Solo migliori amici -Harry James Potter

chapter 17

24 dicembre 1993
Grimmauld Place numero 12

Harry, dopo l'accaduto con Soraja, prese posto esattamente accanto a lei. La ragazza rispondeva a monosillabi alle domande di Ron e, ogni tanto, accennava dei micro-sorrisi. Così arrivo sera, tra chiacchiere e pietanze da cucinare. Tutti andarono a vestirsi leggermente più decenti, anche se la cosa era piuttosto inutile; sarebbero rimasti tutti a casa.
<<Ron, non toccare!>> Soraja diede uno schiaffo sulla mano del rosso che si stava avventando sulle polpette.
<<Ci siamo quasi, Ron, aspetta ancora un po'>> scherzò Lily guardando in maniera dolce il ragazzo. Ron le rivolse un sorriso e tornò a parlare con i due amici.
<<Posso unirmi a voi?>> la voce di Leon risultò sicura e matura, mentre avanzava con andatura lenta ed elegante verso i tre ragazzi.
<<Sicuro!>> esclamò Soraja mostrando un flebile sorriso
<<Harry avvicinati>> lo incoraggiò il moro, sorridendogli
<<Oh, no, credo che andrò ad aiutare le donne con il cibo>> Harry forzò un sorriso e si alzò bruscamente, allontando Leon infastidito.
<<Sono io che non gli vado a genio o è sempre così...come dire...inviperito?>> ridacchiò
<<Ha un carattere particolare, sì, ma è un ottimo amico. Più  che ottimo: l'amico perfetto. Per me è un fratello, nemmeno un semplice migliore amico>> disse Soraja per poi spostare lo sguardo per terra
<<Per me ne sei innamorata>> Leon le diede una gomitata
<<Certo che ne sono innamorata. È mio fratello, tu non ameresti tuo fratello se ne avessi uno?>> rispose imbarazzata. Soraja sapeva di cosa stesse parlando Leon. Voleva arrivare ad un argomento per Soraja impossibile; l'amore verso Harry. Quello che aveva detto non era del tutto una bugia: amava Harry come un fratellone, era abituata a vivere con lui, a litigarci, a riderci, a fare tutto...con lui. Per Soraja era impossibile immaginare una vita senza colui che glie l'aveva sempre dipinta, rendendola il quadro più bello di tutto il mondo. Certo, litigavano spesso in quel periodo, ma il loro amore non sarebbe mai marcito o morto.
<<Abbiamo un grosso, enorme, gigante, abnorme problema>> annunciò Sirius entrando dalla porta con una lettera
<<È pronto! Tutti riuniti, su!>> squittì Lily sorridendo
<<Ma->> disse Sirius
<< Problemi alla vigilia di Natale non esistono. Ce ne parlerai dopo mangiato>> disse Dora
<<Niente ma, Felpato. Forza, siediti>> James diede una pacca sulla spalla al suo migliore amico. Soraja si girò semplicemente e si allontanò di poco da Harry.
<<Vuoi metterti qui?>> chiese a Leon
<<Sto bene qui, magari lo conosco meglio>> sorrise cordiale il ragazzo. Soraja annuì e guardò tutti i presenti, sorridendo.
"Mi senti?" Soraja sentì una voce nella sua testa e strabuzzò gli occhi. Faceva male, come se qualcuno le stesse penetrando il cervello
"Soraja, sono Harry" continuò il ragazzo.
Soraja si rilassò; era già successo che Harry le parlasse nel pensiero e viceversa, poteva stare tranquilla.
"Cosa c'è?" chiese la ragazza
"Perfavore, parlami" disse Harry supplichevole. Soraja alzò leggermente gli occhi al cielo ed Harry si sporse verso di lei per guardarla.
"Mangia e sta zitto" la ragazza chiuse completamente le pareti mentali, girandosi verso Ronald.
<<Devo dirvi una cosa importantissima!>> strillò Sirius nel caos, ma questo non si interruppe. L'uomo respirò e poi urlò di nuovo, rabbioso
<<DOMANI NON CI SAREMO, O ALMENO, NON CI SARÀ CHI È IMPARENTATO IN OGNI MODO CON I BLACK!>>
Ora, al posto del caos, c'era il silenzio più totale. Si sentii solo il rumore della posata che Harry fece cadere per terra.
<<Cosa stai dicendo?>> Dora corse nella direzione dell'amico, strappandogli una lettera da mano. Andromeda si precipitò dalla figlia che spostava velocemente lo sguardo da un rigo all'altro.
<<Posso leggere?>> chiese debole Soraja. Non poteva essere vero; non poteva passare il Natale con i Black. Non li conosceva e non voleva conoscerli, sapendo ciò che avevano fatto a Sirius e a sua nonna. Nymphadora le porse la lettera e Soraja la afferrò stringendo i denti.
"Scrivo questa lettera per invitare i sig. Sirius Black, Nymphadora Tonks, Andromeda Black e Soraja Lupin al Malfoy Manor per trascorrere un paio di giorni natalizi in famiglia. Vi aspetto.
Narcissa Malfoy"