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L'ultimo mese dell'anno è giunto, le strade di Londra sono ricoperte di neve in ogni angolo della città, Harry ha raggiunto i sei mesi di gravidanza e mancano solamente tre mesi purché partorisca e l'ansia inizia a crescere. Louis il mese scorso si è laureato a pieni voti ed Harry insieme agli altri tre ragazzi sono stati presenti lì per lui, per supportarlo e stargli accanto in quel momento così speciale e delicato per lui.
Al momento Harry è a casa sua mentre Louis è al lavoro, poco dopo la laurea è riuscito a trovare un lavoro part time per riuscire a passare un po' di tempo con Harry, per non lasciarlo da solo dato che qualche giorno prima Harry ha avvertito le prime contrazioni di Braxton-Hicks e la prima volta che le ha sentite i due si sono spaventati di brutto e sono corsi in ospedale per scongiurare qualsiasi pericolo, ma dopo che Allyson ha detto che sono le contrazioni preparatorie al parto i due si sono tranquillizzati. Tornati a casa Louis ha insistito affinché Harry vada a vivere insieme a lui, ma il riccio non vuole risultare come un peso e perciò ha declinato l'invito ed è rimasto a casa sua, anche perché andare a casa di Louis significa sfrattare Liam dalla sua stanza e non vuole fare ciò.

"Haz, amore sono tornato" Louis entra in casa portandosi dietro una folata di vento, ed Harry qualche giorno fa gli ha dato una copia delle sue chiavi di casa in modo che lui possa andare quando vuole e senza citofonare ogni volta che arriva, Harry è seduto sul divano con una coperta sulle gambe e spegne la televisione quando vede Louis avvicinarsi a lui.
"Oddio come sei freddo, si sente fino a qua, quanto fa freddo fuori scusami?"
"Amore c'è la neve fuori, ci sono tre gradi sotto zero è logico che faccia freddo, tra una settimana è pure Natale" Natale, il periodo dell'anno preferito da Harry e anche il compleanno di Louis, compleanno che Louis ha sempre odiato perché riceve sempre un regalo per entrambe le festività e non due regali così come quando era piccolo, adesso le cose sono cambiate e il liscio ha preso il giorno del suo compleanno come il giorno della vigilia di Natale, ma quest'anno Harry sta organizzando una festa a sorpresa insieme a Niall, Liam e Zayn, e anche loro sanno bene come Louis non sopporti più il suo compleanno.

*

Mancano pochi giorni al compleanno di Louis, il liscio è a casa sua insieme a Zayn ed Harry invece è insieme a Niall e Liam, e i tre ragazzi stanno cercando di organizzare qualcosa per Louis soltanto che c'è un problema, Niall non riesce a tenere la bocca chiusa e quindi la sorpresa è a rischio di essere svelata.
"Dai dai dai, perché non posso dirglielo? Perché non posso dirgli anche solo una cosa minuscola? Per favore!"
"No Niall, capisci la parola di sorpresa? Vuol dire che non devi dire niente a nessuno, devi tenere la bocca chiusa senza dire nulla al diretto interessato, in questo caso il diretto interessato è il mio fidanzato" Niall rotea gli occhi prima di incrociare le braccia e voltare il viso mettendo su un broncio come un bambino di cinque anni, solo in quel momento Harry realizza che forse è Zayn quello che deve sapere il segreto e non Niall, dato che lui non riesce a tenere la bocca chiusa neanche con una formica. Alla fine della fiera sono riusciti a organizzare qualche cosa, il punto è che il giorno dopo è anche Natale e Niall, Liam e Zayn andranno dalle rispettive famiglie per passare la festività insieme, Louis dovrebbe andare, anche lui, dalla sua famiglia ma Harry non sa che cosa fare, con la sua famiglia non ha contatti da quando si è trasferito a Londra e qui di non ha senso andare da loro se non sa niente su come stiano.

"Lou! Andiamo a prenderci un caffè?" Louis è stato appena svegliato da Liam, Niall e Zayn stanno andando a casa di Louis sperando che Liam riesca a portarsi via il liscio per tutto il giorno, Harry invece è ancora arrotolato nelle coperte ma è già sveglio e per far sì che Louis se ne vada deve continuare a fingere di dormire.
"Haz, amore io esco con Liam, non so a che ora tornerò"
"Mh? Si...si...va bene" detto ciò, il riccio si volta dando la schiena a Louis e ciò gli causa un sorriso sul volto, trova Harry sia dannatamente adorabile anche se si è appena svegliato, gli da un bacio sulla guancia e uno sulla pancia prima di andare verso il bagno e lavarsi. Per quanto abbia voglia di ritornare sotto le coperte insieme al suo fidanzato, ha accettato malamente l'invito di Liam e quindi si ritrova a vestirsi alle otto di mattina con cinque gradi sotto zero; appena è pronto si avvia verso l'ingresso e dopo mille imprecazioni contro il freddo, Louis si ritrova in macchina insieme a Liam che vanno verso Starbucks per fare un abbondante colazione, il castano spera solo che il tempo possa bastare ai tre ragazzi.

"Dici che così basta?"
"Si, al fin fine pochi palloncini vanno bene, riuscite a mettere le cose in alto o vi aiuto?"
"No Harry, stai alla larga da queste cose, hai una bambina in grembo e non voglio che succeda qualcosa alla mia nipotina, quindi ti adatti solo a preparare le cose per la cena, dopo verremo noi due a darti una mano" Harry sbuffa portandosi le mani sulla pancia, non tollera minimamente essere trattato come se fosse un malato terminale ma deve farci l'abitudine se vuole che sua figlia nasca sana e senza problemi. Alla fine i tre ragazzi sono riusciti nel preparare qualcosa di piccolo all'insaputa di Louis, è tutto pronto e infatti poco dopo sentono la porta aprirsi e Louis entrare con una fascia sugli occhi e Liam che lo regge dalla manica della giacca in modo che non vada a sbattere.
"Liam, mi togli questa cosa dagli occhi?! Non vedo una chicca, e vorrei che tu me la togliessi!"
"Abbi pazienza Louis! Aspetta un attimo adesso te le tolgo!"
"Sorpresa!" Liam e Niall gli si presentano davanti con una torta con sopra le candeline, Harry lancia uno sguardo alla tutina che ha in mano e spera che a Louis possa piacere, si alza a fatica dal letto per andare da Louis e gli altri, appena il liscio posa gli occhi sul suo ragazzo gli si illumina il volto con un risolino imbarazzato addosso.
"Lou, amore, non è proprio per te ma è da parte della piccolina" Louis afferra la tutina in mano e quando legge quello che c'è scritto sopra quasi si mette a piangere.
"Haz, amore è così piccola...così bellina, 'fiera di essere una Tomlinson', questa sarà la prima tutina che indosserà dopo che nascerà, anche se il regalo più bello lo stai proteggendo tu in pancia, quello sarà il regalo migliore di tutti'' Harry arrossisce nascondendo il viso nel petto di Louis prima di mormorare qualcosa.
"Era proprio quello che volevo chiederti, sarà la sua prima tutina" e Louis, per la prima volta crede che quello sarà il compleanno più bello di sempre e che difficilmente dimenticherà, anche se il regalo più grande ancora arriverà a fine marzo o inizio aprile.

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora