Mida«io però sono curioso adesso» è la prima cosa che esclamo prendendo Gaia per un braccio, portandola verso la mia camera, non appena ritorniamo in casetta dopo aver vissuto uno dei pomeriggi più emozionanti a causa del video che la produzione ha creato pre serale.
«di che?» risponde lei ridacchiando e fingendo di non aver capito a cosa mi riferisco.
«hai dato un aggettivo a tutti prima, tranne che a me. Ora voglio saperlo»
«ma ormai è passato il momento»
«eh no non puoi giocare questa carta! Prima non volevi dirlo perché eravamo davanti a tutti e hai detto che sono un caso a parte, ora che siamo da soli non puoi scamparla»
«ma che vuoi sapere?»
«l'aggettivo mio»
«perché?»
«perché si e basta» borbotto sedendomi sul letto, incrociando le braccia, facendola così scoppiare a ridere per il mio atteggiamento.
«sembri un bambino» afferma infatti per poi sdraiarsi al mio fianco, intrufolando una mano tra i miei capelli mentre con gli occhi chiusi decido di nascondere il mio viso nell'incavo del suo collo per godermi al meglio le sue coccole.
«sai perché prima non ho detto l'aggettivo che riguarda te?» aggiunge facendomi una domanda che mi fa immediatamente mettere sull'attenti per non perdere nessuna sua parola.
«perché?» le chiedo restando sempre nella stessa posizione.
«perché non ho un solo aggettivo per descriverti. Quando ho detto che sei un caso a parte è perché con te Chri ho scoperto tante di quelle cose che ancora faccio fatica a crederci. Tu sei come i regali che non ti aspetti, che ti lasciano interdetta e senza parole. Tendi ad indossare un po' una maschera all'inizio, fai quello spavaldo e che se la tira e penso che in fondo un po' tu lo sia davvero, ma questo lato lo esasperi così tanto appena qualcuno ti conosce che si fa fatica poi ad avvicinarsi, ma appena si trova la forza e la curiosità di andare oltre a questa tua facciata ecco che boom si trova il regalo inaspettato. Perché tu Chri sei buono, dolce, fragile e tante altre caratteristiche che nessuno mai si aspetterebbe. Mi stai insegnando a volermi bene e se non avessi mai percepito sincerità e un legame vero con te non mi sarei mai lasciata andare. Ho sempre messo anche io dei muri nella mia vita, soprattutto con i ragazzi... Lo sai che spesso mi allontanavo prima ancora di fare anche solo un passetto, ma con te questo sono riuscita a non farlo e semplicemente perché tu sei riuscito ad entrare dentro al mio cuore, a capirmi e a farmi sentire serena e tranquilla. Quindi ecco se proprio vuoi che io trovi un modo per descriverti come ho fatto con gli altri, direi che sei inaspettato»
«porca miseria» esclamo non appena Gaia termina di parlare, alzando il viso per incontrare i suoi occhi e assicurarmi di non star sognando.
«non so che dire» aggiungo con un sorriso che sicuramente se ci fossero stati ancora Matthew e Mew con noi lo avrebbero definito da asino, mentre osservo la splendida ragazza sdraiata accanto a me diventare sempre più rossa in volto.
«spero di essermi spiegata bene» sussurra cercando di nascondersi per l'imbarazzo, ma non riuscendoci a causa delle mie mani che decido immediatamente di posare sulle sue guance per poi avvicinarla così ancora di più a me e baciarla.
«tu non hai idea di quello che mi fai provare Gaia. Tu sei una delle persone più belle che io abbia mai incontrato. Sei pura e questa cosa è talmente rara e speciale che non riesco a trovare le parole giuste per farti capire quanto io mi senta fortunato ad averti così vicino a me. Sei una di quelle persone che tutti dovrebbero avere nella propria vita perché solo con la tua presenza tutto diventa migliore. Quello che sento per te è un qualcosa che spesso penso vada anche più in là dell'amore, perché la mia è totale ammirazione per la tua personalità, per il tuo cuore e modo di fare. Sei stupenda e io mi sento proprio fortunato. Non vedo l'ora di uscire da qui e portarti in giro con il monopattino per Roma sui sanpietrini» affermo guardandola per tutto il tempo negli occhi, citando anche alla fine una frase della cover che le ho dedicato e percependo così sia il mio che il suo cuore iniziare a battere ad un ritmo sempre più forte.
«oppure mano nella mano in giro per Parigi» conclude lei canticchiando con un sorriso troppo bello stampato sulle labbra e che mi fa sentire all'istante a casa e completo.
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In amore zero regole / One Shot
Storie d'amoreOne Shot / Mida e Gaia 🎤🩰💖 "Che poi l'amore se in fondo ci pensi è l'unico appiglio in un mondo di mostri e tu lo descrivi in un modo pazzesco, tu lo rinchiudi in un solo tuo gesto".