capitolo 10

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sono davanti al cadavere metallico del dolente, col fiatone, accanto a Minho.
Minho ha ancora la braccia intorno alla mia vita che mi hanno impedito di cadere prima.
inghoio un groppo di saliva a fatica, sto tremando per l'adrenalina.
sento il tocco delicato delle mani di Minho sulla mia vita, anche lui sta tremando un pochetto.
il mio petto non fa altro che su e giù, su e giù.
si sente un leggero scricchiolio elettrico provenire da quella lattina schiacciata.

<<cazzo l'ho ucciso>>
dico con le sopracciglia alzate incredula dopo le parole di Minho.
<<ce l'ho fatta>>
mi metto a sedere, cerco di regolare il mio battito cardiaco invano, l'adrenalina è ancora in circolo.
Minho è senza parole, si mette a sedere anche lui, riposandosi dopo quella corsa interminabile.
guardo in alto, verso il cielo, c'è un barlume di luce a destra... a est, ancora molto fioco.
guardo Minho, sta guardando il dolente con un'aria esterrefatta.
le gocce di sudore stanno scivolando lungo le sue tempie, lo ammiro per qualche secondo, quelle gocce scivolano, scivolano ancora e ancora fino ad arrivare a strisciare lungo il suo collo per poi schiantarsi contro la sua maglia.
non voglio neanche immaginare in che condizioni sono, come appaio.
il moro sposta lo sguardo sopra di me, i nostri occhi si incrociano.
non riuscendo a sostenere quello sguardo sposto gli occhi verso il dolente.
è uno spettacolo indubbiamente orribile, le zampe nere come la pece fatte di metallo fuori, si protraggono verso di noi.
il busto di quell'infame totalmente schiacciato, il muro non è riuscito a chiudersi propriamente e quindi di conseguenza di poteva vedere benissimo il dolente, in tutta la sua bruttezza, schiacciato.

piano piano il cielo si schiarisce.
<<sarà meglio avviarci per andare a prendere Alby, me ne voglio andare da sto posto di merda>>
dice Minho, non posso che essere d'accordo.
mi alzo dopo di lui e lo seguo, noto la sua bravura nell'orientarsi e di come, nonostante la corsa di qualche decina di minuti fa, non sembra affatto stanco.

dopo al massimo 20 minuti arriviamo da Alby, lo tiriamo giù con cura e ci mettiamo le sue braccia intorno alle nostre spalle.
nonostante la differenza di altezza tra me e Minho riusciamo a prendere un ritmo e ci incamminiamo verso l'uscita.

non appena giriamo l'ultimo angolo vediamo alla fine del corridoio lungo decine di metri una sfilza di persone, ci stavano aspettando tutti.
quando ci vedono si mettono ad urlare di gioia e festeggiano.
<<ce l'avete fatta>>
urlano un po tutti
<<aiutateci>>
dice Minho in un filo di voce quando siamo abbastanza vicini al gruppo. i medicali si fanno avanti e prendono alby e mettendolo a terra
<<che cavolo è successo>>
dice gally guardandoci allibito.
arriva come un tornado, Chuck mi abbraccia, anzi, mi stritola.
non appena mi molla arriva Newt, lui non mi stritola come il bambinetto, mi abbraccia delicatamente.
<<prova a rifare una cosa del genere e ti giuro che mi arrabbio da morire>>
mi dice all'orecchio seriamente.
<<quindi adesso non sei arrabbiato?>>
dico sorridendo speranzosa
<<oh no sono arrabbiato da matti, potevi morire>>
lascia andare l'abbraccio e mi guarda, nel suo tono c'è quel non so che di ironico ma la sua faccia dice tutt'altro.
<<ci siamo spaventati da morire quando sei entrata>>
mi dice fry alla mia destra
<<ah non pensate al vostro caro Minho eh>>
dice Minho sarcasticamente
<<nah, Minho alla fine è Minho>>
risponde fry a Minho sorridendo e abbracciandolo.

<<ne hai visto uno?>>
guardo Chuck
<<di dolente>>
aggiunge guardandomi, sento lo sguardo di tutti addosso.
<<oh si, ne ho visto uno>>
sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla
<<certo, ma la fagiolina qua non si è accontentata di averlo solo visto, lo ha anche ucciso>>
appena Minho ha finito di pronunciare le ultime parole scoppia un boato di voci.
<<davvero?!>>
dice tutto eccitato Chuck con un sorrisone orgoglioso guardandomi, non so come comportarmi, troppi occhi mi stanno addosso.
Newt fa un sorrisetto e mi da una pacca sulla spalla, la sua bocca si avvicina al mio orecchio
<<sembra che ne sia valsa la pena eh>>
mi dice.

runner¹ // minhoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora