Tournée

Cap. 1 Make-up

Mercoledì 24 Agosto 2022

Il gruppo di k-pop più famoso del momento sarebbe atterrato a Fiumicino in meno di un'ora per una tappa in due date del tour nella Capitale.

La pandemia da covid-19 non si era del tutto conclusa e il virus aveva colpito lo staff di truccatori e costumisti che viaggiavano con il gruppo.

All'aeroporto di Praga, dove avevano tenuto due concerti c'erano stati dei problemi durante i controlli pre-partenza: la sicurezza del Vaclav Havel era stata intransigente, alcuni passeggeri avevano la febbre e avevano deciso di sottoporre tutto l'entourage, idol compresi, a dei test. I risultati erano stati drammatici: solo metà dello staff si era potuto imbarcare; una parte della crew dei ballerini era risultata positiva e per questo rimase a terra.

Per fortuna nessuno dei sette idol era risultato positivo, ma adesso si trovavano all'inizio del tour con solo metà del personale necessario per lo svolgimento dei concerti.

Quel week-end avrebbero dovuto tenere il primo dei due spettacoli al Circo Massimo: la loro agenzia, la Big Hit, si era immediatamente attivata per trovare un altro studio che offrisse i servizi a loro necessari e che trovasse del personale sostitutivo per tempo.

Metà del gruppo di lavoro, coordinatrice compresa, era fuori gioco e trovare chi potesse rimpiazzare truccatori e coordinatore all'ultimo minuto, era un'impresa che Elisabetta doveva comunque concludere con successo. Aveva trovato un numero adeguato di make-up artist, ma le mancava ancora qualcuno che potesse coordinare il gruppo di lavoro.

L'ultimo numero che aveva a disposizione era quello di Luna Martini: sarebbe stata perfetta per gestire il dietro le quinte, aveva seguito grandi produzioni, aveva curato l'immagine dei cantanti al concerto dei Depeche Mode anni prima e del musical ispirato al gobbo di Notre Dame, oltre ad una serie di spettacoli teatrali importanti e due edizioni del festival di Sanremo.

Elisabetta aveva lavorato con lei l'anno precedente in teatro e Luna, al termine dello spettacolo che chiudeva la stagione, le aveva detto che avrebbe smesso di fare la truccatrice per dedicarsi alla scrittura. Magari, supplicandola e allettandola con una somma considerevole, avrebbe accettato di partire per la tournée con gli idol coreani: in fondo sarebbe durato qualche mese al massimo tra l'Italia e alcune tappe in Europa e sarebbe stato perfetto.

Sospirò prima di comporre il numero, aveva bisogno di una coordinatrice per il team che conoscesse bene l'inglese e che fosse professionale e preparata: Luna era la sua ultima speranza. Compose il numero e attese.

"No, mi dispiace Eli, sto per terminare il mio secondo romanzo e dovrò iniziare la revisione a breve, non posso lasciarlo a metà". Luna rispose decisa dopo aver ascoltato la proposta che Elisabetta le stava facendo.

Elisabetta, a quel punto, si arrese e si mise a piangere. Aveva trascorso ore a cercare una soluzione ed ora non aveva più numeri di telefono e indirizzi e-mail a disposizione: lo staff del trucco era pronto ma mancava chi potesse supervisionare al meglio il lavoro.

"No, ti prego, non piangere... Non lo posso sopportare..." le disse, ma Elisabetta non accennava a smettere e le sembrava davvero disperata "Va bene, ci posso pensare?" concesse, anche se dentro di sé sentiva che stava già cedendo: non riusciva a resistere alle persone in lacrime.

"Ti prego, ho davvero bisogno del tuo aiuto! Sono disperata, sei la mia unica speranza! La mia agenzia non può perdere questo incarico, sono i BTS! Il gruppo k-pop più famoso del mondo! Non possiamo farci sfuggire questa occasione!" il tono di Elisabetta era supplichevole, finì la frase tirando su con il naso, ormai disperata.