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Harry e Louis sono appena arrivati a casa dopo aver trascorso due giorni insieme ai genitori di Louis, eppure Harry non riesce a essere felice per il semplice motivo che sente la mancanza della sua famiglia e vorrebbe andare a trovarli, ma non sa come potrebbero reagire a rivederlo dopo due anni che Harry non si fa vivo, però ora che collega due fattori i suoi genitori non lo hanno chiamato in nessuna occasione e non si sono fatti sentire per nessuna ragione, quindi perché lui deve andare a cercarli se loro in primis non lo hanno chiamato mai?
Harry si risveglia dai suoi pensieri quando vede Louis entrare in casa con le valigie in mano e riesce a vedere i suoi bicipiti che guizzano sotto il maglione che ha indosso, non si meraviglia che ora sia in stato avanzato di gravidanza.
"Haz?"
"Eh? Oddio mi ero perso nei miei pensieri, hai bisogno amore?"
"No, solo che ti si sta formando qualcosa nei pantaloni" Harry abbassa lo sguardo sul suo gioiello e vede che sta iniziando a formarsi un lieve accenno di erezione, imbarazzato il riccio si mette un cuscino addosso e arrossisce violentemente
"Amore, se mi dai tempo di sistemare le valigie dove non creino intralci, poi sistemiamo quel problemino" peccato che quello che ha detto Louis non ha allenito la situazione, anzi, ha creato maggiore tensione tra di loro.

È bastato un momento, le valigie sono in un angolo della casa e adesso i due ragazzi si stanno baciando intensamente fino a farsi mancare il fiato, il liscio con un calcio apre la porta della loro stanza e fa sdraiare Harry delicatamente, per quanto in quel momento avrebbe voluto spingerlo sul letto ma si è limitato data la presenza della loro piccolina nella pancia di Harry, ma quello lo faranno successivamente quando la piccola sarà nata.
"Lou, per favore ne ho bisogno adesso!" E chi è Louis per non accontentare il suo piccolo? Non gli ci vuole molto che Louis si spoglia della maglietta, i pantaloni e i boxer rimanendo nudo così come mamma l'ha fatto, a sua volta anche Harry inizia a spogliarsi e quando mette a confronto il suo corpo con quello di Louis inizia ad avere dei ripensamenti su ciò che stanno per fare. È la prima volta che entrambi si vedono nudi da sobri, ed Harry è pieno di insicurezze dato il cambiamento a causa della gravidanza e lì per lì non vuole più avere rapporti con Louis.

"Amore, ehi che succede? Perché ti sei irrigidito così dal nulla?" Harry si morde il labbro non sapendo che cosa dire, e se magari Louis ha da ridire sul fatto che non voglia più avere rapporti a causa delle sue insicurezze.
"Lou? Ti piaccio? Cioè...ti piace il mio...corpo..."
"Amore mio che domande fai, certo che mi piace, anzi non mi piace...io lo amo, ti amo per come sei internamente, ti amo per come sei esternamente, amo i tuoi capelli, amo i tuoi occhi, amo le tue labbra, amo il tuo corpo in tutte le sue imperfezioni perché nessuno è perfetto, credi che quelle modelle che appaiono sulle riviste siano perfette? No, sono tutte rifatte da zero, tu sei bellissimo amore, e il tuo corpo sta cambiando per dare spazio alla piccolina, perché stai proteggendo nostra figlia dal mondo esterno" Harry cerca di trattenere le lacrime, ma una ribelle gli sfugge e gli casca sulla guancia, Louis sorride teneramente e lo bacia dolcemente, e dopo che il liscio lo continua a riempire di baci in ogni sua insicurezza, i due si sentono sempre più eccitati.

"Louis per favore ficcamelo dentro" la situazione è cambiata in un battito di ciglia, Louis ha iniziato a masturbare entrambi ed Harry è più eccitato a causa degli ormoni della gravidanza e richiede più attenzioni del normale.
"Louuu, muoviti prima che me ne vada"
"Con calma micetto, dammi tempo" basta un attimo che Louis allinea la sua erezione all'entrata di Harry e lentamente infila un dito dentro, attende che il suo ragazzo si abitui all'intrusione e quando vede che accetta l'estraneo infila il secondo dito e così dopo poco tempo il più grande infila la sua erezione dentro Harry e quest'ultimo caccia un urlo abbastanza forte e Louis sorride sentendo tutto ciò, non vuole che il suo ragazzo soffra e se vede che c'è qualcosa che lo turba lui si fermerebbe all'istante.
"Lou...aspetta un momento...fa male..."
"Tutto il tempo che vuoi amore" appena Harry si abitua all'intrusione Louis comincia a muoversi con costanza e ogni volte che sente il riccio gemere capisce di star facendo bene il suo piccolo lavoro. 

*

"Ti sei pentito amore?"
"No Lou, è stato bellissimo, la nostra prima volta da sobri" Harry nasconde il viso nel petto di Louis in cerca di coccole da parte di quest'ultimo, saranno entrambi nudi come due vermi ma non importa niente perché l'unica cosa che importa a loro due è l'more che sentono per l'altro.
"La nostra prima volta, credi che la piccola ci abbia sentiti?"
"Lou...ci siamo amati, non abbiamo fatto le cose prendendole sottogamba, ci abbiamo pensato e lo volevamo entrambi, anzi, si sta muovendo debolmente" Louis si stacca da Harry e mette la mano sulla pancia di Harry e l'accarezza con amore
"Ehi piccolo amore di papà, si sta bene dentro? Papi è comodo? Devi crescere sana e forte così quando nascerai sarà bella e forte, bella lo sei già adesso amore, non vediamo l'ora di conoscerti e vederti dal vivo, ma dobbiamo aspettare ancora qualche mese, ti amiamo piccolina" Harry se la ride a vedere come Louis si rincoglionisca quando si parla di sua figlia, o quando si mette a parlare con sua figlia.
"Dai amore, smettila di prendermi in giro" sentendo Harry ridere, Louis alza la testa continuando a ridere, per quanto lui non sopporti le prese in giro, quando è Harry a fare quei piccoli commenti non può fare a meno di sorridere come un emerito idiota.
"Lou, diventi un cretino quando si parla della piccola"

Si lo so, fa schifo questo capitolo ma non so scrivere le scene smut 😭😭

A beautiful disaster (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora