7. ARIA CONTRO ARIA

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"La terra veniva utilizzata soprattutto per incantesimi di guarigione ed in generale si associavano a tale elemento capacità curative: era convinzione che si potesse trasferire la malattia ad una sostanza, generalmente di origine organica, che poi veniva seppellita e il male veniva così neutralizzato dal potere della terra."

MATT'S
POV.
🌪️

"Che il tuo istinto e coraggio ti possano aiutare nel tuo percorso. Ricordati che niente è come sembra"

Mi risveglio con queste dannate parole che si divertono a risuonare nella mia mente.

Sono tutto sudato e appiccicoso, con un mal di testa assurdo e le tempie che pulsano forte.

Guardo l'orario non appena la mia vista si è ristabilita e mi accorgo che è passata la mezzanotte.

Quanto diamine ho dormito?

Sul comodino vicino a me c'è un vassoio con del cibo. Un panino è avvolto nella pellicola trasparente, con accanto una mela verde e una bottiglietta d'acqua naturale.

Su quest'ultima vi è appoggiato un bigliettino.

Allungo il braccio e lo afferro subito. C'è scritto sopra:

Ti ho portato qualcosa da mangiare visto che non c'eri in mensa questa sera.

So che è poco ma accontentati.

P.s La tua stanza è una discarica e tu sbavi.

P.p.s Kai, il gatto di Cassie, ha vomitato la tua pietra in camera mia mentre Lucio ci giocava. L'abbiamo pulita. Te l'ho lasciata sotto il cuscino. Prego. ;)

Iris.

Scuoto leggermente la testa divertito. La solita Iris. Sempre premurosa ma allo stesso tempo una rompiscatole. Dovrei dirglielo che sbavare durante la notte è fisiologico e che non mi sento per nulla in colpa.

Alzo il cuscino sul quale ho sbavato. E si, ci trovo una piccola busta in velluto con dentro la mia pietra in labradorite.

«Finalmente!» esclamo felice.

Domani o, meglio, oggi, devo ritagliarmi un po 'di tempo per riparare l'oculus.

Ho bisogno di una colla speciale per riattaccare la pietra nel suo incastro e, il posto dove posso trovarla, è l'ufficio di Lilith. Domani le parlerò, capirà perfettamente la situazione. D'altronde la madre di Lucio è sempre molto paziente e comprensiva.

Salto giù dal letto e inizio a mangiare il panino che ha messo da parte Iris.

Mentre mangio la mela metto le cose a loro posto. Faceva veramente schifo la mia stanza e rischiavo di calpestare o rompere qualcosa.

L'acqua che mi ha portato Iris non mi basta. Credo che dovrò scendere giù, in mensa, per prenderne dell'altra.

Esco dalla stanza silenziosamente e percorro i grandi corridoi dell'accademia. Non c'è nessuno in giro e questo mi lascia la possibilità di vagare in giro con più tranquillità, senza aver paura che qualcuno mi fermi.

𝐍𝐎𝐓𝐇𝐈𝐍𝐆 𝐈𝐒 𝐀𝐒 𝐈𝐓 𝐒𝐄𝐄𝐌𝐒 (𝑽𝒐𝒍. 1) - I 4 simboli alchemici Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora