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Louis ha in mente di organizzare qualcosa per il compleanno del suo ragazzo, ma non vuole fare niente di enorme dato che Harry ha raggiunto l'ottavo mese di gravidanza e quindi non vuole farlo stancare eccessivamente, solo che non gli viene niente in mente perché tutte le cose sono alquanto pericolose, poi quando la loro piccola Darcy sarà nata faranno tutte le pazzie del mondo che riusciranno a fare.
Al momento Harry è uscito insieme a Niall quindi Louis può permettersi di fare avanti e indietro per tutto il soggiorno senza che il suo ragazzo stia a guardarlo con lo sguardo omicida per tutto il tempo.

"Fare una festa a sorpresa no rischiamo di avere un parto prematuro, bunjee jumping possiamo anche scartarlo, vabbè lo faremo per i suoi ventitré anni, mh...una serata insieme ai ragazzi? Potrebbe farsi, solo che devo dirlo anche a Zayn e Liam perché magari sono impegnati, e devo dirlo anche a Niall speriamo solo che siano d'accordo sulle mie idee soft, ma prima viene il benessere del mio ragazzo e di mia figlia e solo dopo che staranno bene entrambi allora ci daremo alla pazza gioia, ma adesso dobbiamo limitarci.
Credo che l'opzione più fattibile sia la festa con i ragazzi qua a casa in modo che Harry non debba spostarsi, dio ma che fidanzato sono, dopo questa deve accettare la mia proposta di matrimonio, se no mi arrabbio, ok forse no" Dopo che Louis ha parlottato per tutto il tempo al vento, chiama velocemente a Liam che risponde alla chiamata co tanto di gemiti in sottofondo.
"Scusa, eravate impegnati?" Per quanto Liam e Louis vivano insieme, la maggior parte del tempo Liam la trascorre a casa di Zayn, e Louis invece la trascorre maggiormente a casa di Harry.
"Dev'essere di vitale importanza, Zayn mi sta per fare un pompino quindi muoviti se è importante" Louis spiega in breve le sue intenzioni per la festa e dopo che finisce congeda velocemente il suo migliore amico prima di lanciare il telefono sul divano.

"Lou?" Harry entra in casa venendo accolto da un silenzio di tomba. L'uscita insieme a Niall è andata benissimo, soltanto che da un'ora circa ha iniziato ad avvertire gli stessi dolori che ha avuto anche settimana scorsa e non ha detto nulla a Louis, vuole cercare di non dire nulla per non apparire debole, anche perché non sono insopportabili ma sopportabili e harry riesce a tollerarli abbastanza bene, spera solo che ciò non influisca sul fine della gravidanza; soltanto perché è all'ottavo mese non deve abbassare la guardia. Il cellulare di Harry vibra nella tasca della giacca e l'afferra vedendo un messaggio da parte di Louis 'Amore, se non mi trovi a casa stai tranquillo sono uscito un attimo a prendere delle cose che ci serviranno per stasera, non agitarti. Ti amo 😘', almeno sa che no l'ha abbandonato con una bambina in grembo, più rimane in piedi più il dolore si infittisce nella zona dell'inguine e inizia a fare davvero male, ma non vuole andare in ospedale. Sicuro ha camminato tanto quindi il dolore è aumentato, si cambia velocemente mettendosi degli abiti adatti a stare a casa e si butta sul divano in attesa che arrivi Louis. L'unica cosa che può fare, per cercare di alleviare quel dolore così forte che è aumentato, è stare tranquillo e non avere pensieri troppo pesanti.

*

"Amore mio non mi piace vederti cosi, sei sicuro di stare bene?"
"Sto bene Lou, stai tranquillo che sto bene" i due sono sul divano e Harry continua a tenersi le mani sulla pancia, non vuole dire a Louis il vero motivo per il quale sia ridotto così, anche perché, sicuramente, non è niente di grave e come ha detto Allyson sono solo contrazioni preparatorie al parto che vengono qualche settimana prima del parto, sicuramente sono solamente quelle e niente di più preoccupante. L'unica cosa che vorrebbe Harry è andare in ospedale ma non vuole far spaventare Louis per l'ennesima volta, anche perché sono dolori da nulla che passeranno entro la fine della giornata.

Senza dire nulla a Louis, Harry va in camera per potersi riposare e porre fine a quei piccoli dolori che lo affliggono da due settimane e passa, dire a Louis? Neanche per sogno, non vuole che lo prenda per uno che appena sente un minimo dolore vuole sempre andare in ospedale.
"Haz? Amore, sei sveglio?" Louis appare in camera un'ora dopo, Harry finge di dormire per non dover parlare con il suo ragazzo, da quando si è sdraiato a letto i dolori sono aumentati di brutto e la mano sopra l'inguine lo placa un minimo e Louis questa cosa la nota, nota anche le lacrime secche sulle guance del suo ragazzo, gli bacia dolcemente una guancia prima di abbracciarlo e mettergli le mani sulla pancia, Harry si rilassa e alla fine si addormenta non troppo sereno ma abbastanza terrorizzato e spaventato delle conseguenze che potrebbero esserci.

"HAZ! Buon compleanno amore, oggi ce ne stiamo a letto a coccolarci, e stasera verranno Niall, Liam e Zayn e mangeremo delle pizze, qualcosa di easy, no? Amore sta bene?" Louis ha notato che Harry ha ascoltato si e no due cose, non ha mosso neanche un muscolo durante tutto il discorso di Louis. Non gli interessa niente del suo compleanno e neanche di quello che faranno in serata, l'unico suo pensiero è rivolto a sua figlia; il dolore non è cessato minimamente ed è rimasto ancora, pertanto non vuole farsi vedere dai ragazzi in quelle condizioni, ma non vuole neanche rimandare tutto perché infondo è il suo compleanno e Louis vuole festeggiarlo in qualche modo, come può dire di no a tutto ciò?

In serata i ragazzi sono tutti riuniti insieme a Harry e Louis a casa del primo, e mentre il liscio se la gode insieme ai suoi amici Harry non riesce a essere felice perché il dolore è rimasto in qualsiasi occasione e non da accenni a volertene andare, Harry vorrebbe andare in ospedale e vedere che tutto vada bene con sua figlia ma non vuole rovinare quella serata così bella e spensierata per Louis. Cercherà di non pensarci troppo, prima o poi gli passerà.

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora