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Harry è appena tornato a casa dopo essere andato alla festa del suo amico Edward, e l'unica cosa che si ricorda della serata è il fatto di essere andato a letto con qualcuno, qualcuno di cui non ricorda assolutamente niente se non il colore dei suoi occhi. L'unico pensiero che continua a tormentarlo è perché ha permesso a qualcuno di violentarlo, era ubriaco e quindi non capisce perché si sia lasciato andare così facilmente, ma sa bene che quando si perdono le staffe automaticamente succede sempre il disastro ed il riccio ha permesso che ciò accadesse. Striscia contro la porta di legno prima di toccare il pavimento con il fondoschiena, non sa come sentirsi se non terribilmente umiliato per come si è fatto usare da quella persona a lui sconosciuta. Dovrebbe parlarne con Niall oppure tenersi per se tutto quello che ha vissuto? Non sa minimamente come potrebbe reagire il suo amico davanti a tale racconto perché se c'è una cosa che il biondo non sopporta per niente è quando si mente, perché Harry ha detto al suo migliore amico che sarebbe uscito con degli amici e non che sarebbe andato ad una festa, il motivo è molto semplice perché quando i ragazzi erano molto più piccoli, Harry ha subito un trauma a causa di alcuni suoi compagni di classe, ed è per questo motivo che Niall è diventato iperprotettivo nei confronti del riccio, non vuole che gli succeda una seconda volta ciò che ha dovuto subire una prima volta.

Harry è sotto il getto della doccia e non sa quanto tempo sia passato ma l'unica cosa che vuole è togliersi tutto quello sporco che si sente addosso, vorrebbe cancellare ogni singolo ricordo di quello che è successo quella sera, perché l'ha permesso? Perché era ubriaco fino al midollo e non era consenziente di quello che stava facendo in quel momento, perché tutte le disgrazie succedono a lui?

*

Come Louis è rientrato a casa non ha degnato di uno sguardo a nessuno, tantomeno a Liam che l'ha sentito entrare ha voluto vedere se stesse bene ma qualcosa è andato storto perché quando voleva provare a parlare con il suo migliore amico ha ricevuto soltanto una porta in faccia, quindi ci penserà in un secondo momento.
Dopo circa quattro ore, Louis si sveglia con una fortissima emicrania e ancora cerca di capire come sia arrivato a casa dato che già quando si è svegliato la prima volta aveva un accenno di mal di testa, ma stavolta è più forte di prima.
"Che cazzo di mal di testa" il liscio appare in salotto con una mano sulla testa, cerca di massaggiare il punto che gli duole ma con scarso risultato, con lo sguardo Liam gli indica un bicchiere con un'aspirina accanto a quest'ultimo così Louis corre verso di esso e se la ficca in bocca cominciando a bere velocemente anche l'acqua.
"Speriamo che mi passi, ieri sera ci sono andato giù pesante, dimmi che non ho combinato qualche disastro con qualche ragazzo, dimmi solo che non sono andato a letto con qualche sconosciuto" il castano sbarra gli occhi e si porta una mano sul viso, e solo allora Louis capisce che a letto ci è andato veramente con qualche estraneo.
"No no Liam, non è possibile che sia successo, non posso essere andato a letto con qualcuno, no Liam ti prego dimmi che ti ricordi la persona con cui sono andato a letto, dimmi che ti ricordi chi era l'altro soggetto!"
"No Lou, non mi ricordo chi fosse l'altro ragazzo, ricordo soltanto che aveva i capelli ricci, occhi verdi e basta null'altro, e avevi iniziato a chiamarlo raggio di sole così come se fosse il tuo ragazzo?" Cosa può succedere di peggio? Può veramente andare peggio di quanto già non sia agitato di suo? Louis comincia a sbattere la testa sul tavolo cercando di ricordare il nome del malcapitato, perché non vuole scrivere o chiamare Edward per chiedergli con chi diavolo sia andato a letto.

Nel pomeriggio Niall va a trovare Harry a casa sua, ed il riccio non sa come comportarsi davanti al suo migliore amico per il semplice motivo che non vuole dirgli ciò che ha combinato la sera prima insieme a un completo sconosciuto.
"Haz, ieri com'è andata insieme a Jack, Madison e Elisabeth?" Harry comincia a torturarsi le dita non sapendo neanche da dove iniziare si deve inventare qualsiasi cosa oppure dire la semplice verità? Decide di travestire un po' quello che ha fatto ieri, dicendo un pezzo di verità ed un pezzo di bugia, non vuole che Niall si faccia una brutta immagine di lui, giacché già in passato si è dovuto mettere in mezzo e non vuole che ciò accada una seconda volta.
"Niall, io ti dovrei dire una cosa ehm...ieri sera non sono andato con i ragazzi ma sono andato da un'altra parte, parte in cui t non vuoi che io vada, ma ieri sera Edward dava una festa e ci teneva tantissimo e io ci andassi, soltanto che poi ho bevuto qualche bicchiere di vodka di troppo e ho completamente perso le staffe e..."
"Sei finito a letto con qualcuno? Harry per favore dimmi di no, dimmi che non sei andato a letto con qualcuno e che hai solo baciato qualche ragazzo cosi alla cazzo, dimmi questo per favore e non che sei andato a letto con qualche estraneo!"
"Niall...non alzare la voce..."
"Allora si, sei andato a letto con chissà chi, Harry ti ho difeso una volta smentendo tutte le voci su quel video, ho smentito qualsiasi cosa dicessero sul tuo conto, se questa volta ti hanno fatto un video stavolta non metterò bocca, te la caverai da solo io non ci sono per te, quello che sei è una puttana, sei una puttana Harry, ti sei comportato da puttana permettendo che ciò accadesse una seconda volta"
"Eravamo ubriachi Niall, eravamo ubriachi...non l'ho fatto intenzionalmente ma eravamo incoscienti di quello che stavamo per fare ed è successo"
"Cazzo Harry, questa volta io non metto bocca da nessuna parte, questa volta sei da solo io non ti aiuterò in niente, arrangiati in qualsiasi cosa perché per te da oggi sono morto, addio Harry, buona vita" Detto ciò, Niall prende il telefono e se ne va da casa di Harry, in tutto ciò il più piccolo non ha avuto la forza di reagire e si è subito tutti gli insulti da parte del suo, ormai, ex migliore amico.

Niall si sente frustato, non sa se essere felice oppure dispiaciuto per ciò che è successo ad Harry, ma questa volta non lo avrebbe perdonato così facilmente, non può guardargli le spalle in ogni occasione e questa volta ah davvero oltrepassato la linea, linea dove Niall ha messo il limite che Harry non doveva assolutamente oltrepassare, ma evidentemente ciò doveva succedere in un modo o nell'altro. Chi perdonerebbe mai un amico che fa un gesto del genere?

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora