Arrivata a casa mi infilo subito sotto la doccia bollente nel tentativo di riscaldarmi dallo stato di congelazione in cui ero arrivata. asciugo e stiro i capelli, metto un trucco non molto marcato.,in fin dei conti andiamo in una pizzeria, quindi è un appuntamento abbastanza informale. Ma il problema il problema principale ora è ... cosa devo mettermi? Fisso l'armadio per buoni venti minuti finchè buttando l'occhio sul'orologio vedo che sono le otto meno dieci. Afferro un paio di jeans aderenti e strappati , che mi fanno un bel sedere e una camicia bianca aderente di Burberry ... le scarpe vanno bene delle parigine basse lucide ... lascio i primi tre bottoni della camicia aperti, e mi inondo di profumo, Infilo il giubbotto di pelle corto nero e scendo le scale correndo ... non mi piace essere in ritardo.
Arrivata al piano terra vorrei sbattere la testa al muro perché invece di rischiare di rompermi una caviglia correndo per le scale non ho preso l'ascensore ... quando sono troppo agitata non ragiono ...
Non appena chiudo il portone di ingresso alle mie spalle vedo la sua , anzi la macchina del suo amico accostarsi al marciapiede, scende dall'auto e mi viene incontro sorridendo, quanto è bello, è sceso senza giubbotto e subito lo guardo come è vestito, poi guardo me. Lui fa lo stesso ... ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere come due pazzi ... come primo appuntamento devo dire che inizia davvero in modo strano. Non mi era mai capitata una cosa del genere
Si avvicina ancora di più, mi illumina con i suoi meravigliosi occhi che insieme al suo sorriso sono un mix letale. Sembra un po' imbarazzato e la cosa mi tranquillizza visto che anche io mi sento sulle spine. La sua vicinanza inizia a farmi effetto, il battito è accelerato e inizio ad avere molto caldo nonostante l'aria sia pungente. Riesco a percepire l'elettricità che scorre tra di noi e ho una grande voglia di toccarlo, di sfiorarlo e di assaporare quelle sue labbra cosi carnose e sensuali. Il mio povero cervello è in tilt.
"Se ci fossimo messi d'accordo non saremo riusciti a fare una cosa del genere"... mi sussurra prendendomi una mano e incrociando le mie dita alle sue.
"Non ci posso credere",- gli dico cercando di trattenermi dallo scoppiare nuovamente a ridere- ma ti rendi conto che siamo vestiti uguali? Devo ancora vedere il tuo giubotto, non è che è nero e oro vero?"
"No quello è un po' diverso ...."
"Comunque stai bene, mi piace il tuo stile" .... dice trascinandomi verso la macchina
"Anche a me piace il tuo," rispondo ridendo..
Apre lo sportello e simula un inchino, "prego madame".
"Grazie monsieur rispondo in rima- vedo che non ti sei ancora liberato di questo ottovolante.
"La mia carrozza sarà pronta domani madame ... spero le piacerà.."
Sale in auto e ci immettiamo nel lento traffico serale, lui è concentrato alla guida ed anche cosi ha un aria dannatamente sexy. Mi chiedo come mai un figo del genere mi abbia invitato ad uscire. Ancora non riesco a crederci. E poi avrei pensato tutto tranne che avrei incontrato un ragazzo in un supermercato, di solito li ci incontri solo studenti universitari e padri di famiglia che ti guardano il culo. Lui studente non può essere visto che ha detto che lavora, allora sarà sposato? Cerco di allontanare questa idea dalla mia mente prima che mi rovini la serata, lo conosco poco ma mi sembra piuttosto sincero come persona. L'ultima cosa che voglio è prendermi una cotta per uno stronzo bugiardo, mi è già bastata con Pedro.
Lo guardo ancora e mi viene la tachicardia, quanto è bello. Non mi stancherei mai di fissarlo.
Dallo stereo parte " All of me di Johon Legend
"Adoro questa canzone", gli sussurro chiudendo gli occhi e ondeggiando lievemente con la testa..
"Anche a me piace molto."Alza un pò il volume e poggia la sua mano sulla mia gamba, cerca la mia e la sfiora , dopo qualche incertezza e un po' di imbarazzo incrociamo le dita e ci lasciamo trasportare dal fiume di sensazioni che ci sta inondando , intanto le farfalle nel mio stomaco stanno svolazzando vorticosamente ...
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Love me true
ChickLitBianca De Marianis ha dovuto lasciare un buon lavoro a Barcellona e un affascinante fidanzato per tornare in Italia ed aiutare la madre negli ultimi mesi di vita del padre, malato terminale di tumore. Da poco trasferitasi a Londra, dove vive e lavor...