STASY

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Ancora con le orecchie frastornate ,dal baccano proveniente da salone,mi alzai sconfitta dal non poter prendere più sonno.
Il sole entrava a pennello dalla finestra della mia camera,e riusciva a illuminare metà parte buona della stanza.

Incamminandomi verso le scale,sentivo già la radio di zio Greg,risuonare in tutta la piccola cucina,
zia susann canticchiava come se fosse un giorno memorabile...

"Buongiornoo Stasy, hai visto che giornata raggiante oggi"   aveva il suo solito sorriso stampato in faccia...

"Buongiorno zia susann,lieta che ti piaccia.." non amavo per niente le giornate così,soprattutto sapendo a come le avrei dovute passare.
Erano sempre così raggianti loro , e pretendevano che io,che io lo fossi quanto loro.....
Era un tunnel,loro pretendevano tutto alla perfezione,i miei voti,il mio lavoro futuro,ma mai si chiedevano cosa volessi io veramente.

Ero già vestita e pronta per andare a scuola,li sapevo avessi potuto fare ciò che avessi voluto.

𝑆𝑎𝑣𝑒 𝑀𝑒 𝑝𝑙𝑒𝑎𝑠𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora