Clara POV:
"Luz, non ci posso credere!" esclamai, facendo dei piccoli saltelli in giro per la stanza.
Luz rise. "È la tredicesima volta, minimo, che dici questa frase. Ti conviene crederci."
"Andrò alla Hexside! Andrò alla Hexside!" il mio entusiasmo non voleva placarsi, ero decisamente euforica per la sorpresa che mi aveva fatto Luz quella mattina.
Mai mi sarei immaginata che un giorno sarei entrata lì come studente.
"Ehi ehi, frena. Non sappiamo ancora se Bump ti accetterà al test d'ingresso" cominciò Luz, mettendomi una mano sulla spalla per bloccarmi dal continuare a saltare. "Certo, potrei ricattarlo per farti entrare..."
Ridacchiai vedendola picchiettarsi il mento con l'indice, immaginando la scena di lei che ricatta qualcuno. Pf, impossibile per una con la gentilezza di Luz.
Era passata ormai una settimana da quel giorno all'ospedale, e sapere che la mia amica si sentiva sempre meglio mi riempiva il cuore di gioia.
Quando l'avevo vista crollare a terra mentre provava a portare in stanza la mia valigia, ormai quasi tre settimane fa, mi ero davvero spaventata.
Nel regno umano, d'altronde, non mi aveva mai mostrato la sua magia, dicendomi che funzionava solo nelle Isole Bollenti, ma tutte le volte isolate che ero stata qui, non aveva mai avuto problemi.
E più i giorni passavano, più ero convinta della mia scelta di averlo raccontato ad Eda. Certo, non che sia stata davvero una scelta.
Ero tornata dal bar con Boscha, e me l'ero ritrovata davanti alla porta della Casa del Gufo, in pensiero. Più per Luz, che per me.
Lì per lì non avevo ipotizzato di parlare e sputare il rospo, ma quando aveva cominciato a dirmi quanto fosse preoccupata per il comportamento strano della sua 'piccoletta' nei giorni passati, avevo ceduto.
Quella strega amava davvero tanto Luz, come una figlia. Dire che invidiavo il loro rapporto, era dire poco.
La cosa positiva di tutto questo stava nel fatto che Luz aveva intensificato l'uso dei glifi, e quindi anche le lezioni per insegnarmi ad usarli. Giusto in tempo per oggi!
"Finisci di vestirti, così poi passiamo a prendere Amity" mi avvertì Luz, facendomi una pistola con le dita e uscendo in retromarcia dalla sua, ora nostra, stanza.
La mia amica aveva deciso di portare anche la sua ragazza alla Hexside, sicura che potesse aiutarci a convincere Bump a farmi entrare. In fondo Amity era sempre stata la sua cocca durante gli anni di scuola.
E come biasimarlo, quella strega era perfetta.
Luz me l'aveva detto questa mattina di avere intenzione di portarmi alla scuola di magia. E faticavo davvero a crederci all'inizio. Solo io sapevo quanto avessi sognato una cosa simile. Dai suoi racconti doveva essere un ambiente tanto pazzo quanto fantastico.
Cose che noi del regno umano non avremmo mai potuto capire senza vederle.
Mi misi una maglietta bianca presa dall'armadio di Luz, che fortunatamente accettava di prestarmi alcuni dei suoi vestiti, e sopra non poteva mandare la mia solita giacca da college arancione.
Era stata un regalo di mia nonna per il mio diciottesimo compleanno, e da allora non rinunciavo mai a portarla con me, anche se spesso finiva per rovinare l'armonia di colori dei miei outfit. Ma, onestamente, non ero mai stata una molto attenta a queste cose.
"L'importante è che piaccia a me, non agli altri" mi ripetevo sempre. Peccato che la maggior parte delle volte non funzionasse.
Allacciai le stringhe delle converse, misi in spalla il mio zaino, e mi diressi verso il piano di sotto, con Luz seduta al tavolo a bere qualcosa di non esattamente identificato.
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Music Under The Spotlight 2 - Lumity
Fiksi PenggemarUna band, gli Abominations. Edric, Emira, Boscha, Amity e Luz sono ormai il gruppo più amato nelle Isole... e non solo lì. Luz, tornata nel regno umano per concludere l'ultimo anno di scuola obbligatorio, decide di aprirsi con una ragazza del suo st...