Trapped Animals

6.L'incubo

Jackson pov.

Non riesco a dormire, mi riesce sempre difficile dormire su un altro letto, mi giro e mi rigiro ma non riesco a chiudere occhio lo stesso.

I pensieri mi stanno mangiando vivo, le domande, paranoie.
Posso aiutarla? Mi dirà mai di più? Perché ho alzato la voce prima? L'ho terrorizzata, ho visto la paura nei suoi occhi, non dovevo urlare.

Si riferiva a questo quando mi parlava del sentirsi in gabbia? Già da piccola la picchiava?.

Cerco di pensare al perché stava piangendo ma non ricordo niente.

Fisso il soffitto sperando di addormentarmi.
Keira si gira più e più volte, la guardo muoversi,  suda, la scuoto un po' quando vedo una lacrima rigarle la guancia, mentre si sveglia inizia a tremare.

"S...stai bene?" Le chiedo
Annuisce poi scuote la testa in senso di disapprovazione
"Scu...scusami io... Vado un attimo in cucina" si alza e se ne va, io mi sdraio e chiudo gli occhi.

Quando mi sveglio, prendo il telefono per vedere l'orario sono le 4:58 mi giro per vedere Keira, sta dormendo ma sembra aver paura di qualcosa trema come una foglia , mentre  bisbiglia qualcosa sembra che dice: 'No, no non farlo ho...ho fatto la brava, ti prego' poi non capisco più niente.
Le poso un bacio sulla testa e l'abbraccio così forte che non può più liberarsi di me .
Sei MIA nanetta
Solo MIA.

Keira pov.

Quando mi sveglio, non sono sudata, non ho avuto incubi, sento qualcosa che mi schiaccia ,aprendo bene gli occhi noto che Jackson mi sta abbracciando.
Avrò avuto un incubo? Lui mi ha abbracciata per calmarmi?
No no non credo ,tolgo delicatamente il suo braccio cercando di non svegliarlo, mi alzo e vado in cucina.

☀️

Sento dei passi avvicinarsi, mi giro e vedo Jackson davanti alla porta della cucina, appoggiato sulla porta con una gamba accavallata
"Buongiorno nanetta"dichiara con un enorme sorriso in volto
"Buongiorno, dormito bene?"
"Io si, tu?" Mi paralizzo
"Io ho dormito come... Un po' male " mi sono corretta subito perché se gli avessi detto 'come sempre' avrebbe fatto troppe domande
"Ho notato, cos'hai sognato?"
"Io... Ecco io ho fatto un incubo" inizio a tremare visibilmente di solito nessuno mi chiede cosa ho sognato...perché di solito a nessuno interessa.
Lui si avvicina lentamente mi prende il viso tra le sue mani e mi alza la testa,mi ci posa un bacio delicato quasi a fior di labbra e poi dice:"Me lo vuoi Raccontare nanetta?" Solo 5 parole, sono stupide, semplici eppure, mi fanno esplodere il cuore.
Scuoto la testa violentemente e ripetutamente
"No, non ne voglio parlare ,ora vai sennò fai tardi a scuola"
"Non vieni?"
"No"
"Dai preparati, vieni con me."
"No non vengo" si avvicina mi prende come un sacco di patate e mi porta in camera, mi butta sul letto
"Preparati sù" incrocio le braccia al petto e scuoto la testa "Nooo ti ho detto che non vengo" mi siedo sul letto, restando con gli occhi incastrati nei suoi.

☀️

"Arrivati, ora puoi smettere di stritolarmi, GRAZIE" sposta le mie braccia separandole, scende dalla moto ,mi slaccio il casco e glielo porgo, scendo dalla moto a mia volta e ci dirigiamo verso l'ingresso della scuola.