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I due ragazzi sono appena tornati dalla visita e sono veramente felici dell'esito; per loro è sempre stato indifferente avere un maschietto o una femminuccia, ma infondo Harry ha sperato sin da quando ha deciso di tenere il bambino che questo fosse femmina, e il suo piccolo desiderio si è avverato, adesso potranno iniziare a compare tutte le cosine di cui avranno bisogno per quando nascerà la piccola, soltanto che c'è un piccolo dettaglio da non tralasciare: il fatto che Harry viva in un faro e non a casa, ed è qui che entra Louis in gioco con le sue capacità di far cambiare idea anche a un piccione.
"Haz, hai pensato a che cosa farai qualora dovessi andare in travaglio? Se quel giorno non ci sono? Come fai da solo a raggiungere l'ospedale? Da qua fino a lì è lungo per te e soprattutto se avrai le contrazioni non credo che potrai remare, amore io credo che tu debba ritornare a casa" Se Louis capisse come si sente Harry in quel momento, sicuramente userebbe termini diversi da quelli che ha appena usato. Ed è vero, Harry non ha pensato al momento del parto, gli è proprio passato di mente ma deve ritornare in città per il suo bene e per il bene della piccolina, ma non vuole farsi vedere in giro con la pancia più pronunciata rispetto agli altri ragazzi

Come può evitare questo disagio?
"Lou...hai ragione, non avevo pensato al momento del parto, proprio mi è fuggito di mente e si dovrei ritornare"
"Ma...sento che c'è un ma alla fine della frase"
"C'è un ma, ho paura di farmi vedere nelle mie condizioni, non voglio che mi vedano in questo stato, dovrei nascondere mia figlia ogni volta che esco da casa"
"Har, amore non sentirti così io sarò sempre al tuo fianco, così come questo Niall di cui mi hai parlato, anche lui ti starà accanto perché non sarai da solo amore, non sarai da solo" Alla fine della fiera Louis ha avuto la vinta e riesce a convincere Harry a tornare a casa, ma c'è un problema e non c'entra Harry ma bensì il liscio. 

*

"Haz, non hai dimenticato nulla?"
"No Lou, perché? Tu hai dimenticato qualcosa e solo adesso te ne stai accorgendo?" Dopo che i ragazzi sono usciti dal faro, Harry ha fatto una cosa che mai si sarebbe aspettato di fare, ha gettato la chiave nel mare ed è andata perduta e quindi nessuno potrà mai entrarci di nuovo, il perché l'abbia fatto non riesce a capirlo ancora adesso.
"LA CHIAVE!"
"Eh fiorellino buongiorno, l'ho gettata in mare e quindi non puoi più entrare per questo chiedevo, hai dimenticato qualcosa e te ne sei ricordato solamente adesso?"
"No Haz, non ho dimenticato nulla'' bugia, Louis si è dimenticato il telefono dentro il faro ma non vuole dirlo a Harry per non dimostrargli che è un completo idiota, ma idiota lo rimane anche se non dice la verità.

"Ho dimenticatoiotelefonodentroilfaro"
"Eh?"
"Il telefono...ho dimenticato il telefono Haz, e..."
"Sei un'idiota lo sai?" Il riccio si schiaffa una mano in volto prima di lasciarsi cadere sul divano; insieme hanno preso una decisione e per il primo periodo Harry starà a casa di Louis poi appena si sentirà pronto tornerà a casa sua per sistemare tutte le cose, i due ragazzi sono così presi da come pensare a rientrare nel faro quando la porta si apre repentinamente ed entra Liam seguito da Niall e Zayn.

"Harry!" Il biondo si catapulta addosso ad Harry abbracciandolo, non facendo attenzione alla pancia e quando il peso di Niall si sbilancia addosso al riccio quest'ultimo fa una smorfia di dolore e Louis se ne accorge.
"Niall alzati che mi stai facendo male"
"Ah scusami, non volevo farti male, come sta la mia nipotina? Vero che sarò il suo zio preferito? Dillo Harry, dillo alla mia piccolina che io sarò il suo zio preferito" mentre Niall continua a torturare la pancia di Harry, Louis accoglie meglio Zayn. Date tutte le divergenze successe i ragazzi non hanno avuto modo di conoscersi bene ma solo tramite voci provenienti dalla parte opposta.
"Allora, Niall smettila di importunare mia figlia. Io sono Louis, tu sei Niall il migliore amico di Harry? Bene sei tu, lui è Liam e questo qua al suo fianco è Zayn il suo fidanzato, ragazzi questo ragazzo qui è Harry, colui che mi sta donando la gioia più grande della mia vita" Harry arrossisce come un peperone e si mette un cuscino sul viso, i ragazzi cominciano a ridere quando sente Louis che gli si avvicina e gli bacia una guancia.

"Non imbarazzarti piccolo, non ti conoscevano ancora" e Liam lo vede in Louis quel luccichio che lui stesso aveva ancor prima di dichiararsi a Zayn, infatti spera che lil suo migliore amico lo dica il prima possibile perché sennò dovrà sopportarlo ancora a lungo.
"Harry, devi sapere che il tuo ragazzo è letteralmente una lagna, perché non fa che scrivermi su quanto tu sia bello, su quanto tu sia bellissimo, meraviglioso, fantastico, bellissimo soprattutto da quando sei incinto e altre cose che non sto a ripeterti, quindi per favore digli di smetterla!"
"Ma L Louis non è il il mio ragazzo...ce non stiamo insieme"
"Ah...voi non...non state insieme?" Peccato che sia Harry che Louis stiano sviluppando dei sentimenti verso l'altro, soltanto che sono troppo orgogliosi per dichiararsi all'altro, e il liscio continua a sperare che ciò accada il prima possibile, vorrebbe avere Harry tutto per sé ma c'è qualcosa che lo blocca.

In serata Liam è andato a casa di Zayn perché a detta loro 'serata di intimità', Niall è andato a casa sua a mangiarsi la seconda pizza e invece Harry e Louis sono a casa di quest'ultimo, sono tutti e due sdraiati a letto e nessuno proferisce parola, Liam ha detto una cosa che ha sconvolto un po' Harry e Louis.
"Lou? Noi che cosa siamo?"
"In che senso?" Più continuano a parlare, più Harry si avvicina a Louis in cerca di coccole e attenzioni. Il liscio sentendo come il riccio si stesse avvicinando pian piano, allunga il braccio mettendoglielo sulle spalle e lo attira a sé.
"Non lo so, a parte essere legati dalla bambina, al di fuori di lei che cosa siamo? Siamo fidanzati? Conoscenti? Amici? Scopamici? Non lo so Lou, secondo te che cosa siamo?"
"Io- Harry devi volerlo anche tu, soltanto se lo vuoi anche tu possiamo essere qualcosa di più"
"Ad esempio?" O adesso o mai più, non avrà altre occasioni in cui lui e Harry saranno da soli, quindi glielo deve dire o rimarrà con l'amaro in bocca fino alla fine dei suoi giorni.
"Che mi sono innamorato di te, Harry"

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora