carino l'unico problema è il fisico'
'perchè mangi così tanto?'
'sembri un maialino quando mangi'
'mangia di meno, madonna!'

risate, risate, risate , tutto quello che sento sono le risate delle persone, che insultano un'insicurezza che opprime la mente, la divora, la massacra, uccidendo la parte razionale, quella che ti fa dire 'sono tutte cazzate.'

Tutte le critiche mi intrappolano, sento le gambe cedere, tremo con lo sguardo fisso sullo specchio, sento una lacrima rigarmi il volto.

Abbasso la maglietta, coprendomi con una felpa XL.

Sento qualcuno bussare.
Apro la porta, Jackson mi fissa, forzo un sorriso e lo saluto
"Buongiorno gigante"
"Buongiorno piccoletta" sfrega una mano sulla mia testa, con premura e affetto,un sorriso gli  illumina il volto.

Arrivati a scuola scendo dalla moto, mi prende la mano, piego leggermente il capo, confusa dal suo gesto
"Mi assicuro che entri, e fai lezione" annuisco
"E come fai a controllarmi durante le lezione? " alza le spalle
"Non posso, ma almeno so che starai lì"

"Pranziamo insieme" sentenzia, con tono sicuro
"No ecco in realtà..."
"Non era una domanda ma un affermazione, pran-zia-mo in-sie-me."
"Beh in realtà io dovrei...torn-"
"Non farti pregare ragazzina" mi fa l'occhiolino sciogliendo la presa sulla mia mano
"Buona lezione piccoletta" mi posa un tenero bacio sulla testa e aspetta che entri in classe.

A pranzo

"Sta sera c'è una festa,ti va di andarci insieme? Viene anche Silvia,Lip e Luke non so se violet e Yasly vengono"
"Boh dovrei vedere,se sta sera ho da fare"
"Okay in caso fammi sapere che ti passo a prendere"

Entriamo nella pizzeria, vediamo le pizze che sono esposte.

Jackson prende due fette di pizza una patate e pancetta, l'altra margherita con würstel e patatine, si volta verso di me appena finisce l'ordine io scuoto la testa dicendogli:"non ho fame" lui annuisce un po' deluso prende le fette di pizza e ci sediamo.

Lui parla, non so bene cosa sta dicendo perchè l'odore del cibo mi dà la nausea, tutto questo mi fa pensare,mi assillano mille dubbi.
Avrò mai un fisico perfetto? Come posso piacere a gli altri se non piaccio a me stessa?

Sento un vuoto bloccarmi, fatico a respirare, sento il mio corpo tremare e la voce di Jackson diventare ovattata.
Mi alzo e vado in bagno chiudendomi li a pensare.

Quando sento bussare mi alzo di colpo cerco di riprendere a respirare, faccio finta di niente ed esco.
Con lo sguardo rivolto al pavimento, torno da Jackson, mi siedo davanti a lui, alzo lo sguardo e mi fondo con il suo.
"Sta sera vengo alla festa." Prendo lo zaino e lo saluto.

La sera

Faccio un trucco al naturale, guardo il telefono e noto una notifica da parte di jack
'Ehi sei pronta? Alle 23:30 scendi' la prima cosa che faccio è guardare l'orario è 20, ho 10 minuti.

Finisco il trucco pettino i capelli e mi guardo allo specchio, invece del vestito da discoteca, indosso una gonna di jeans corta ma non troppo, e sopra una maglietta oversize che copre la gonna, sotto o optato per le nike bianche semplici.

Sento il telefono squillare.
Così lo prendo e rispondo.

«Ehi, amo scusa io-»
sento la musica ad alto volume che rimbomba, Silvia urla per sovrastare la musica
«Non puoi capire chi ci sta»
«Dimmelo tu»
mentre parlo con lei, sento un clacson suonare così inizio a scendere le scale, noto che invece dalla moto ha la macchina.
«Chris»
lo dice con un certo disagio nella voce, sarà che anche lei è interessata? Chi lo sa
«Vai a parlarci suu, tanto si sa che gli piaci, la domanda è...tu ricambi?»
Faccio una pausa per aspettare una sua risposta ma non arriva così continuo
«Ora ti devo lasciare»