𝐍𝐎𝐓𝐇𝐈𝐍𝐆 𝐈𝐒 𝐀𝐒 𝐈𝐓 𝐒𝐄𝐄𝐌𝐒 (𝑽𝒐𝒍. 1) - I 4 simboli alchemici

12. NON È UN ADDIO, È SOLO UN ARRIVEDERCI

"L'aura è l'energia sottile
del corpo e della mente, la forza vitale invisibile che emaniamo e assorbiamo allo stesso tempo,
in connessione con l'energia universale."

"They say: «All good
boys go to heaven.
But bad boys
bring
heaven to you.
It's automatic
It's just
what they do»."

CASSIE'S
POV.
💧

"Niente è come sembra, Cassie. Sì forte."

Sobbalzo sul divano frastornata da queste parole. L'ansia prende il sopravvento e delle leggere palpitazioni mi danno il buongiorno.

Di nuovo questa frase che si diverte a tormentare la mia testa.

Percepisco la gola secca e mi ritrovo in uno stato confusionale. So di certo che sono nel mio appartamento, poiché tutto intorno a me è familiare, ma non riesco a mettere a fuoco nessun oggetto dell'arredo.

La stanza gira e io con lei.

Strofino più volte gli occhi nella speranza che la mia vista si riprendi il prima possibile e, solo dopo poco tempo, i dettagli del salotto si mostrano più chiari. Sento il mio corpo spossato e stanco nonostante, stando all'orario del cellulare, io abbia dormito più di otto ore. I colpi al petto, dovuti alla frequenza cardiaca troppo elevata, iniziano lentamente a calmarsi e, di conseguenza, il mio respiro si addolcisce.

Decido di spostare in un angolo la coperta e alzarmi dal divano. Un po' traballante e senza nessuna idea della causa di questa reazione, approfitto per versarmi un bicchiere d'acqua, nel quale sciolgo dentro dello zucchero.

Magari ho solo bisogno un po' di energie.

Bevo e lascio che il sapore dolciastro impasti per bene le mie papille gustative, per poi sentirlo finire nel mio stomaco.

Inizio, lievemente, a sentirmi meglio, quindi mi dirigo in camera per controllare se Matt sia sveglio.

La porta è scostata.

Matt dorme ancora e noto subito la mia pallina di pelo arancione rannicchiata accanto alle sue gambe. Fa strano vedere Kai dormire vicino ad una figura maschile. Ricordo che, con Sebastian, non aveva la minima intenzione di avvicinarsi e guai se veniva toccato. Aveva la mania di morderlo ogni volta che allungava la mano per accarezzarlo.

Do una piccola carezza al mio micio, il quale accetta volentieri la sua coccola mattutina e sposto lo sguardo sul moro sdraiato in posizione supina nel mio letto.

Dorme tranquillo, in quanto il suo viso è completamente rilassato; ha le labbra socchiuse e i suoi capelli scuri sono spettinati. Alcune ciocche mosse gli ricadono armoniosamente sulla fronte, come se giocassero tra di loro in un intreccio mozzafiato.

Sul suo viso, solo ora, grazie alla luce del sole che si insinua nei fori della tapparella , si può notare la leggera ricrescita della barba. Non oso immaginare quanto potrebbe risultare ancora più virile se la lasciasse crescere.

La bellezza di Matt, purtroppo, risulta dannatamente folgorante davanti ai miei occhi anche in fase dormiente. Il mio cervello fatica a razionalizzare questa percezione di lui, perché è molto raro che il complesso estetico di un uomo susciti in me tale stupore.