Chiarimenti

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"  Sono contenta che lei sia rimasta, Barbara" Maria Antonia  si rivolse a me al termine della sua brillante esposizione  " e spero che le sia sembrato interessante quello che ho comunicato, avremo sicuramente modo di approfondire la nostra conoscenza in futuro, così che potremo   discutere su alcuni argomenti da me trattati e che vorrei lei conoscesse appieno."

"E' stato tutto  molto interessante  e sono felice di essere rimasta, e   sarò felice di saperne di più".

"ecco, brava, così mi  piace! Una giovane cardiologa  ben inserita in un percorso formativo, entusiasta, umile, ben disposta, complimenti!

" La ringrazio".

"Ora, cara Barbara, la devo lasciare, ma ci rivedremo presto",mi salutò allontanandosi in tutta fretta verso un gruppo di persone che la reclamavano, sembrava un'attrice al termine di uno spettacolo teatrale , pensai  con una punta di invidia, avrei voluto avere il suo carisma .

"Allora sei rimasta!" la voce di Fulvio mi raggiunse alle spalle.

"si, il prof ha sistemato tutto".

"benissimo, così potremo andarcene a mangiare da qualche parte io e te.Che ne pensi?magari un piatto veloce qui vicino, giusto per attendere la sessione pomeridiana , sai che ci saranno delle cose interessanti?"

"Si, ho dato un'occhiata al programma" risposi un po' perplessa se accettarE o meno l'invito.

"Perfetto, allora andiamo, dai, che qui vicino c' è un locale che mi ha incuriosito, ho letto nel menu che fanno dei "cassoni" ai vari gusti, ne vorrei assaggiare almeno un paio , magari con una birretta, senza esagerare!"

Mi arresi al suo entusiasmo e mi lasciai  guidare fino al locale.

"Per me un cassone con mozzarella e pomodoro" dissi dopo aver letto il menu che proponeva moltissimi gusti, ma preferii andare sul classico, non ero in vena di fare esperimenti.

"Io azzardo  un abbinamento più "spericolato": fichi e gorgonzola" fece di rimando Fulvio., poi rivolto al cameriere: " dopo ordineremo altro, dobbiamo ancora scegliere".

"Ma certo signori, fate pure con calma", rispose compito il ragazzo.

"Ho visto tanti abbinameni che devo ancora decidere quali assaggiare, ma ho fame e intanto tampono così... e tu hai visto qualche proposta stuzzicante?"

"Si, ma non ho un grande appetito..."

"Devi mangiare Barbara, hai una linea invidiabile, ma forse un paio di chili in più non ti farebbero male..."

"Più che altro la mia è costituzione, mangio abbastanza, molto più d quello che si potrebbe pensare vedendomi".

"Che ragazza fortunata!" rise sfiorandomi una mano e indugiando un po' prima di lasciarla andare.

In quel mentre  si aprì la porta e entrò Bruno, seguito da altre due persone  che non conoscevo.

Il locale era piccolo e molto frequentato, per cui i posti a disposizione erano pochi, così per i tre appena entrati l'unica soluzione fu quella di sedersi vicino a noi, che eravamo accomodati  in un tavolo a sei posti.

Bruno rimase impassibile nel vedermi, salutò senza troppa cordialità, ma  fu molto educato e tranquillo.

Fulvio familiarizzò subito con i colleghi, compreso Il professor Tauria, tanto che li coinvolse in una discussione  calcistica, ma quando si accorse che io non partecipavo perchè non ero ferrata nell'argomento, cambiò soggetto e iniziò a  parlare di viaggi , cosa che a me interessava molto.

"Mi piacerebbe tanto visitare i paesi del nord europa" disse Fulvio   ad un tratto "tipo Svezia, Finlandia..."

"Che coincidenza! Mia madre è finlandese.Conosco abbastanza bene la Finalndia, ci sono stata diverse volte a trovare i miei parenti" esclamai.

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