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Dopo due settimane la situazione è sempre la stessa, ma la cosa positiva è che Darcy ha acquisito peso e sta crescendo bene senza troppi problemi ma è ancora veramente piccola per essere spostata nella nursery. Louis continua a fare avanti e indietro tra sua figlia e il suo ragazzo non è mai da solo perché Niall, Liam e Zayn sono costantemente in ospedale per non lasciare il liscio da solo.
"Lou?" Louis volta lo sguardo e quando vede sua mamma e sua sorella li con lui sorride, si avvicina a loro e scoppia a piangere, non fa altro da due settimane, non sorride da quando Harry è in coma e niente riesce a renderlo felice, soltanto i piccoli progressi che fa sua figlia di giorno in giorno.
"Mamma, Lottie, siete qua, mi siete mancate tantissimo"
"Liam ci ha chiamate e ci ha detto tutto, siamo venute da Doncaster il prima possibile, non possiamo lasciarti da solo in questo periodo, tu, Harry e vostra figlia avete bisogno di noi" Louis sorride per la prima volta dopo due settimane, abbraccia sua mamma mentre le lacrime continuano a scendergli copiose, non si è mai mostrato fragile davanti alle donne della sua vita ma in queste occasioni è veramente complicato e difficile.

"La bambina è la prima da sinistra, è piccolina ma sta bene. Sarà nata in anticipo di nove settimane ma è una piccola leoncina, ci sta mettendo tutta sé stessa per continuare a vivere, lei è Darcy, mia figlia" Louis entra dentro e spinge l'incubatrice verso la finestra dove Jay e Lottie scoppiano a piangere al vedere la piccola collegata tutti quei tubi; ormai tutto il reparto di maternità conosce Louis e quindi una neonatologa ha spiegato a Louis come muovere l'incubatrice e come fermarla.
"Lou, ma l'hai già presa in braccio?"
"No Lots, è ancora troppo piccola per essere presa in braccio, quando mi daranno l'ok sarò più che contento di prenderla in braccio" il liscio sorride con tristezza e osserva sua figlia prima di riportarla alla sua postazione, apre i buchi ai lati dell'incubatrice e mette una mano al suo interno e per la prima volta Louis sfiora una manina a sua figlia e questa come percepisce che qualcosa la sta toccando apre la manina e afferra il dito di suo padre stringendolo con tutta la forza che ha. Davanti a quella scena Louis si mette a piangere di nuovo, sua figlia gli ha stretto il dito e lui è dannatamente felice di quel piccolissimo gesto, è davvero contento.

Oggi è da solo in ospedale, sua mamma e Lottie sono andate in albergo a riposarsi, Liam sta lavorando, Niall è al college e Zayn è andato fuori città a trovare la sua famiglia, quindi non può contare sull'aiuto di nessuno. In due settimane non è ancora andato a trovare Harry e non ha la forza per farlo, quando si decide che lo avrebbe fatto il giorno stesso, ha bisogno di vederlo e non gli importa se sarà ricoperto di tubi così come Darcy.
"Allyson, posso andare da..."
"Harry? Louis speravo mi chiedessi questa cosa, so che può far male vedere il tuo ragazzo in quelle condizioni ma può farti bene vederlo, comunque sì puoi entrare solo devi indossare un camice, cuffia e dei copri scarpe sterilizzati" Louis annuisce sentendo come se lacrime minacciassero di uscirgli, ma non può, dev'essere forte perché sta per vedere Harry dopo tanto tempo.

Dopo essersi coperto dalla testa ai piedi, Louis è davanti alla stanza di Harry e comincia a tentennare sull'entrare o meno , abbassa la maniglia e in un momento si ritrova davanti il suo Harry disteso a letto, che dorme e ha un tubo che gli entra in gola al quale sono collegati due tubi esternamente, alcuni fili che sono collegati sul torace per tenere monitorato il battito cardiaco.
Louis si avvicina, gli accarezza i capelli e gli bacia la fronte
"Haz, amore, mi dispiace tantissimo. Non sono venuto a trovarti in questi due settimane, avevo paura di vederti in queste condizioni ma Liam, Allyson, Niall e Zayn mi hanno fatto cambiare idea, Darcy cresce seppur sia ancora piccolina è una piccola leoncina che sta lottando con tutte le sue forze, è bellissima e oggi mi ha stretto il dito per la prima volta, è piccolissima ed entra perfettamente in due mani, dovresti vederla amore, ti somiglia molto, a parte per il nasino è uguale al mio, ma per il resto è una mini Harry" cosi Louis passa l'ora successiva a parlare con Harry, nonostante lui non gli risponda e in quel momento il liscio realizza di quanto avesse bisogno di stare insieme ad Harry anche se solo per un momento, si sente decisamente meglio ed esce dalla stanza dopo aver baciato il suo ragazzo per l'ennesima volta.

*

"Sta bene quindi?" Louis continua a tenere lo sguardo basso su sua figlia, sperando che Allyson gli dia delle belle notizie.
"L'ho controllata Louis e sta benissimo, sta crescendo bene"
"La mia bambina" già la situazione di per sé è complicata, e l'ultima cosa che vuole che succeda è che gli dicano che sua figlia non sta bene e invece di progredire sta regredendo.
"Ti piacerebbe prenderla in braccio?" Louis alza lo sguardo quando sente ciò, gli si illumina il volto quando sente quella frase uscire dalla bocca di Allyson, ha sempre sognato quel momento prendere in braccio sua figlia.
"Io...davvero posso?"
"Certo, togliti la maglietta e siediti sulla poltrona che adesso te la diamo" Allyson chiama una sua collega con il cerca persone e quando la collega arriva aprono l'incubatrice e Allyson prende la piccola in braccio, mentre l'altra tiene tutti i tubi in mano, la piccola sentendosi spostata dalla sua solita posizione inizia a piagnucolare, ma appena viene posata sul petto di Louis si calma immediatamente sentendo un calore famigliare, questo l'afferra prepotentemente come se non volesse più lasciarla, un'ultima sistemata ai tubi e le due ragazze vanno via lasciando Louis da solo con la piccola in braccio e solo in quel momento il ragazzo può osservare sua figlia. E realizza che è la prima volta che la prende in braccio dopo che è nata.
"Sei bellissima amore, sei proprio come ti immaginavo, piena di tubi certo no ma sei perfetta come tuo padre Harry, lui adesso non c'è, ti ha fatta nascere ed è stato veramente bravissimo a metterti al mondo, solo che hai deciso di nascere troppo presto e ci hai colto di sorpresa, eh amore? Sei così piccola che entri perfettamente nelle mie mani" Louis continua a coccolare sua figlia mentre continua a mormorarle parole dolci e d'amore, e quel momento viene interrotto quando appare Liam nella stanza.

"Ehi Lou che comb- oh mio Dio" quando Liam vede che Louis ha in braccio la piccola per poco non si mette a piangere
"Allyson mi ha detto che potevo e me l'hanno data in braccio, ti giuro Lee è così surreale averla in braccio, è cosi piccolina e fragile ed è bellissima, ti rendi conto che questa meraviglia è mia figlia? La mia bambina?" Liam sorride avvicinandosi al suo amico, scosta un lembo della coperta e vede il visino della piccola per la prima volta.
"È uguale a Harry, lo sai? Se non fosse per il nasino che è uguale al tuo" se potesse, Louis darebbe la piccola a Liam ma data la presenza di mille tubi che ci sono si vede impossibilitato a compiere quell'azione
"Credevo che non ci si potesse innamorare una seconda volta, invece è possibile perché mi sono innamorato di mia figlia, è bellissima ed è perfetta"

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora