𝐏𝐋𝐀𝐘𝐁𝐎𝐘 | 𝐦𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟏𝟕

POV JISUNG

Quando mi sveglio, Leeknow è ancora lì. Mi accarezza in viso. So che sta per succedere, so che ora la sua vita cambierà completamente.

"Tra due ore e mezza ho l'aereo. Devo andar via." mi dice.

Il mio cuore si spezza e mi viene da piangere, ma so che prima o poi io lo seguirò. Che sia alle Hawaii, che sia a Roma, che sia a Sidney...

"Lo so. Sono sorpreso che tu non sia andato via prima."

"Volevo vederti...un ultima volta."

Ancora, il mio cuore si spezza. Quello che sento dentro di me è uno specchio che si crepa, e il dolore del vetro nelle mie budella si diffonde come un virus.

"Assisterò alla tua morte, oggi."

"A quanto pare, si."

Ridiamo. So benissimo che non morirà oggi. Ma so che una parte di me questa situazione se la porterà via con se. Alla fine, è stata PLAYBOY a farci conoscere. Alla fine, è iniziato tutto da lì. Non posso ignorarlo, come non posso ignorare tutto quello che è venuto dopo.
Woojin doveva essere colui che avrebbe sancito la fine dei miei sentimenti, invece Leeknow è stato capace di riaccendermi. Lui è stato capace di farmi credere di nuovo nell'amore.

"Vorrei tanto che tu non dovessi andare." gli dico, mentre lui si veste per correre all'aeroporto.

"Anche io vorrei rimanere, ma sai bene perché non posso."

Il fatto è che non so quando ci rivedremo. Potrebbero volerci anni.

"Lo so." mi avvicino.

Gli stampo un bacio sulle labbra, che lui approfondisce tirandomi a lui. Quello che so è che potrei voler rivivere questo momento all'infinito, invece tutto finisce e lui si stacca da me.
Io non posso accompagnarlo. Non posso vederlo andar via. Non posso seguirlo. Posso solo continuare ad amarlo, posso solo sperare che ci rivedremo, prima o poi. Spero più prima, che poi.

"Per il momento..." prende la valigia tra le mani "...addio, Jisung."

Mi volta le spalle. Non lo fermo. Lo lascio andare e la porta si chiude alle sue spalle. Non mi guarda quando la richiude, ma vedo il dolore sul suo viso. Non lo rincorro. Questo è quello che deve succedere. Non posso fermarlo, non ora.

Scoppio a piangere. Mi lascio cadere sul divano e piango fin quando la mia tristezza e il mio dolore non si sono dissipati del tutto.

POV LEEKNOW

Quando arrivo in aereoporto, Bangchan mi accoglie con un abbraccio fraterno. Sorride, come se andasse tutto bene. No, nulla va bene. L'unica cosa a cui sono legato la sto lasciando indietro.

"Buongiorno, Leeknow." lo ammetto, sto tremando.

"Buongiorno. Allora, che biglietto mi avete fatto?"

"Felix ha una casetta niente male in Australia, abbiamo pensato di mandarti lì."

Annuisco "Grazie."
Non so cosa altro dire.

"La tua nuova vita ti piacerà. Fidati."

"No. Devo cambiare nome, devo diventare un altro. Non posso essere felice di questo."