𝟷𝟹♥︎ 𝙼𝚊𝚐𝚒𝚌 𝚙𝚘𝚝𝚒𝚘𝚗𝚜

213 41 164
                                    

-Tutto è amplificato.
Io ti sento, tu mi senti?

«Il suo colore preferito?»Calista si districa tra stoffe di ogni genere e sfumature possibili, dalle tonalità pastello delicate a quelle più intense e profonde

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


«Il suo colore preferito?»
Calista si districa tra stoffe di ogni genere e sfumature possibili, dalle tonalità pastello delicate a quelle più intense e profonde.

«Chiedi a me?» la osservo mentre passa le dita in un tessuto sottile, quasi trasparente e setoso.

Si gira nella mia direzione con un sorriso dolce, sembra veramente interessata alla mia risposta.

«Beh, non ci ho mai pensato a dire il vero» punto lo sguardo fuori e il colore del cielo attira immediatamente la mia attenzione, a Valleyborn ricordo che era turchese brillante, le nuvole bianche creavano un quadro su tela magnifico.

Mentre qui è più intenso, difficile da spiegare a parole; lo vedo di fronte ai miei occhi e probabilmente non ho la conoscenza approfondita di tutte le tonalità possibili per darci un nome specifico.

Anche se è giorno il colore richiama un blu cobalto, profondo, non ci sono nuvole, ma solo stelle in lontananza. Tanti puntini luminosi.

Il sole è perennemente nascosto, come se non appartenesse a questo regno, ma fortunatamente, qualche timido raggio riesce a raggiungerci.

«Io credo, che sia il viola!» la mia voce esce sempre più convita, penso che possa rappresentarmi.

«Come i suoi capelli, Maestà?» tocco qualche ciocca, scrutando l'intensità del tono.

«No più scuro, sai una volta ho fatto un sogno e c'era una distesa di lavanda infinita e le nuvole, dovevi vederle. Mi sono sentita a mio agio e...» mi rendo subito conto di parlare con troppa euforia di pensieri che non ho mai raccontato a nessuno, i miei sogni, i miei luoghi, sono privati, solo miei.

Li custodisco gelosamente, ma lei è sempre così gentile con me.

«Ho capito, si chiama LivValley, viene detta anche "la valle viva" ci sono stata una volta soltanto, stavo cercando un elfo per creare l'essenza furtiva»

Che cosa? Troppe informazioni tutte insieme.

«Elfi?» chiedo con un filo di voce.

«Certo, sono dei gran rompiscatole! Non ne ha mai incontrati? Sempre a credersi chissà chi solo perché sono in grado di fare pozioni curative» muove le mani da una parte all'altra.

Devo avere la bocca spalancata, non pensavo che esistesse un mondo all'esterno del castello di Madame Elspeth, figuriamoci tutto...questo.

«Tutto bene? » la sua voce cristallina mi riporta alla realtà.

«S-sì, è solo che...» sbatto le palpebre ripetutamente, cercando di assimilare le informazioni.

«Ci sono tante cose che deve ancora sapere, per esempio ogni regno è in grado di amplificare o manipolare le emozioni o le sensazioni, a volte anche i ricordi, come su Violent Ait,» socchiudo leggermente le labbra.

•𝓜𝔂𝓼𝓽𝓲𝓺𝓾𝓮•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora