Capitolo 32

195 7 2
                                    

Ero in una situazione difficile, se da una parte non volevo parlarci, dall'altra ero curiosa di sapere cosa volesse dirmi.
Quando stavo per rispondergli sbucò Cama che venne verso di noi bloccandomi prima che potessi rispondergli.

Camavinga
Theo qualche problema?
Hai bisogno di qualcosa?

Theo
Dovrei parlare con Kylie.
Non ho bisogno di nient'altro, se non che te ne vai e ci lasci soli.

Camavinga
Non penso proprio, resto anch'io se devi parlare con lei oppure chiamo qualcun'altro

Kylie
Edu tranquillo, non c'è ne è bisogno. Vai pure

Camavinga
Eccome se ce ne è bisogno, poi le sento anch'io da tuo fratello se ti lascio qua da sola. No grazie

Antoine
Per cosa le senti anche tu?

Cazzo! Proprio in quel momento dovevano arrivare mio fratello e Kylian e una volta che ci eravamo girati nella loro direzione, mio fratello venne verso di noi con non so quanta rabbia in corpo, alimentata dal commento volgare lasciato  da Theo poche ore fa sotto al mio post e per continuare a non lasciarmi tregua.

Antoine
Cosa ci fai qua? Cosa vuoi ancora da mia sorella? Non ti è bastato tradirla e trattarla come uno straccio? Non ti fai schifo?

Kylian
Amico, basta stai calmo, capiamo perché è qua..

Kylie
Voleva parlarmi, ma qua intervenite sempre tutti al posto mio! Mi fate innervosire cazzo, siete proprio degli stronzi che pensano che non ho un cervello per agire nel mio interesse.

Antoine
Non fare la vittima ora!
Se ha qualcosa da dirti che lo dica ora

Theo
Così sei pronto a puntare il dito su qualsiasi cosa dica? No grazie preferisco non parlare

Camavinga
Andiamo al bar e ne parliamo con calma, va bene?

Kylie
No grazie, volevo farmi una doccia come stavo dicendo a Theo, al massimo dopo. Ora se non vi dispiace andatevene tutti da davanti camera mia!

Guardai tutti con disprezzo, tranne Theo, per una volta era finito in mezzo, senza aver fatto nulla di male. Alla fine voleva parlarmi, certo aveva insistito però niente di che. Il commento era pessimo, non era da scusare, ma manco da mandarlo al rogo come con le streghe.
Mio fratello se ne andò a testa bassa insieme ai suoi due amichetti, mentre Theo mi guardò un'ultima volta per poi entrare nella sua camera poco distante dalla mia.

Una volta entrata chiamai Kristjan, sicuramente aveva finito di allenarsi e avevo bisogno di sentire la sua voce per rilassarmi.
Dopo pochi squilli sentii la sua voce felice

Ehi piccola, come stai? Tutto bene?

Sospirai e non risposi, non sapevo cosa e come dirlo, insomma poteva arrabbiarsi? Non potevo saperlo, non volevo creare drammi inutili..

Kylie? Sei arrabbiata per la mia reazione sotto al post? È successo qualcos'altro?

No, non sono arrabbiata con te, ci mancherebbe altro. È solo che non sto bene, cioè si stavo bene e andava tutto bene finché non c'è stata l'ennesima discussione fuori camera mia tra Antoine, Kylian, Camavinga e Theo... Non mi lasciano mai gestire la situazione da sola, è snervante.

Cos'è successo questa volta?

Stavo andando verso la porta della mia stanza ed ho visto Theo bussare e chiamarmi, voleva parlarmi, avevo già detto di no perché volevo prima rinfrescarmi e riposarmi così nel mentre avrei pensato a cosa fare e sono sbucati prima Cama e dopo quei due cretini iniziando a discutere su chi dovesse far cosa...
Ne sono piena di sta situazione, mio fratello pensa che sono una bambina, Kylian va dietro a mio fratello perché è come se fosse anche lui mio fratello visto che siamo cresciuti insieme e Cama ha paura che se non dice tutto quello che succede ad Antoine, ne risentirebbe perché si arrabbierebbe con lui visto che non è stato dalla sua parte. Ma qua di parte c'è solo la mia..

Amore puroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora