Sono le cinque meno dieci di venerdi pomeriggio, l'ufficio inizia a svuotarsi e anche io decido di staccare posando nel primo cassetto questo macigno di manoscritto che ho tra le mani.
Ho giusto il tempo di tornare a casa, farmi una doccia veloce e vestirmi. Meno male che la valigia ho pensato di prepararla questa mattina. Mi aspetta un fine settimana a casa dei genitori di Lucas e la cosa mi mette un po' di agitazione. Lui mi ha detto di stare tranquilla che sicuramente farò colpo sulla sua famiglia ma io sono tesa come una corda di violino.
Partiremo in macchina verso le sette , per fortuna sono solo duecento km , la sua adorata famiglia ci aspetterà per cena. Wow, sto facendo i salti di gioia.
Saluto i miei colleghi e mi precipito alla fermata della metro. Questa settimana con Lucas non ci siamo visti quasi per niente, lui preso con doppi allenamenti fino tarda sera ed io a leggere fino notte fonda per non dover lavorare nel week end. Non vedo l'ora di vederlo e di assaggiare quelle sue labbra spettacolari.
Arrivata a casa mi fiondo nella doccia e in mezz'ora sono pulita, asciutta e pure truccata. Non posso rischiare di apparire come uno zombie al primo incontro con i suoi.
Alle sette meno cinque sono già in strada ad aspettare il mio principe azzurro che non tarda ad arrivare a bordo della sua Aston Martin nera. Scende di corsa e senza distogliere i suoi magnifici occhi blu dai miei si avvicina e mi stampa un caloroso, anzi focoso bacio mozzafiato.
"Anche io avevo taaanta voglia di vederti"- riesco a dire col poco fiato rimasto nei miei polmoni.
"Mi sei mancata da morire, ma ora ti avrò due giorni tutta per me, 24 ore su 24."
"La cosa promette bene, ma ti ricordo che saremo in casa dei tuoi genitori, quindi mani a posto, non vorrai rischiare di farci sentire oh....non, non oso neanche pensarlo."
"Non ti devi preoccupare, ho dato istruzioni precise a mia madre di prepararci la dependance....li non ci disturberà nessuno."
"Pensi sempre a tutto"
"Solo quando ci sei tu di mezzo... ci siamo visti troppo poco questa settimana e ho bisogno di starti il più vicino possibile, devo fare scorta per la prossima settimana , mi sa che non ci vedremo molto, il mister ci darà lo sfinimento per la partita di sabato prossimo, se portiamo a casa un paio di punti vinceremo il campionato. Ma se vuoi potresti venire a dormire da me la sera."
"Non posso, casa tua è troppo distante dall'ufficio e devo uscire almeno un 'ora prima per essere puntuale al lavoro, e poi a casa tua facciamo di tutto tranne che dormire, non mi posso presentare in ufficio come una zombie"
"Come non detto capitano...andiamo abbiamo un po' di strada da fare e i miei non staranno più nella pelle all'idea di conoscere la mia fantastica fidanzata."
Rimango un attimo impietrita. E' la prima volta che Lucas usa quella parola. Certamente non è credevo fossimo solo amici,ma la parola fidanzata è un po' impegnativa. Impegnativa per uno come lui che ha avuto un infinità di ragazze al suo seguito. Come al solito vado a cercare sempre il pelo nell'uovo. Forse davvero siamo fidanzati. Ormai non si usa più chiederlo ufficialmente. O lo si è o non si è. Eh noi lo siamo. Wow...chi l'avrebbe mai detto che un uomo stupendo come lui potesse interessarsi a me.
Saliamo in macchina ed io cerco di eclissare tutti i miei pensieri. Il mio cervello lavora troppo anche quando non dovrebbe, ci immergiamo nel traffico londinese del venerdi sera. Qui la gente è abituata a scappare dalla città nei fine settimana per rigenerarsi nelle spa, nelle montagne e in qualsiasi altro posto tranquillo nei dintorni.
"Allora come hai detto che si chiama il posto in cui vivono i tuoi? Chiedo svogliatamente".
"Beh allora, vediamo se indovini- mi incalza il mio uomo dedicandomi un suo formidabile sorriso- è la città dove visse una grande scrittrice della letteratura inglese di nome Jane"
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Love me true
Literatura FemininaBianca De Marianis ha dovuto lasciare un buon lavoro a Barcellona e un affascinante fidanzato per tornare in Italia ed aiutare la madre negli ultimi mesi di vita del padre, malato terminale di tumore. Da poco trasferitasi a Londra, dove vive e lavor...