Narsilion- il canto del sole e della luna

Travi, pugnali e... i suoi occhi

Percorremmo diverse stanze, scale e sale, infine entrammo in una stanza molto grande e spaziosa. Il muro era in pietra e s'illuminava per via del riflesso del sole, che penetrava attraverso una grande finestra sul muro di sinistra.

Nel mezzo della stanza erano poste delle specie di manichini e dei bersagli per potersi allenare rispettivamente con le armi e con l'arco. Il soffitto era attraversato da molte travi.

"Ecco qua! La sala d'allenamento" Annunciò Legolas tutto fiero

"È bellissima!"

Era davvero bella! Non avevo mai combattuto ma avevo sempre voluto provarci, non che la guerra mi attirasse! È una faccenda orribile, ma il fatto di farsi valere sul campo e poter dire "IO C'ERO!" mi attirava. Credo che quella parte del mio carattere l'avessi ereditata da mio padre, lui era un grande combattente.

"Bene, da dove vuoi cominciare?" Mi disse Legolas

"Scherzi vero?! Io non so combattere! La mia mira fa pena, e non ho destrezza con alcun tipo di arma!"

"Non è vero! Hai talento con i pugnali, dopo un po' di allenamento... e poi come fai a dire che non hai mira visto che non ti ricordi più niente?" Mi disse con un sorriso malizioso in viso

"Hey! Non mi sono proprio azzerata la memoria! Seppur sono molto maldestra e sbadata so ancora giudicare se ho mira o no!" Dissi facendo finta di essere arrabbiata. Legolas scoppiò in una sonora risata per via del mio comportamento ed io, dopo aver fatto finta di arrabbiarmi di più, lo seguii nella risata.

"Sei proprio buffa sai!"

"Lo devo prendere per un complimento o no?"

"Diciamo di sì!" Disse ridendo ancora un po' "Bene ora basta facciamo qualcosa di intelligente!" Disse riferendosi al fatto di combattere

"E va bene! Ma non per molto!"

"Perfetto, vediamo che sai fare!"

Tirai fuori i pugnali e senza esitare troppo, mi lanciai sopra l'elfo ma lui, velocissimo, trasse fuori i suoi pugnali e parò il colpo con facilità.

"Non vale! Sei più veloce!"

"Forse... ma tu sei brava... solo un po' troppo avventata, dai riprova! Pensa a ciò che fai"

Così riattaccai, continuammo nello stesso modo per mezzora: io attaccavo e lui si difendeva sempre con facilità.

Come se le cose non potessero andare peggio, lui mi disarmò per la centesima volta ma uno dei miei pugnali, ovviamente il più importante dei due visto che aveva l'incisione, si conficcò su una trave!

"Magnifico!" Dissi sarcastica

"Dai! Ora trova un modo per recuperarlo!" Disse l'elfo come se fosse facile

"Scusami, sbaglio o sei stato tu a lanciarlo là su?" Chiesi leggermente seccata

"Sì sono stato io, ma secondo te gli orchi andrebbero a prenderlo e te lo porgerebbero dicendoti "mi scusi se le ho tirato un pugnale su una trave! Mi potrà mai perdonare?!" "

"No ma qui non ci sono orchi!"

"Se non erro giusto ieri ti sei fatta quasi ammazzare da uno di loro..."

"VA BENE MI INVENTO QUALCOSA!" Dissi alzando il tono della voce.

Vicino ai manichini c'era una specie di palestra di roccia, mi arrampicai sopra e salii sempre più in alto finche non arrivai alla prima trave.

"Brava! Stai andando bene!" Mi incoraggiò Legolas

Continuai a salire e salire fino a quando arrivai alla trave più alta, per un attimo guardai sotto e mi girò la testa, non me n'ero accorta ma ero salita molto in alto, o forse erano solo una paio di metri... l'altezza non era una cosa con cui andavo d'accordo